PIEDIMONTE MATESE. Il Parco Regionale del Matese,
così come quello di Roccamonfina - Foce del Garigliano, ovvero i due in
provincia di Caserta, rientrano nei divieti di sorvolo imposti dall'ENAC, Ente
Nazionale per l'Aviazione Civile, disciplinati dalla Legge Regionale dell'01
settembre 1993 numero 33 e dalla Legge n.394/ 1991 che tutela il patrimonio
naturale nazionale, individuando le misure di salvaguardia ambientale. In
particolare stabilisce che, nelle aree protette nazionali e regionali, è
vietato il sorvolo di velivoli non autorizzati. Le misure di salvaguardia
adottate sono contenute nei regolamenti delle aree protette, predisposti a cura
degli enti responsabili della gestione dell'area ed approvati dal Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Ai sensi del Codice della
Navigazione Aerea, i provvedimenti relativi ai divieti di sorvolo - quote,
estensione delle aree interdette, tipo di aeromobili - sono di competenza Enac che ha effettuato una ricognizione delle
misure di salvaguardia ambientale esistenti, sia attraverso i provvedimenti
emessi che i regolamenti delle aree protette risultanti approvati dal Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del territorio. La ricognizione ha permesso di
avere un quadro completo della situazione attuale. In un'ottica di
ottimizzazione tra tutela del patrimonio naturale ed esigenze
dell'aviazione generale è emersa l'opportunità di disciplinare in modo più
appropriato l'attività volativa sulle aree protette, individuando chiari
criteri per definire le restrizioni, le relative quote e confini in funzione
degli effettivi bisogni dell'ambiente (ad esempio stagionalità, tipo di fauna,
ecc.). Per quanto
attiene, nella fattispecie, i Comuni rientranti nel Parco Naturale Regionale
del Matese, il divieto di sorvolo riguarda i seguenti territori
municipali: Ailano, Alife, Capriati a Volturno, Castello del Matese,
Fontegreca, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Piedimonte Matese, Prata
Sannita, Raviscanina, Sant'Angelo d'Alife, San Gregorio Matese, San Potito
Sannitico e Valle Agricola (provincia di Caserta); Cerreto Sannita, Cusano
Mutri, Faicchio, Pietraroja e San Lorenzello (provincia di Benevento).
Pietro
Rossi