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Costantino Leuci |
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Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE MATESE. L’inizio di un nuovo anno
scolastico costituisce sempre motivo di grande gioia e di speranza per il
futuro. Nuove generazioni si affacciano per la prima volta alla scuola o vi
proseguono il loro percorso di formazione, che li porterà a diventare cittadini
consapevoli e capaci di costruire il proprio futuro e, insieme, quello della
propria comunità. A questo obiettivo di civiltà, ha ribadito l’Assessore alla
P.I. Costantino Leuci, lavoriamo noi tutti, a cominciare
naturalmente dall’Istituzione scuola. Per questo ci è gradito porgere a Lei, ai docenti della sua scuola e al
personale tutto un caloroso e sincero augurio di buon lavoro. Anche
l’Amministrazione Comunale assegna grande importanza alla formazione dei
giovani e si adopera per assicurare loro strutture scolastiche sicure e
adeguate alle esigenze formative. In quest’ottica, abbiamo investito cospicue
risorse, anche quest’anno, sia di provenienza governativa che regionale e
comunale, per proseguire un ambizioso ma doveroso piano avviato già da anni, di
adeguamento alle normative vigenti di tutte le strutture scolastiche cittadine
di competenza comunale. Non è stato facile, ha aggiunto il Sindaco Vincenzo Cappello, in questo momento storico di grave crisi economica che
investe tutto il paese e, in maniera dolorosa, i comuni; ma la consapevolezza
del valore prioritario della scuola ci ha indotti a rinvenire le risorse
necessarie. Anche per questo, nel
consegnare edifici scolastici rinnovati e più funzionali, confidiamo nella
consueta collaborazione, di tutto il personale della scuola, per sensibilizzare
gli allievi ad un uso più attento e rispettoso delle strutture e degli arredi
delle scuole. L’acquisizione di tale rispetto, se è certamente un obiettivo
educativo al quale sempre la scuola contribuisce, appare oggi ancor più
necessaria al fine di contenere le spese di riparazione e di manutenzione delle
strutture scolastiche. Allo stesso modo, in tempi di necessario contenimento
della spesa, appare ineludibile una maggiore attenzione, di noi tutti che
utilizziamo risorse pubbliche, ai costi relativi ai consumi elettrici, termici
e telefonici.