A S.E. Piero Mattei Commissario Straordinario della Città di Caserta
Oggetto: Convenzione con i taxi e passaggio nella ZTL.
Facendo seguito alla precorsa corrispondenza ed in particolare alla circolazione dei TAXI e al relativo diritto di passaggio nella ZTL, si evidenzia che la passata amministrazione, con il diritto dei residenti ad essere esonerati dalla tassa per il rilascio del permesso di passaggio nella ZTL, fra le varie agevolazioni concesse, per l’affermazione della nuova filosofia di mobilità e di vivibilità cittadina, ai taxi di poter liberamente e gratuitamente circolare nel centro storico e nelle aree interdette al passaggio del traffico veicolare. Da un riscontro effettuato dall’Ufficio Mobilità e dall’Ing.Giovanni Natale, risulterebbe che tale agevolazione, sempre concessa negli anni precedenti, non risulterebbe trascritta, per mero refuso, nel regolamento approvato dall’amministrazione comunale, ciò che vede oggi una intera categoria, che fa leva su circa venti operatori gravati da una tassa simbolica di circa 48 € svuotati di un diritto simbolico e ostacolati nel rilascio dell’utile strumento per il servizio. La filosofia della esenzione era legata all’esigenza di incentivare l’uso del taxi, facendolo entrare ufficialmente nel già carente sistema di trasporto del territorio quale mezzo alternativo all’autovettura privata. A tal riguardo, si evidenzia che la categoria sancì un preciso accordo con l’amministrazione e, quindi, con la città, che ancora usufruisce di tariffe di vantaggio per circuiti definiti sociali e di interesse artistico - culturale, compiuti all’interno del perimetro urbano ed in particolare da e verso: l’Ospedale S.Anna e San Sebastiano, il Palazzo della Salute nell’area ex Saint Gobain, il Belvedere di San Leucio, Casertavecchia, ecc. Ciò premesso nelle more della modifica al regolamento si invita a voler valutare favorevolmente la possibilità di rinnovo dei permessi anno 2010 alle condizioni già sancite e/o di prorogare gli stessi al 30 giugno p.v. e fino all’insediamento della nuova amministrazione che dovrà rendersi inerprete della trascrizione regolamentare.
Antonio Ciontoli (nella foto)
Oggetto: Convenzione con i taxi e passaggio nella ZTL.
Facendo seguito alla precorsa corrispondenza ed in particolare alla circolazione dei TAXI e al relativo diritto di passaggio nella ZTL, si evidenzia che la passata amministrazione, con il diritto dei residenti ad essere esonerati dalla tassa per il rilascio del permesso di passaggio nella ZTL, fra le varie agevolazioni concesse, per l’affermazione della nuova filosofia di mobilità e di vivibilità cittadina, ai taxi di poter liberamente e gratuitamente circolare nel centro storico e nelle aree interdette al passaggio del traffico veicolare. Da un riscontro effettuato dall’Ufficio Mobilità e dall’Ing.Giovanni Natale, risulterebbe che tale agevolazione, sempre concessa negli anni precedenti, non risulterebbe trascritta, per mero refuso, nel regolamento approvato dall’amministrazione comunale, ciò che vede oggi una intera categoria, che fa leva su circa venti operatori gravati da una tassa simbolica di circa 48 € svuotati di un diritto simbolico e ostacolati nel rilascio dell’utile strumento per il servizio. La filosofia della esenzione era legata all’esigenza di incentivare l’uso del taxi, facendolo entrare ufficialmente nel già carente sistema di trasporto del territorio quale mezzo alternativo all’autovettura privata. A tal riguardo, si evidenzia che la categoria sancì un preciso accordo con l’amministrazione e, quindi, con la città, che ancora usufruisce di tariffe di vantaggio per circuiti definiti sociali e di interesse artistico - culturale, compiuti all’interno del perimetro urbano ed in particolare da e verso: l’Ospedale S.Anna e San Sebastiano, il Palazzo della Salute nell’area ex Saint Gobain, il Belvedere di San Leucio, Casertavecchia, ecc. Ciò premesso nelle more della modifica al regolamento si invita a voler valutare favorevolmente la possibilità di rinnovo dei permessi anno 2010 alle condizioni già sancite e/o di prorogare gli stessi al 30 giugno p.v. e fino all’insediamento della nuova amministrazione che dovrà rendersi inerprete della trascrizione regolamentare.
Antonio Ciontoli (nella foto)