CASTELLO DEL MATESE - In vista delle elezioni amministrative di primavera, che vedrà
protagonista anche la comunità di Castello del Matese, l’associazione LE
DUE TORRI intende dare il proprio contributo cercando di costruire una
lista alternativa a chi da quindici anni, ininterrottamente, amministra il
nostro Comune. Siamo un gruppo di persone, ribadiscono in un comunicato i tre coordinatori
dell’associazione Antonio Zappulo, Antonio Iuliano e Mario
Mastrangelo, che si prefigge di
migliorare la qualità di vita delle persone e rendere Castello del Matese un luogo
migliore. Ci piace pensare che al centro dell’azione politica sia protagonista
il cittadino comune e non il politico di professione. I nostri principi
discendono dalla Costituzione della Repubblica Italiana, dalla Dichiarazione
Universale dei Diritti Umani e dal Codice Antimafia (I NOSTRI TRE CAPISALDI
INDISSOLUBILI). E’ da tanto che ci guardiamo intorno e, come tanti nostri
concittadini, ci chiediamo: com’è possibile lasciare in questo modo morire
Castello? Sono almeno due decenni che l’incuria, l’indifferenza, la politica
miope stanno accompagnando la nostra comunità in un vicolo cieco. Tutti
commentiamo questo stato di degrado ma, a parte le solite critiche, nessuno si
rimbocca le maniche per dare una mano con il proprio contributo. Per questo ci
sentiamo, in qualche modo, corresponsabili di questo stato di cose, ma da oggi
non vogliamo più essere coinvolti nell’assunzione delle responsabilità che
hanno trasformato la nostra piccola comunità da riferimento turistico del
Matese a moribondo paesello di collina, senza alcuna ambizione e senza futuro. Il
tempo è scaduto. Non possiamo più aspettare. Vogliamo renderci promotori e
garanti di un processo di rinnovamento e di rinascita della nostra comunità. Il
nostro è un progetto politico, conclude il comunicato dei tre coordinatori, che nasce al di
là delle appartenenze e del credo di ognuno di noi e di coloro che vorranno
portare nuove energie. Per noi le differenze rappresentano occasioni di
crescita e di confronto. Puntiamo ad avviare un cammino che possa portare Castello
del Matese dove merita! Le idee di INCLUSIONE e CONDIVISIONE guideranno questo
processo ed insieme saremo protagonisti di questo cambiamento.
Pietro Rossi