Piedimonte Matese – Gremita la
sala Minerva dell’Associazione Storica del medio Volturno per la presentazione
del libro “ Annuario 2013 Il ricco programma della serata è iniziato con il saluto del
presidente dell’A.S.M.V., dr. Pasquale Simonelli ,che ha dato il benvenuto ai numerosi soci ed altrettanti
cultori di storia locale. L’Assessore alla Cultura del Comune di
Piedimonte Matese prof Costantino Leuci si è soffermato a lungo sulla validità
dell’iniziativa portata avanti dai
dirigenti dell’Associazione Storica del medio Volturno e in particolare dal
presidente dr. Pasquale Simonelli nel raccogliere notizie storiche dai vari
comuni della Media Valle del Volturno ed eternarle nella pubblicazione dell’Annuario. Intermezzo piacevole, dopo la
breve esposizione degli articoli pubblicati
sull’Annuario dai vari autori, la presentazione del Quaderno di Cultura ASMV della prof.ssa
Rosanna Onorii sulla Storia delle Canossiane e sull’Istituto Magistrale “Maria
Immacolata” di Piedimonte Matese. A tratteggiare gli aspetti più rilevanti del
Quaderno il prof. Leuci che si è complimentato con l’autrice Rosanna Onorii per
la meticolosa ricerca delle fonti
corredate dalle numerose fotografie fornite dalle famiglie delle studentesse
che all’epoca frequentavano l’Istituto Magistrale “ Maria Immacolata” tenuto
dalle suore Canossiane. Si ricorda che il quaderno può essere letto sul sito
dell’Associazione: http://asmvpiedimonte.altervista.org La presentazione dell’Annuario è stata fatta dal
presidente Simonelli mentre il libro
contiene studi e ricerche di Nicodemo Abate: produzione ed utilizzo
degli oggetti metallici nel castello medievale di Rupecanina; Giuseppe
Angelone: Cimiteri temporanei di guerra nel Medio Volturno; Alberico
Boiano: Il colera del 1837 nella corrispondenza di Nicola Coppola; Pacifico
Cofrancesco: I Sanframondo, conti normanni
di Cerreto; il periodo delle origini; Attilio Costarella:
Contributo per lo studio dei votivi anatomici. Un inedito votivo anatomico
nella città di Piedimonte Matese; Luigi Di Cosmo: La ceramica dagli
scavi 2012 della chiesa di S.Pietro in Massa di Faicchio (BN); Lorenza Di
Lello: Le pive di San Potito; Alessia Frisetti: La civitas di
Caiazzo (CE). Note preliminari sull’analisi del sistema difensivo urbano; Angelo
Gambella: Alife e i centri della diocesi dal XIII al XV secolo. Studio su
popolazione e tasse; Nicola Mancini: Quattroventi. Alcune iscrizioni
dimenticate; Federico Marazzi: Il chiosco sepolto: indagini geofisiche e
architettoniche presso l’abbazia del Salvatore a San Salvatore Telesino (BN); Mario
Martini: Nicola Coppola, giudice regio a Piedimonte d’Alife, accusato di
connivenza con i briganti; Mario
Martini: A proposito di Catasto Onciario; Mario Nassa: Allifae.
Sintesi di studi sui tipi monetali prima e dopo la nota controversia tra gli
autori locali; Luigi Russo: La carboneria nei comuni del Medio Volturno;
Raffaele Santoro: L’indulgenza di Celestino V; Pasquale Simonelli:
Vincenzo Coppola medico. Cittadino illustre di Piedimonte; Gino Tino: Don
Pietro de Lellis gettò la toga per la toga; Annamaria Ventriglia: Stolu,
le sue sculture. Un artista delle montagne del Matese. Nel libro compaiono
ancora Cronache e Spigolature tra cui di Attilio Costarella e Raffaella
Martino: Il cuore pulsante del Museo Civico di interesse regionale “
Raffaele Marrocco”, realtà viva e vitale della Città di Piedimonte Matese e del
suo vasto circondario; di Federico Marazzi: Suor Orsola Benincasa a
Piedimonte Matese. Cinque anni di collaborazione con l'Associazione Storica del
Medio Volturno. In
ultimo i necrologi per Bruno Di Lello di
Lorenzo Di Lello; per Domenico Loffreda e Vincenzo Parillo di Gino
Tino. Come
ogni anno il numero dei soci dell’Associazione Storica si arricchisce sempre di
più con l’ingresso di nuovi aderenti. Quest’anno hanno presentato domanda di
iscrizione all’Associazione e sono stati acc
1 La trattazione deve essere rigorosamente scientifica, documentata,
non apologetica né polemica ed essere
approvata dal consiglio direttivo; 2 ) L’argomento deve avere qualche
riferimento storico o attuale con il Medio Volturno; 3) Lo studio da pubblicare
non sia esteso più di 15 cartelle (foglio A4, carattere 12, margini 2,5 cm per
lato, interlinea 1,5 righe).
1. Il titolo e l’argomento devono essere preventivamente
segnalati alla presidenza.
Si ricordano alcuni punti della norma parastatutaria n. 7 che
attualmente disciplina la materia:
“La collaborazione alle pubblicazioni dell’ASMV è aperta a tutti, con
precedenza e preferenza per i lavori dei soci.” i tre elementi di giudizio per
l’accettazione del lavoro riguardano: 1)se ha attinenza col Medio Volturno
(anche limitata); 2)se presenta novità d’indagine, esposizione obiettiva dei
fatti, valore scientifico provato da calcolo o documentazione ; se è scritto
stilisticamente bene.
NICOLA IANNITTI