Evangelista Campagnuolo |
“L'ulteriore aumento
dell'iva da possibilità, diventa quasi certezza visto l'andamento dell'economia
Italiana. Il Governo guidato dal Prof. Mario Monti l'aveva già annunciato a Dicembre
2011, quando fu approvato il decreto salva Italia;se le entrate non fossero
state sufficienti si provvedeva ad aumentare ancora di piu' le due aliquote iva
piu' alte, dal 10 al 12% e dal 21 al 23%”. Queste le parole del
Coordinatore Provinciale Vicario di Benevento e del circolo di Sant'Agata de'
Goti di Grande Sud, Evangelista Campagnuolo, partito che fa capo all'on.
Gianfranco Miccichè. “Si abbandoni ogni idea di
incremento dell'Iva che a mio avviso avrebbe un effetto deprimente in una
economia già peraltro molto depressa. Evitare questo ulteriore aumento
significherebbe far risparmiare alle famiglie un aggravio annuo di circa 270€.
Mentre un segnale forte ed immediato deve essere dato in tema di tagli della
politica e dei livelli istituzionali con
l'accorpamento dei piccoli comuni, con la riduzione del numero dei
parlamentari (gia' passato al Senato) e
con l'eliminazione di molti enti
inutili presenti sul territorio. Da sempre, infine, riteniamo come Grande Sud
nella persona dell'On. Marco Pugliese, che in fasi come questa non solo
si possa ma si debbano utilizzare anche quote delle nostre riserve auree con
obbiettivi strettamente correlati all'eliminazione del debito pubblico e per il
rilancio del SUD. Il mio no categorico ad un ulteriore aumento dell'iva, perchè
affosserebbe ancora di piu' i consumi”.
Ufficio Stampa
Evangelista Campagnuolo (Grande SUD)