Luigi Falco |
CASERTA. Un edema polmonare lo ha stroncato all’improvviso: è morto
Luigi Falco. L’ex sindaco di Caserta si è spento all’età di 61 anni.
Segretario provinciale Udeur e consigliere comunale in carica, Falco è
stato primo cittadino del capoluogo dal 1997 al 2005. Lascia la moglie e
i due figli Pietro e Paolo. Primario del reparto di pediatria, Falco,
oltre ad essere stato uno dei punti di riferimento del centrodestra
degli ultimi quindici anni, è stato tra le figure più autorevoli nel
campo della medicina. E’ il sindacato medico “il mezzo” che lo avvicina
alla politica. Il senatore Carmine De Santis lo candidò nel 1997 sindaco
della città in quota Ccd. Riuscì ad avere la meglio al ballottaggio
contro Giuseppe Venditto, costruendo una squadra nella quale hanno mosso
i primi passi il consigliere regionale Angelo Polverino e l’attuale
primo cittadino Pio Del Gaudio. In quegli anni il passaggio a Forza
Italia di cui è stato l’unico sindaco di un capoluogo per lungo tempo.
Nel 2002, invece, vinse a furor di popolo contro Ubaldo Greco al primo
turno. A metà amministrazione, poi, la frattura con una parte della
maggioranza che nel 2009 lo sfiduciò determinando la fine anticipata del
suo mandato da sindaco. Quell’episodio non ha minato il carattere.
Falco ha lavorato sempre per tornare a fare il sindaco della città. Nel
2011, dopo aver rotto definitivamente con il Pdl, si mette a capo di una
coalizione con Fli, Api, Udeur e la sua civica Seicaserta. Ottiene un
buon risultato, attestandosi sul 10%. Dopo le comunali si proietta alla
costruzione del progetto dell’Udeur, aprendo circoli un po’ in tutta la
provincia. Lo smalto era il solito degli anni migliori. Poi,
l’improvvisa scomparsa.
Fonte: casertafocus.net