24 dicembre 2010

L’ASSOCIAZIONE “LA SORGENTE” POLEMIZZA CON L’AMMINISTRAZIONE PER I LAVORI STRADALI NEL PERIODO NATALIZIO.


PIEDIMONTE MATESE. Parafrasando il celeberrimo aforismo del Sen. Giulio Andreotti, l’associazione culturale “ la Sorgente” intende evidenziare una anomalia tutta Piedimontese. La nostra associazione, ribatte Francesco Ferrucci, ha ottenuto dal Comune di Piedimonte Matese l’autorizzazione alla istallazione di un albero di natale in P.zza Gaetani. L’iniziativa ha avuto l’immediato plauso della cittadinanza che ha rinvenuto nella stessa il desiderio di spronare e rivitalizzare il folclore che ha sempre animato questa terra in occasione delle festività natalizie. Inaspettatamente solo dopo tre giorni dalla citata autorizzazione, il comune , ha revocato la precedente determinazione e, ha ordinato l’immediata rimozione dell’albero. Come giustificazione a questo repentino mutamento di decisione, l’Amministrazione ha addotto la necessità di effettuare lavori di somma urgenza. L’associazione, continua Ferrucci, nel prendere atto, ha provveduto a spostare l’abete per collocarlo in altra zona meno visibile della piazza. Il risultato che ne è conseguito è il totale deprezzamento dell’albero, e di ciò che voleva rappresentare. Tant’è che vi sono stati ammucchiati i materiali e gli attrezzi del cantiere. Per giunta, l’intralcio al traffico tanto paventato da taluni dopo l’installazione dell’albero, è stato di gran lunga superato dall’ingorgo creato dai citati lavori ( non si comprende l’urgenza degli stessi) eseguiti durante il periodo delle festività sciagurata scelta visto che in questo periodo l’intensificazione del traffico veicolare e pedonale, e’ prevedibile, come è noto che le strade interessate dal cantiere sono le più commerciali di Piedimonte. La domanda sorge spontanea, conclude Francesco Ferrucci, sono solo coincidenze o dietro a tali azioni si nasconde l’intento di ostacolare le iniziative poste in essere dalla nostra associazione? La risposta la lasciamo ai cittadini ai quali non manca la capacità di giudizio. D’altronde i fatti parlano chiaro.