PIEDIMONTE MATESE. Nella mattinata di venerdì 18 Febbraio u. s., il Museo Civico di interesse regionale “Raffaele Marrocco” della Città di Piedimonte Matese ha avuto la gradita visita della Dott. ssa Campanelli, Soprintendente fresca di nomina della Soprintendenza Archeologica Speciale di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta. La Dott. ssa Campanelli era accompagnata dal Dott. Enrico Angelo Stanco, Dirigente dell’Ufficio Scavi di Alife. A riceverla in Città il Dott. Attilio Costarella (nella foto), Assessore delegato, accompagnato dalla Dott. ssa Raffaella Martino, consulente museologa dell’Amministrazione comunale. Ella ha avuto parole di apprezzamento e di incoraggiamento per il lavoro sin qui svolto dalla Civica Amministrazione, retta dal Sindaco Vincenzo Cappello, nel campo dei lavori di restauro conservativo dell’ex Convento di San Tommaso d’Aquino che ospiterà le collezioni museali da qualche anno ritornate a “casa” grazie al lavoro certosino svolto dalla Giunta Comunale; come per il progetto di musealizzazione a lei presentato, commissionato dall’Amministrazione Comunale al proprio Ufficio Tecnico, il quale si è avvalso della consulenza dell’n!studio, gabinetto di architettura romano altamente specializzato per gli allestimenti espositivi di civiche collezioni. La visita della Soprintendente Campanelli è propedeutica alla riapertura del Museo Civico di Piedimonte. Il progetto di musealizzazione sarà la prossima settimana presentato, per la parte architettonica, all’Architetto Francesco Canestrini presso il Palazzo Reale di Caserta. Il primo Marzo, invece, è prevista una riunione operativa di tutte le parti in causa a Roma, perché si inizi a predisporre tutto l’occorrente per l’ordinazione dei materiali e la loro posa in opera. Una ulteriore tappa di avvicinamento, dunque, al traguardo, ormai atteso da quaranta anni in Città, della riapertura dell’importante plesso museale.
Pietro Rossi