Umberto De Nicola |
PIEDIMONTE MATESE. Il Presidente dell’Ente Parco Dott. Umberto De Nicola ha da tempo attivato, in collaborazione con l’Assessorato
all’Agricoltura della Regione Campania – Settore SIRCA – un progetto per
l’ottenimento della certificazione della gestione forestale delle aree boscate
secondo il sistema FSC. Tale sistema prevede che nell’attività di
certificazione siano coinvolte le imprese dell’intera filiera foresta – legno
(catena di custodia). Pertanto l’Ente Parco, considerando che l’area protetta
del Parco Regionale del Matese interessa circa 33327 di superficie, di cui 19.000 ettari interessati in vario modo da boschi e foreste
e, dove sono attive 29 aziende boschive regolarmente iscritte al relativo
albo, ha richiesto ed ottenuto un corso
di formazione finanziato dal PSR Campania Misura 111 tramite lo STAPA CEPICA di
Caserta per una formazione specifica, per gli attori della filiera legno, in un
comprensorio dove è presente una potenziale offerta, ma i cui obbiettivi nelle
forme, nei contenuti e nelle finalità da raggiungere sono ancora vaghi
risultando essere di primaria importanza. L’esigenza formativa quindi è
strettamente legata all’azione di sviluppo sostenibile delle produzioni
forestali svolta dall’Ente Parco, che impone a tutti gli attori della filiera
una maggiore consapevolezza rispetto ai temi dello sfruttamento ecocompatibile
delle risorse forestali, del rispetto dell’ambiente e delle norme sulla
sicurezza del lavoro. L’attività di gestione forestale tradizionale, finora
svolta generalmente non considera i temi della gestione ecosostenibile. Spesso
vengono effettuati tagli “di rapina”, che finiscono per compromettere
l’equilibrio idrogeologico di vaste aree, con le conseguenze ormai tristemente
note. Gli assortimenti legnosi, che si traggono dall’attività di taglio hanno
di solito scarso valore commerciale e sempre più vaste aree vengono abbandonate
con il conseguente deperimento della massa forestale, il mancato controllo del
sottobosco e quindi l’incremento esponenziale del pericolo di incendi. Il corso
attivato presso la sede del Parco che coinvolge 15 operatori intende quindi introdurre il tema
della gestione forestale ecocompatibile attraverso la certificazione secondo il
modello FSC, con l’obiettivo di salvaguardare da un lato l’equilibrio fra
sfruttamento delle masse legnose e salvaguardia ambientale, dall’altro di
aumentare il valore del prodotto indirizzandolo verso nuovi e più ampi mercati
(industria del mobile e dei pannelli, materiale per la bioedilizia). In questo
senso sono coinvolti i principali stakeholders: industrie del legno, industrie
boschive, operatori della filiera, responsabili delle strategie commerciali
delle imprese del comparto. Il programma, condiviso fra l’Ente Parco e la
Regione Campania – STAPA – CEPICA di Caserta prevede n. 4 moduli: Legislazione
forestale europea, nazionale e regionale; Certificazione forestale; Tracciabilità
e provenienza delle produzioni forestali; Sicurezza sul lavoro dei cantieri
forestali con Visita di studio presso realtà già certificate per complessive
100 ore.
Pietro Rossi