Fabrizio Pepe |
PIEDIMONTE MATESE. La Comunità Montana del Matese
intendendo procedere ad una quanto mai necessaria sistemazione idraulica -
forestale dei valloni esposti sulla vallata del Volturno, comprese nei terreni
demaniali dei comuni di Sant’Angelo d’Alife, Alife, Piedimonte Matese e
Castello del Matese a rischio di instabilità idrologica e/o di erosione superficiale
ha approvato un progetto speciale per l’Importo
Generale di € 3.437.200,91, per
interventi di forestazione protettiva, produttiva e di sistemazione idraulica
forestale per la difesa del suolo nei territori a rischio di erosione. Il
progetto prevede interventi tendenti alla sistemazione e manutenzione dei
versanti, allo scopo di contribuire a fronteggiare e ridurre il dissesto
idrogeologico ed a salvaguardare il patrimonio ambientale, con la finalità di
rallentare il deflusso delle acque meteoriche e far sì che le stesse permangano
nell’ambiente montano per il tempo più lungo possibile. L’obiettivo
fondamentale delle opere di difesa del suolo, ha ribadito il Presidente della
Comunità Montana del Matese Fabrizio
Pepe, è quello di migliorare le condizioni del territorio montano in
genere, riducendo il trasporto solido e l’azione erosiva delle acque meteoriche,
regimandone il deflusso, in sintesi, gli obiettivi sopraindicati saranno
raggiunti mediante interventi di tipo intensivo finalizzati al controllo del
reticolo idrografico attraverso la correzione della portata di trasporto solido
dei corsi d'acqua, la stabilizzazione della morfologia fisica, limitando le
variazioni di quota del fondo ed assicurando la stabilità dei versanti con
opere di Ingegneria Naturalistica quali briglie trasversali, difese spondali
parallelamente al corso della corrente, graticciate e ad altre opere efficaci
per il contenimento dei terreni in declivio
Pietro Rossi