15 novembre 2012

CONVEGNO DI STUDIO SUL MICROCREDITO A BAIA LATINA.







BAIA LATINA. Certo, oggi, parlare  di occupazione in Italia è cosa ardua, se poi il tutto lo spostiamo alla Regione Campania diventa ancora più difficile, se invece lo spostiamo nelle zone interne della Provincia di Caserta diventa veramente impossibile. Presso la Parrocchia di S.Stefano di Baia Latina si è tenuto un importante convegno di studio sulle opportunità offerte dal Bando regionale per accedere ai fondi per il microcredito dal tema: “Microcredito … una opportunità di lavoro e sviluppo”. Tra gli intervenuti anche S. E. Valentino Di Cerbo Vescovo della Diocesi di Alife – Caiazzo che con la sua presenza  ha voluto testimoniare tutta l’attenzione verso i problemi dei giovani e della disoccupazione giovanile in particolare. Il Sindaco di Baia Latina Michele Santoro ha introdotto i lavori rivolgendo un saluto di benvenuto ai partecipanti al convegno ed a tutti i presenti all’incontro voluto dall’Amministrazione Comunale e curato dal centro “informagiovani”  comunale. Siamo certi, ha detto Santoro, l’incontro tecnico susciterà grande interesse nei giovani in quanto potranno valutare compiutamente l’eventualità della opportunità di iniziare una attività lavorativa in proprio usufruendo di un piccolo aiuto per l’avviamento da parte della Regione Campania. Il bando regionale del MICROCREDITO punta i riflettori sui tanti giovani   che hanno scelto operativamente di interagire con il mondo del lavoro, al fine di ottenere riscontri concreti nella società e la dovuta attenzione istituzionale. L’apposito protocollo   sottoscritto dal Comune di Baia Latina con Sviluppo Campania,   ha ricordato Michele Santoro, prevede in particolare che le parti interessate si impegnano a promuovere e favorire la nascita di microimprese sul territorio. Informare i potenziali beneficiari diretti e l’opinione pubblica sul ruolo del Fondo e le modalità di accesso. Avviare, quindi, azioni congiunte di animazione e promozione coinvolgendo anche gli attori locali per massimizzare l’efficacia dei risultati attesi. La parte sana della società, ha ricordato il Vescovo Valentino Di Cerbo nel suo intervento, va salvata e deve cooperare con i giovani che mettono a disposizione  idee e progetti affinché vengano attuati con gli strumenti adeguati. I giovani sono il futuro di un Paese, i giovani devono tornare al centro delle politiche di sviluppo e le politiche giovanili devono costituire, in una logica di partecipazione attiva, il fulcro dell’attività delle istituzioni.
Pietro Rossi