CASERTA. Gestione dei rifiuti
durante il periodo dell’emergenza COVID-19: Gianluigi Santillo (nella
foto), Consigliere provinciale delegato all’Ambiente: “In questo momento
difficile per il Paese esorto i Comuni della provincia ad attenersi
scrupolosamente alle linee guida dell’Istituto Superiore della Sanità”. In
relazione allo stato di emergenza relativo al rischio sanitario connesso
all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili è molto
importante da parte dei comuni una corretta gestione dei rifiuti che stiamo
producendo. Secondo le disposizioni dell'Istituto Superiore di Sanità – ha
dichiarato Gianluigi Santillo Consigliere provinciale delegato all’Ambiente - i
soggetti positivi e le persone in quarantena non devono effettuare la raccolta
differenziata, ed in questa particolare fase di difficoltà dettata
dall'emergenza, in alternativa alle procedure previste dalla gestione dei
rifiuti sanitari, possono essere conferiti nella frazione di rifiuti
urbani/indifferenziato/Rifiuto Urbano residuale RUR avente codice CER 200301.A
tale scopo sono previste modalità d'imbustamento rinforzato, anche attraverso
l'utilizzo di più buste d'imballaggio per raccogliere il medesimo contenuto.
Tali imballaggi, sottoposti a specifiche precauzioni, dovranno riportare in
esterno colorazioni o scritte distintive rispetto ai rifiuti ordinari, in modo
da consentirne l'agevole individuazione da parte dei preposti al servizio di
raccolta. I Comuni e per essi i gestori del servizio di raccolta rifiuti devono
attenersi scrupolosamente alle prescrizioni ed alle raccomandazioni nelle
operazioni di raccolta, seguendo le specifiche procedure contenute negli
indirizzi dell'ISS, considerate sufficientemente protettive per la salute della
popolazione e degli operatori del settore dell'igiene ambientale e se non nella
piena condizione di sicurezza, affidarsi alla gestione di aziende
specializzate. Al fine di minimizzare ogni manipolazione del rifiuto stesso,
per ridurre al minimo i trattamenti ed il passaggio da diversi impianti, assicurando
la tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini, il conferimento diretto
in incenerimento, per i rifiuti urbani indifferenziati, resta il più tutelante
per gli operatori addetti a tale settore, per le caratteristiche di processo di
tali impianti e il più sicuro dal punto di vista dell'abbattimento della
presenza del virus. Pertanto, i rifiuti raccolti in sicurezza dagli attuali
soggetti gestori dei comuni, in possesso delle specifiche capacità richieste,
oppure da aziende specializzate, a tale scopo incaricate dagli stessi comuni,
sono conferiti all'impianto di termovalorizzazione di Acerra. A tale scopo gli
Eda si raccorderanno con l'Ufficio flussi della Regione
(ciclorifiuti@regione.campania.it), perché questo possa previamente notiziare
il soggetto gestore del Termovalorizzatore sui conferimenti in arrivo, il loro
quantitativo e la relativa tempistica. Esorto pertanto tutti i Comuni della
provincia di Caserta ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni riportate,
perché la corretta gestione dei rifiuti in questo momento difficile per il
Paese ed anche per la nostra provincia è fondamentale per sconfiggere questo
nemico invisibile che sta flagellando il mondo intero. Sono certo – conclude
Gianluigi Santillo – che con la tenacia che contraddistingue il popolo
italiano, presto nè usciremo. Colgo l’occasione per comunicare a tutti i
Sindaci, agli amministratori ed uffici comunali, la mia reperibilità per ogni
problematica che si potrà riscontrare al riguardo. A questo proposito
ricomunico anche qui il mio contatto telefonico: 320/7448030.
Pietro Rossi