PIANA DI MONTE VERNA - Piana di Monte Verna ha avuto ieri una
finestra nel tgR Campania e in un’edizione di RaiNews24 per la sua App
PianaSolidale. Un bel risalto mediatico considerato il momento, l’assenza qui
di brutte notizie (meno male, grazie a Dio) e il giorno festivo. Tutto questo
grazie alla sensibilità e all’attenzione dell’umile ed eclettico vicedirettore Carlo
de Blasio che è intervenuto sul posto. Grazie al sindaco Stefano
Lombardi e all’amministrazione, alla CMH Srl per aver capito
l’effettiva utilità del servizio, in questo delicato momento di emergenza. Una
soddisfazione coordinare i contatti con i colleghi e la diffusione sulla stampa
dell’innovativa opportunità, a titolo rigorosamente gratuito da parte di tutti.
Il ‘bello’ del Covid_19, il ‘buono’ del mio amatissimo territorio. Mi hanno
‘impressionato’ positivamente tante cose oggi pomeriggio, ha commentato
commossa la giornalista Federica Landolfi, il silenzio disturbato dagli
uccellini, dai rintocchi delle campane e da qualche trillo; le strette di mano
mancate; la natura incontaminata; le distanze; le tv in effetto surround; la
professionalità non ostentata; la prudenza e la compostezza; l’idea trasformata
in servizio; la semplicità, la pacatezza, la riservatezza. L'app istituzionale del Comune di Piana di Monte Verna è già in uso ma, in
questo particolare momento di emergenza, è stata aggiornata con una sezione
dedicata interamente al Coronavirus. Il progetto innovativo, "Piana
Solidale", è stato proposto all'Amministrazione Comunale e realizzato
senza costi per l’Ente dalla CMH (Web Agency del posto esperta nel creare
applicazioni, siti web, e-commerce) in collaborazione con la giornalista
freelance professionista Federica Landolfi (#fedelando) che si sta occupando di
testi e comunicazione. Darà la possibilità alle persone fragili e a chi ne ha
bisogno di rivolgersi tramite l'app, ma anche il portale istituzionale (www.pianadimonteverna.gov.it)
e la pagina facebook (http://www.facebook.com/ComunediPDMV/) ad una rete di
servizi, evitando, in questo periodo Covid-19, che sia il soggetto a muoversi
sia fisicamente che virtualmente, da non avere la percezione di disorientamento
e di abbandono.
Pietro Rossi