Piedimonte
Matese. Si è concluso con successo il soggiorno marino per
persone diversamente abili organizzato dall’Associazione di Volontariato “Giacomo Gaglione” di Piedimonte Matese.
Al soggiorno hanno partecipato diversamente abili di Piedimonte Matese, Alife,
Sant’Angelo d’Alife, Baia Latina e Pontelatone, destinatari insieme con alcuni
volontari, del Progetto denominato “Un posto al sole anche per noi”
cofinanziato dal Centro Servizi per il Volontariato Asso.VO.CE. di Caserta con
fondi stanziati per la Microprogettazione sociale 2011. I partecipanti hanno
soggiornato al Domitia Palace Hotel di Baia Domitia nello splendito scenario
del Golfo di Gaeta, in posizione panoramica, circondato da un giardino di palme
e pini, con grande piscina e un ampio solarium dai quali si accede alla
spiaggia privata. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un trattamento di massimo
rispetto e cortesia, ma i modo particolare i diversabili, che sono stati anche
coinvolti nelle numerose animazioni, nelle quali hanno avuto modo di esprimere
le loro virtù canore Giuseppe Matarazzo di Pontelatone e Antonio Nizzardi di
Alife, ripetutamente applauditi a scena aperta e richiesti di replicare la performance.
I responsabili hanno rivolto un particolare ringraziamento a tutti gli
associati che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione del progetto
e particolarmente a Marilena Bellini, Maria Capobianco, Ubaldo Contenti, Luigi
Coppola, Maria Landino e Luigi Laurenza, che con encomiabile abnegazione,
sollecitudine e competenza hanno assistito i diversabili partecipanti. Un vivo
ringraziamento è andato al Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, all’amministrazione Comunale e all’Ufficio di
Piano di Piedimonte Matese, che, sensibili come sempre ai problemi della
disabilità, hanno messo a disposizione un pulmino attrezzato per il trasporto
dei diversabili in carrozzina, guidato dall’ottimo e sempre disponibile autista
Vincenzo Iannuccilli. Per fare meglio e di più per tante persone svantaggiate, ha ricordato Liberato Raccio dell’Associazione Gaglione, c’è bisogno dell’entusiasmo e delle energie
anche fisiche dei giovani, che invito ad iscriversi all’associazione; sappiano
che “la felicità è una merce meravigliosa: più se ne dà, più se ne ha
(Pascal)”. L’associazione “Gaglione” rivolge un pressante invito alle persone
sensibili affinchè, con offerte, siano messi in condizione di bene operare per
tante persone diversamente abili, per le quali l’emarginazione è un supplemento
di sofferenza ingiusto perché è evitabile.
Pietro
Rossi