On. Aldo Patriciello |
Al via, i
lavori della Sessione Plenaria del Parlamento Europeo. Lunedì, infatti, gli
eurodeputati si recheranno nel capoluogo alsaziano e fino a giovedì discuteranno
dei maggiori temi di interesse comunitario. Diversi i temi trattati che vanno
dalla prevenzione della violenza contro le donne alla responsabilità sociale
d'impresa, dall'accesso ai finanziamenti da parte delle PMI, alla sicurezza
delle centrali nucleari in Europa. “Sessione
molto importante - commenta l'Onorevole Patriciello - poiché i deputati saranno chiamati a trattare con la Commissione ed il
Consiglio, al fine di ideare nuove forme di finanziamento per le imprese ed
aiutarle a far fronte a questo periodo che vede le PMI come le entità più
vulnerabili e soggette al fallimento”. In effetti, è prevista per lunedì 4
febbraio, la relazione sulle problematiche di accesso ai fondi per le PMI. “Io stesso - tiene a precisare
l'Eurodeputato molisano - nei giorni
scorsi mi sono attivato con iniziative mirate, quali le interrogazioni
parlamentari, per evidenziare come l'accesso ai fondi europei per le PMI sia il
vero problema da risolvere ed il potenziale motore per la ripresa economica
europea. Nell’UE le PMI rappresentano il 99% di tutto il settore
imprenditoriale e tra il 2002 e il 2010, l’85% dei nuovi posti di lavoro creati
nell’UE proviene dalle PMI; dunque è evidente il grande impatto che tali
aziende hanno sull’economia europea. Quindi le banche, che hanno ricevuto aiuti
di stato - chiarisce l'on. Patriciello - o incentivi dalla Banca centrale europea, dovrebbero destinare una
parte dei loro fondi al finanziamento delle piccole e medie imprese. Questa è
una delle proposte per migliorare l'accesso al credito per gli imprenditori
europei, contenute nel progetto di risoluzione”. Tra gli altri punti
all'ordine del giorno, si discuterà del partenariato strategico tra Unione
Europea e Cina, del rafforzamento della lotta alla contraffazione e della
semplificazione dell'accesso ai medicinali generici. “Per
garantire l'accesso - ci spiega l'onorevole Patriciello - dei pazienti a trattamenti medici più
convenienti, il progetto di legislazione in votazione martedì introduce
maggiore trasparenza e limiti precisi entro i quali i Paesi dell'UE devono
decidere sul prezziario e sul rimborso delle medicine. Nel progetto di
relazione, in effetti, si stabilisce un limite di 60 giorni per i Paesi membri
affinché decidano il prezziario e il rimborso delle medicine generiche, in modo
da rendere disponibili più in fretta i prodotti meno cari. In questo modo
sarebbero anche ridotte le barriere che impediscono ai medicinali, specialmente
quelli generici, di essere immessi sul mercato". Particolarmente
attesa, infine, è l'allocuzione del Presidente Francese Francois Hollande che
da “padrone di casa” interverrà, per la prima volta dall'inizio del suo
mandato, nella massima Assise comunitaria. L'intervento militare della Francia
in Mali e il referendum in Gran Bretagna potrebbero essere altri due argomenti
di discussione.
Bruxelles-Ufficio
Stampa on. Aldo Patriciello