Francesco Nitto Palma |
NAPOLI.
“Le vili minacce contro il senatore Francesco Nitto Palma, contenute in una
lettera minatoria in cui lo si accusa di essere ‘servo di Berlusconi’ e per questo passibile di morte, sono la
plastica testimonianza del clima d’odio che è stato alimentato, nel corso degli
anni, nei confronti dei principali protagonisti della vita politica del
centrodestra”. Lo dichiara il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl), presidente della
commissione Politiche Ue dell’aula di Palazzo Madama, che poi così prosegue: “tutti conosciamo l’alta caratura,
umana prima e politica poi, del senatore Nitto Palma, magistrato distintosi
nella lotta alla criminalità, ministro di Giustizia della Repubblica italiana e
presidente della commissione giustizia del Senato”. L’Italia, sottolinea ancora
D’Anna: “ha già vissuto sulla propria pelle l’esperienza eversiva del
brigadismo rosso e di quello neo fascista, culminata con l’assassinio di giornalisti,
sindacalisti ed uomini politici come Aldo Moro. La violenza verbale e le
aggressioni mediatiche nei confronti di Berlusconi e del centrodestra possono
aver alimentato tali spinte eversive e non è dato sapere se dalle minacce
qualche invasato passerà ai fatti concreti”. “Allora come oggi - conclude il parlamentare
del Pdl - gli uomini liberi e forti delle proprie idee non indietreggeranno e
per quanto mi riguarda sono al fianco di Nitto Palma così come di chiunque altro,
in questa Nazione, difenda i veri valori della libertà e della democrazia e si
batta per una giustizia equa, serena e soprattutto non politicizzata”.
L’Ufficio stampa