09 settembre 2011

A Piedimonte Matese si accende il dibattito sull’impegno dei cattolici in politica.


Pino Falco
Agnese Ginocchio
PIEDIMONTE MATESE. A pochi giorni dal convegno sull’impegno dei cattolici in politica, organizzato dall’Associazione Culturale “Don Luigi Sturzo”, con la partecipazione del Vescovo della Diocesi Alife – Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo e dell’On. Giuseppe Fioroni, il dibattito tra vari esponenti della società civile sembra accendersi. Il cattolico, ovunque militi, ha dichiarato Pino Falco, Presidente del Parco Regionale Matese, dovrebbe camminare seguendo il dettato dell'Evagelizzazione e della Catechesi, nel quale la questione "Morale" è parte fondamentale. E' arrivato il momento di fare una verificare sullo stato della società, sulla crisi che coinvolge tante famiglie e tanti giovani. Aprire la "Mensa dei Poveri" come è stato fatto a Piedimonte Matese, è un grande risultato di solidarietà, ma è anche la più grande sconfitta di una classe dirigente,  che non ha saputo programmare i processi economici di sviluppo in modo da garantire un dignitoso lavoro per tutti. Mi complimento con gli organizzatori e i relatori del Convegno di Piedimonte Matese, il percorso di confronto è avviato, bisogna allargare la discussione a tutti i cattolici, ovunque impegnati in politica. Il mondo cattolico deve costruire una nuova "E T I C A" in politica, guardando al futuro e non rimpiangendo il passato.   Il mondo cattolico deve aprirsi, ha ribadito Agnese Ginocchio cantautrice e testimonial per la pace, se si parla di impegno civile, vogliamo vedere i cattolici che si schierano e che scendono nelle piazze a manifestare e a protestare contro gli abusi di potere e tutte le forme di ingiustizia sociale. A partire dai nostri ospedali che chiudono e vanno in ferie scrollandosi tutto di dosso. Non lasciamo sempre soli quei "pochissimi "che nel nome della verità, della giustizia e della Pace trovano ancora il" coraggio " di scendere in campo e di alzare la voce, rischiando con tale comportamento di essere continuamente "attaccati" e falsamente giudicati. Non basta solo parlare, ma occorre necessariamente passare dalle parole ai fatti. 

Pietro Rossi