SAN POTITO SANNITICO. Gesù, un nome, un volto, una storia d’amore da raccontare a tutti. Il gruppo giovani della Parrocchia Santa Caterina V. e M. di San Potito Sannitico, sostenuti dal Parroco Don Francesco Pinelli, vuole raccontarci oggi Venerdì 22 Aprile alle ore 19,30 , una piccola parte di questa storia: la 'Passione'. Forse è la parte più dolorosa, più difficile da comprendere, soprattutto nel mondo secolarizzato di oggi. Sicuramente, però, è quella che esprime meglio l'incondizionato amore che Cristo ha avuto per l'intera umanità. Gesù era perdutamente innamorato dell'uomo perché lì vi trovava una ricchezza più profonda: Dio. E' in questa duplice fedeltà a Dio e all'uomo che si snodano gli eventi ultimi della sua vita. Sulla Croce Gesù esprime in modo sublime il vero 'Amore', quello che si fa dono, quello che diventa 'Agape'. In questo senso la Croce non rappresenta la morte di Gesù ma ci invita ad andare oltre, a riscoprire in essa la vittoria del bene sul male, a cogliere il trionfo della vera vita sulla morte. Questo il messaggio profondo che i giovani della Parrocchia di San Potito Sannitico vogliono comunicarci. Il percorso della 'Passione' toccherà molti punti suggestivi del ridente centro matesino, coinvolgendo e impegnando tutta la comunità. L'evento, che rientra tra i principali della Settimana Santa, inoltre, ha lo scopo di offrire in Gesù un modello da cui attingere forza per compiere il nostro viaggio terreno fino in fondo, per vivere con passione la nostra vita. La Passione diventa allora una stupenda storia d'amore da raccontare. Noi tutti auguriamo ai nostri giovani un buon lavoro e a loro rivolgiamo il nostro grazie per averci donato questa opportunità di vita insieme, ma soprattutto una grande testimonianza di fede e d'amore.
Pietro Rossi