23 dicembre 2019

UN FLASH MOB PER LA RIAPERTURA DELL’ISTITUTO AGRARIO DI PIEDIMONTE MATESE.



PIEDIMONTE MATESE – Nei giorni scorsi gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario ‘Scorciarini Coppola’ di Piedimonte Matese, insieme a Cittadinanzattiva Matese, hanno messo in atto un flash mob per chiedere alle Istituzioni competenti un’accelerazione nell’avvio dei lavori per la ristrutturazione dell’Istituto e per la sua riapertura in tempi brevi. L’Istituto Tecnico Agrario è stato dichiarato inagibile dal terremoto del 29 dicembre 2013 e da quella data i ragazzi sono stati traferiti presso l'Istituto Tecnico Commerciale "De Franchis". Questa soluzione provvisoria si protrae da 6 anni e ha comportato gravi disagi per gli studenti, privati dell’utilizzo dei laboratori che tanta importanza rivestono per questo indirizzo scolastico e per l’avvio del percorso professionale. In tutti questi anni Cittadinanzattiva Matese, insieme al Dirigente Scolastico Nicolino Lombardi, ai docenti e al personale amministrativo, agli studenti, ai genitori e a tanti cittadini interessati, e col supporto decisivo di Adriana Bizzarri, responsabile nazionale Rete Scuola di Cittadinanzattiva, si è attivata per riportare alla normalità la vita scolastica dei ragazzi e garantire nei fatti il loro diritto allo studio. Attraverso l’interlocuzione costante con l’allora Coordinatrice dell’Unità di Missione dell’Edilizia scolastica, l’architetto  Laura Galimberti, con l’Assessore all’Istruzione della Regione Campania,  Lucia Fortini, con i Presidenti della Provincia di Caserta che si sono succeduti e con la Soprintendenza Belle Arti di Caserta, siamo riusciti ad inserire l’Istituto fra le priorità del Piano Triennale delle opere pubbliche della Regione Campania e a ottenere lo stanziamento dei fondi necessari per l’adeguamento sismico della struttura, pari a 2.630.000 euro, già nel mese di agosto 2017. A marzo 2019 i lavori sono stati finalmente appaltati, con il criterio del prezzo più basso, per un importo complessivo di poco meno di due milioni di euro. A metà novembre l’attuale Presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, ha dichiarato il superamento di tutti gli ostacoli burocratici e che i lavori inizieranno appena sarà firmato e registrato il contratto. Con questo evento simbolico gli studenti e Cittadinanzattiva hanno voluto sensibilizzare le Istituzioni e a chiedere l’avvio immediato dei lavori e la rapida restituzione della scuola agli studenti, ai docenti e al territorio del Matese. E’ indispensabile garantire nei fatti il diritto a questi studenti, per troppi anni disatteso, di usufruire di un percorso scolastico e professionale adeguato e fare in modo che questa scuola, che ha goduto di un notevole prestigio ed importanza per l’intero territorio, non sia colpita da ulteriori ripercussioni negative a causa del persistere della chiusura. Bisogna correre ai ripari prima che sia troppo tardi e con questo evento simbolico chiediamo l’avvio immediato dei lavori previsti” dichiara Margherita Riccitelli, coordinatrice di Cittadinazattiva Matese.
Pietro Rossi