PIEDIMONTE MATESE. In occasione del capodanno il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello (nella foto), onde evitare situazioni di pericolo, ha emanato l’ordinanza n. N° 211 del 27/12/2010 che regola le disposizioni per l’accensione di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi e l’utilizzo di manufatti pirotecnici. Il provvedimento, ha spiegato il Sindaco Cappello, è stata necessaria considerando che è ormai diventata una consuetudine sempre più diffusa, soprattutto nel periodo nella notte di capodanno, di effettuare accensioni di fuochi d'artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti e lancio di razzi, e che tale attività è causa di pericolo per la pubblica incolumità, oltre che di disagio e oggetto di lamentele da parte di cittadini per il mancato rispetto delle precauzioni nell'uso e nel lancio, soprattutto ove esso avvenga in luoghi frequentati come giardini pubblici, piazze e vie cittadine. E’ stato rilevato che sono spesso i minori che usano in modo incontrollato di tali artifici senza adottare le misure necessarie ad evitare pericoli e danni per le persone, animali e cose. L’Ordinanza del Sindaco Cappello vieta l’accensione, il lancio, e lo sparo di materiale pirotecnico nelle vie e piazze del territorio comunale e in tutti i luoghi in genere frequentati ed in prossimità di abitazioni e attività ricettive, nonché in prossimità di persone ed animali. Considerati i pericoli nell'uso di articoli pirotecnici ed in linea con le prescrizioni fissate nel limite a 14 anni di età per gli articoli di libera vendita, è fatto divieto di utilizzo e detenzione di materiale pirotecnico, anche se considerato "declassificato", ai giovani di età inferiore ai 14 anni. La direttiva sindacale vieta l'utilizzo e la detenzione di tutti i manufatti pirici in grado di contenere esplosivo in quantità tale da arrecare danni irreparabili agli arti, alla vista, all'udito e al corpo in genere. Pertanto chiede di attenersi al decalogo di cui alle norme tecniche UNI EN 14035: (utilizzo prodotti certificati provvisti di etichetta riportante il numero del D.M. che ne autorizza il commercio; utilizzo del manufatto pirotecnico all'aperto e lontano da persone e animali; non raccogliere fuochi inesplosi; attenersi alle istruzioni di utilizzo, ecc.).
Pietro Rossi