MONDRAGONE.
Nel primo giorno di tesseramento presso il Circolo PD di Mondragone, La Commissione territoriale
di adesione , deputata coma da statuto del PD e da regolamento del tesseramento
alla consegna delle tessere, è stata posta nell'impossibilità di svolgere la
propria funzione , ossia quella di valutare la sussistenza o meno dei
presupposti per il rilascio della tessera ed in particolare per quei soggetti
che, al momento del tesseramento si trovino nelle condizioni previste dall'art.
2 comma 9 dello statuto stesso. Il Garante on. Nicola Caputo ha, infatti, in
contrasto con quanto ritenuto ed esplicitato dalla commissione adesioni, avocato a sè la
funzione per la quale la stessa commissione era stata predisposta, proseguendo
nella procedura di tesseramento e di fatto consentendo l'adesione e quindi il
tesseramento, a tutti coloro che si sono presentati all'interno del Circolo PD
di Mondragone, senza motivare la mancata osservanza delle regole statutarie
richiamate a gran voce dai componenti
della Commissione. Il predetto, infatti, alla richiesta della commissione di
adesione di valutare già in quella sede i soggetti colpiti dalle limitazioni di
cui all'art. 2 comma 9 dello Statuto, e da altre limitazioni contenute nel
Codice etico, ha semplicemente motivato di trovarsi in una posizione funzionale
superiore a quella della commissione di adesione e quindi di poter, nonostante
il dissenso della stessa, anche in autonomia, decidere le regole da applicare
per la procedura di tesseramento in oggetto. Auspichiamo che la Commissione
adesione del pd provinciale sottoponga ad una seria valutazione tali fatti al
fine di evitare che il Partito Democratico nel suo percorso di crescita,
deroghi a quanto stabilito dal proprio
Statuto e dal proprio Codice
etico.
La Commissione di adesione
Circolo
PD di Mondragone