14 aprile 2012

PRIME GIORNATE ANNIBALICHE IN CAMPANIA E MOLISE

ARCHEOLOGIA STORIA E DIDATTICA IN TREBULA BALLIENSIS CITTA SANNITICA SUL CAMMINO DI ANNIBALE



Treglia di Pontelatone (Caserta)  21-22 Aprile  2012


Il ritorno di Annibale:
 città luoghi genti storia e mito di Annibale in Campania e Molise

Questo il tema delle Prime Giornate Annibaliche in Campania e Molise  che si svolgeranno col seguente programma:


SABATO 21 APRILE
ORE 10:00-12:30

--Visite guidate gratuite al Parco Archeologico dell’Antica Trebula Baliniensis
--Inaugurazione  dei pannelli illustrativi e  dei  percorso dei Qr Code.
--Mostra didattica sui risultati di scavo editi e sulle attività di volontariato nell’Antica Trebula Baliniensis.
--Proiezione di immagini sul X Corso Castra Hannibalis e sulle vicende Annibaliche in Campania e Molise.
--Progetto didattico “Trebula tra archeologia e storia”con docenti e alunni dell’Istituto Salesiano di Caserta (Liceo Classico).
--Simulazione di scavo su stratigrafie artificiali e manipolazione dell’argilla secondo tecniche antiche.






DOMENICA 2 2 aprile


ORE 10:00 
Centro-studi sull’Insediamento Campano-Sannitico
Treglia di Pontelatone  Via Roma

Saluto  del Sindaco di Pontelatone Dott. Antonio Carusone

Saluto del Sindaco di Tuoro sul Trasimeno Mario Bocerani

Saluto del Direttore Regionale GAI Campania  Ing. Luigi Sorrentino

Saluto del Preside Istituto Salesiano di Caserta Don Pasquale D’angelo

Saluto del Presidente Club Unesco di CasertaProf. Iolanda Capriglione

Saluto del Presidente dell’Istituto Storico Archeologico Campano Sannitico

Dott. Giuseppe Monti

Saluto del Comitato Pro Canne della Battaglia Dott. Francesco Saverio Quatrano

Saluto del Presidente dell’Archeoclub di Falciano del MassicoDott. Ugo Zannini

Saluto del Presidente dell’Archeoclub Atellano Dott. Giuseppe Petrocelli


Interventi

Valerio Caiazza (Direttore G.A. Trebula Baliniensis)
Recupero dell’identità  storica e prospettive di valorizzazione per l’Alta Terra di Lavoro: storia e mito di Annibale .

Lorenzo Borgia (Vicesindaco di Tuoro sul Trasimeno)

Annibale al Trasimeno: ieri ed oggi


Prof. Giuseppe Guadagno (già Univ. Salerno)
“Annibale in Campania nelle fonti storiche”

Avv. Domenico Caiazza (Presidente Centro Studi sul medioevo di Terra di Lavoro)
“Città genti luoghi di Annibale in Campania e Molise”

Prof. Gianfranco De Benedittis (Univ. Molise)
Il Sannio Pentro ai tempi di Annibale. I casi di Geronium ,Monte Vairano e Carlantino

Comunicazione:

Prof. Serena Vastano (Istituto Salesiano di Caserta)

Il Progetto “Trebula tra archeologia e Storia”

L’antica città sannitica e poi romana di Trebula Balliensis ormai da tutti definita la “Pompei dei Sanniti è un patrimonio di eccezionale rilevanza per l’archeologia italica,” .Gli scavi iniziati nel 2007 hanno portato alla luce imponenti vestigia di una civiltà, quella sannitica, le cui tracce spesso sono state cancellate nel volgere dei tempi. Il cuore del Parco Archeologico è la porta megalitica, per dimensioni e tecniche costruttive paragonabile a alla Porta dei leoni di Micene .
Ben conservato ed  evidente il circuito murario che supera i due chilometri e mezzo, incorporando una serie di piccole porte magnificamente conservate ( le postierle).
Accanto alle grande porta megalitica detta dei Giganti vi è l’Heroon, una tomba-tempio dell’eroe e fondatore mitico della città, in cui è stato rinvenuto il cranio di un cane sepolto assieme all’accetta con cui venne sacrificato.
Una grande fornace per bucchero è stata rinvenuta al margine opposto della porta. Notevolmente conservate anche le terme romane che  sfoggiano gli originali rivestimenti marmorei ed i sistemi di riscaldamento.
     Il Gruppo Archeologico Trebula Balliensis , con il consenso del Comune di Pontelatone e della Soprintendenza archeologica ha propiziato il fatto  che lo scavo non fosse indirizzato solo al mondo scientifico ma anche, e forse soprattutto, ai visitatori che hanno potuto accedere allo scavo perfino durante i lavori.
     Da qui la tradizione degli eventi di divulgazione come la Settimana della Cultura,  promossa dalla Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici che il Gruppo celebra da anni.
VISITE GUIDATE GRATUITE
 Anche quest’anno nella XIV settimana della Cultura  sono stati programmati eventi che garantiranno l’ accesso al Parco, la comprensione dei monumenti emersi  e farà da stimolo alla ricerca ed all’accrescimento dell’interesse collettivo.
      Saranno disponibili per il pubblico una serie di nuovi pannelli illustrativi, fissi e mobili, e inoltre la visita sarà scandita da delle audioguide: e chi è dotato di smartphone potrà seguire i codici QR disseminati puntualmente nel sito e ricevere e spiegazioni, ascoltare approfondimenti e guide e vedere le immagini dei reperti proprio dove sono state ritrovati.
      Come per gli anni passati i volontari del Gruppo Archeologico Trebula Balliensis offriranno delle visite guidate gratuite, narrando anche a come il sito archeologico è stato in questi anni vitalizzato : narreranno le loro esperienze e sarà al tempo stesso possibile  visitare la mostra sull’attività di Volontariato  e sulla scoperta di Trebula e le sue vestigia presso il Centro Studi sull’Insediamento Campano-Sannitico.
      L’orario di visita andrà dalle 9:30 alle 10:30 del giorno 21 e alle 13 del 22.
ATTIVITA DIDATTICHE
 L’evento è particolarmente felice quest’anno grazie alla collaborazione con l’Istituto Salesiano di Caserta: Il Gruppo Archeologico e il Liceo Classico Salesiano hanno organizzato un progetto didattico, denominato Trebula tra archelogia e storia,  che coinvolgerà più di 60 giovani. I Ragazzi, precedentemente preparati con delle lezioni in istituto su nozioni di archeologia e sul Sannio, i Sanniti , e la loro storia cultura ed arte,  oltre a visitare Trebula, si cimenteranno in una simulazione di scavo su stratigrafie artificiali e proveranno delle tecniche di manipolazione dell'argilla usate nell'antichità.
Anche i visitatori che verranno per la Settimana della Cultura potranno assistere a tali attività. La collaborazione con l’Istituto Salesiano di Caserta ha lo scopo di avvicinare i giovani alle discipline umanistiche, rafforzare l’identità territoriale tramite la rivalorizzazione  del patrimonio storico artistico, inculcando in loro il senso civico di amore e tutela dei beni culturali.
        Inoltre  si vuole illustrare l’eccezionale patrimonio archeologico dell’Antica Trebula Balliensis agli studenti, presentare loro la cultura e la civiltà dei Sanniti, poco noti generalmente; fornire un approccio nuovo, dinamico e divertente di studio della storia fornendo loro un contatto più concreto.  


IL CAMMINO DI ANNIBALE
L'evento annibalico  si svolge domenica 22: Trebula è una città d’Annibale, poiché nel 215 a.c. se la contesero  Quinto Fabio Massimo il Temporeggiatore e lo stesso Annibale , che aveva convinto i Trebulani a passare dalla parte dei Punici. L’intervento di Quinto Fabio Massimo fece sì che Trebula tornasse nell’orbita politica di Roma. L'iniziativa ha particolare valore dato il moderno disinteresse sugli studi annibalici in Campania (assurdo data l’importanza degli eventi)  che non consente spesso di contestualizzare alcuni episodi della Seconda Guerra Punica in Campania. Dopo anni di studi topografici, si riscopre Trebula e la Campania come teatro di guerra: nell’incontro  presso il Centro-Studi verranno esposte le scoperte maturate durante il  X Corso Internazionale di Archeologia “Casta Hannibalis” (notizie e immagini al link http://www.trebulaballiensis.org/rassegna_eventi.html )e si procederà a una ricostruzione del periodo. Oltre agli studiosi e  ricercatori saranno presenti rappresentanti di associazioni e di amministratori di comuni delle città annibaliche in Campania, e docenti degli istituti in cui si sono svolti i progetti didattici, in modo da poter rilanciare attività per studenti (anche universitari). Modererà gli interventi Valerio Caiazza, (Direttore del Gruppo Archeologico Trebula Balliensis) che inoltre svilupperà un discorso intorno al “Recupero dell’identità  storica e prospettive di valorizzazione per l’Alta Terra di Lavoro :storia e mito di Annibale “. 
LA VALORIZZAZIONE E LO STUDIO
Porteranno il loro saluto Il Sindaco di Pontelatone (Dott. Antonio Carusone) e il sindaco di Tuoro Sul Trasimeno, città umbra dove Annibale sconfisse l’esercito romano di Quinzio Flaminio e in cui da decenni si svolgono attività internazionali di ricerca e didattica; interverranno anche il Direttore Regiona GAI , l’Ing. Luigi Sorrentino e Don Pasquale D’angelo, Preside dell’Istituto Salesiano di Caserta. La Prof. Iolanda Capriglione verrà a porgere il saluto del Club Unesco di Caserta, da lei presieduto. Sarà presente anche il Dott. Giuseppe Monti che rappresenterà uno dei partner della giornata, ovvero l’Istituto Storico Archeologico Campano Sannitico, che ha portato il suo contributo come gli altri Partner: l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici  di Napoli e l’Archeogruppo Saunia. Lorenzo Borgia, Vicesindaco di Tuoro sul Trasimeno, illustrerà il percorso svolto da comune in questi anni per valorizzare il patrimonio intangibile del campo di battaglia del Trasimeno, con una particolare attenzione all’impatto socio-economico di un sano turismo culturale e di qualità. Alle ore 10  avrà inizio la sessione di studio, aperta a tutti. Vi sarà l’intervento del Prof. Giuseppe Guadagno, docente emerito di storia antica ed archeologia nell’università di Salerno, con una conferenza da titolo “Annibale in Campania nelle fonti storiche”, cui seguirà la relazione “Città genti luoghi di Annibale in Campania” dell’Avv. Domenico Caiazza,  insigne studioso dell’ archeologia e popolamento della Campania preromana. Il Prof. Gianfranco De Benedittis, Docente di archeologia nell’Università del Molise relazionerà sulla guerra annibalica nel Molise e  sugli scavi e scoperte di Geronio abitato molisano occupato da Annibale ,di Monte Vairano,e Carlantino
 Al termine della giornata vi sarà una comunicazione della Prof.Serena Vastano (docente Istituto Salesiano di Caserta) che illustrerà l’iter e i risultati del progetto didattico “Trebula tra Storia e Archeologia” illustrando le reazioni degli studenti e i futuri sviluppi di tale progetto. L’alto profilo scientifico dei relatori, garantiranno un’ulteriore spinta alla ricerca, in modo da far luce su aspetti controversi o poco chiari del periodo annibalico e della reazione dei Sanniti alla guerra.
 Alle ore 12:30 la visita guidata del Parco Archeologico, curata dai componenti del Gruppo Archeologico  concluderà la Gionata Annibalica-

--
Gruppo Archeologico
Trebula Balliensis