CASTELLO
DEL MATESE - Il Giudice per
le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria C.V. Dott. Marcello Di Chiara con decreto di
archiviazione del procedimento penale,
del luglio scorso, ha chiuso definitivamente la vicenda che vedeva coinvolto Pasquale Missere, professore in
pensione di Castello del Matese, Presidente della Comunità Montana del Matese
all’epoca dei fatti, nell’ambito della operazione Miletto 4. Tutta la vicenda
partì da una indagini del Corpo Forestale che ebbe inizio nel dicembre 2005,
che riguardava le presunte condotte illecite poste in essere per addivenire
alla regolarizzazione postuma di una piscina, costruita abusivamente,
all’interno di un capannone di proprietà della Comunità Montana del Matese.
Nella vicenda oltre al Missere
furono coinvolti a vario titolo alcuni tecnici dell’Ufficio Tecnico della
Comunità Montana del Matese, dell’Ufficio Tecnico del Comune di Piedimonte
Matese e un Assessore del Comune di
Piedimonte Matese all’epoca dei fatti. Il giudice per le indagini preliminari
del Tribunale di Santa Maria C.V. vista la richiesta di archiviazione formulata
dal P.M. , ritenendo di dover condividere le motivazioni esposte e rilevando,
in ogni caso, che risulta interamente decorso il termine di prescrizione, con
conseguente estinzione del reato, ha disposto la definitiva archiviazione del
procedimento penale che vedeva coinvolto il Prof. Pasquale Missere, che è stato assistito dall’Avv. Gennaro Amelio.
Pietro
Rossi