Alla
presenza di circa 500 studenti degli istituti superiori, presso il Piccolo
Teatro Cinema Nuovo di Abbiate Guazzone (Tradate) si è svolto lo scorso 19
ottobre 2013 il Convegno sulla sicurezza stradale dal titolo: “Pace sulle
strade”. L'importante evento è stato organizzato dall' Associazione familiari
“Vittime per una strada che non c’è” di Lonate Ceppino in provincia di Varese
ed ha avuto lo scopo di informare e di prevenire sulle cause degli incidenti su
strada. Sono intervenuti autorevolissimi Ospiti che hanno relazionato sul tema:
"sicurezza stradale attraverso l’educazione dei ragazzi". Fra questi
è doveroso citare: Ing. Paolo Nucera (direttore Ufficio Motorizzazione Civile
per la provincia di Milano) con: la normativa e il rispetto delle regole; don
Gino Rigoldi (presidente Comunità Nuova ): giovani con ” una speranza e un
impegno”; ing. Pierluigi Marzorati ( presidente regione Lombardia del CONI) con
: uno sport per il futuro dei giovani; dr. Antonio Prina (Isp. Capo Polizia
Stradale di Varese) con: il ruolo dell’istituzione nella difesa della vita; dr.
Mario Landriscina (coordinatore dell’area “Laghi” – Como, Lecco e Varese – per
l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza con: la salvezza è solo nelle mani dei
soccorritori?”; rappresentanti dell’Associazione promotrice dell’evento con:
esperienze e interventi dell’Associazione. La Dr.ssa Adriana Battaglia
(Dirigente Scolastico) che ha coordinato l’evento. Nell’ ambito della
manifestazione, come si annunciava nel titolo, è stato presentato il brano impegnato
dal titolo: ”Non Illudetevi non c’è ritorno..” scritto e dedicato sul tema,
composto dalla cantautrice e Testimonial per la Pace e i diritti Agnese
Ginocchio di Caserta (arrangiamento a cura del maestro Niki Saggiomo), che come
si annunciava sopra, è stato scritto appositamente sul tema della sicurezza
stradale. L' artista per la Pace, si è ispirata ad alcuni pensieri sparsi
scritti proprio da quei genitori, soci dell’ Associazione promotrice, che hanno
perso i loro figli a causa di incidenti stradali. L’idea del brano musicale,
finalizzato alla sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, è nato da
un progetto di collaborazione tra l’artista Ginocchio con l’ Associazione
“familiari Vittime per una strada che non c’è” di Lonate Ceppino in provincia
di Varese. Il video (reperibile su youtube a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=SUXWP-pIgqI Per l'uso e la
diffusione chiedere permesso all'Associazione previa richiesta email da
inoltrare a: ciaomicky@teletu.it - www.vivisustrada.it ) che ha accompagnato il brano di Agnese
Ginocchio è stato realizzato da “Ernesto Restelli” , un genitore
dell’Associazione promotrice dell’evento, che alcuni anni fa perse l'intera
famiglia a causa di un tragico incidente stradale. Dopo questo tragico evento
Ernesto ebbe la forza ed il Coraggio di uscire dal tunnel della solitudine e
della sconfitta causata dall' ingiusta ed improvvisa dipartita dei loro cari ed
insieme ad altri amici che pure persero i loro cari in incidenti stradali,
fondò l'Associazione familiari "Vittime per una strada che non c'è ",
perchè con la loro testimonianza ed il dolore vissuto in prima persona si
potesse riuscire a scuotere quella parte di Istituzioni e di società civile
ancora dormiente, che sul tema sicurezza stradale non avevano ancora preso dei
seri provvedimenti. Ancora oggi purtroppo si continua a morire sulle strade. Un
esempio fra tutti quello dell' ultimo e tragico incidente dell' autobus di
Monteforte Irpino in provincia di Avellino che ha seminato 39 vittime. Ernesto
Restelli dopo aver retto l’incarico di presidenza dell’associazione in oggetto,
attualmente copre l’incarico di consigliere del Direttivo. Un' importante
associazione sensibile alle tematiche della Pace quale condizione di sicurezza
e di giustizia, operante non sono nella provincia di Varese, ma anche su
territorio italiano, vista la nascente collaborazione con l'artista per la Pace
campana di origini casertane Agnese Ginocchio, testimonial di tantissime
iniziative sociali e d'impegno civile, che per il proprio impegno ha meritato
tantissimi riconoscimenti.