ALIFE. L’intera città di Alife e la
popolazione dell’alto casertano si stringeranno, oggi pomeriggio alle 14,30
presso la Cattedrale diocesana, intorno alla famiglia Cappello per partecipare
ai funerali dell’On. Dante, morto a 90 anni, presso l’Ospedale Civile di Piedimonte Matese, dove era stato ricoverato
per l’aggravamento delle sue condizioni di salute. Con l’On. Dante Cappello muore una leggenda della
politica matesina del dopoguerra, scompare l’indiscusso leader politico
dell’alto casertano per circa quaranta anni. Numerose le esperienze politiche vissute,
cominciate proprio da Alife, sua città natale, come componente dei CL, Comitati
di Liberazione, quindi la sua scalata politica prima come consigliere ed
assessore provinciale poi con diversi
mandati da Presidente dell’ Amministrazione Provinciale di Caserta. La sua vita
politica è in continua ascesa arriva in
Consiglio Regionale dove ricopre la carica di
Assessore Regionale con delega alla Sanità fino ad arrivare a
Parlamentare della Repubblica Italiana, sempre nelle fila della Democrazia
Cristiana. Eletto
Deputato nella circoscrizione Campana
per la DC è stato Membro del Parlamento nella IV Legislatura della
Repubblica italiana dal 1 luglio 1963 al 4 giugno 1968. Vista la sua competenza fece parte
della XIX Commissione Parlamentare per
l’Igiene e la Sanità Pubblica fino al 4 giugno 1968. Dopo lo scandalo di
tangentopoli, Dante Cappello contribuì alla nascita del Partito popolare
italiano, di cui nella provincia di Caserta ne fu responsabile, quindi il
naturale approdo ne La Margherita, fino al nuovo soggetto politico del Partito
Democratico. Nel suo
mandato parlamentare l’On. Dante
Cappello ha legato il suo nome all’estensione di varie Leggi che ha
presentato e firmato insieme ad altri parlamentari tra cui: La legge per la
“Costituzione di Enti tra produttori agricoli per la tutela dei prodotti”, nel
settore dell’Agricoltura; Il provvedimento per la “Estensione agli agenti delle
Ferrovie dello Stato, mutilati e invalidi civili per fatti di guerra, dei
benefici previsti dalle leggi 14 dicembre 1954, n. 1152” e il “Riordinamento degli organi direttivi
centrali e periferici dell'Opera nazionale per la protezione ed assistenza
della maternità ed infanzia” nel campo sociale. Al nome dell’On. Dante Cappello sono legati anche alcuni
provvedimenti legislativi che hanno
interessato la nostra regione tra cui le “Provvidenze per la riparazione dei
danni prodotti nel comune di Francolise dal nubifragio del 16 dicembre 1963”;
il “Riordinamento degli educandati
femminili di Napoli” e la “Trasformazione dell'Ente Mostra d'Oltremare in Ente
Autonomo del Lavoro e dello Sviluppo Economico”. L’attività parlamentare dell’on.
Dante Cappello ha spaziato anche nel
campo della scuola dove le “Norme per la immissione in ruolo degli insegnanti
dichiarati stabili ai sensi della legge 3 agosto 1957, n. 744” portano la sua
firma insieme ad altre leggi del settore dello sport e dello spettacolo come
l’Istituzione dell'Ordine "al merito dello Sport italiano" ; le
“Nuove disposizioni sulla pubblicità dei film vietati ai minori”; la
“Istituzione della Cassa nazionale di previdenza e di assistenza per gli atleti
ed i tecnici tesserati delle Federazioni sportive” e le “Provvidenze a favore
dei circhi italiani e norme sulla attività dello spettacolo viaggiante”. Nella sua intensa attività parlamentare
nell’ambito della XIX Commissione Parlamentare per l’Igiene e la Sanità Pubblica
Cappello è stato anche relatore dei provvedimenti legislativi per la “Estensione ai
sanitari degli Ospedali psichiatrici delle disposizioni della legge 24 luglio
1954, n. 596, sul collocamento a riposo”, approvata dalla XI Commissione
permanente del Senato.
Pietro Rossi