CAIAZZO  – La pioggia a Caiazzo non ha rovinato la Festa dell’Albero: l’incontro  tra amministratori e alunni è stato ospitato dall’accogliente  padiglione della scuola di San Giovanni e Paolo. Alla presenza del  sindaco Stefano Giaquinto, degli assessori Stefano De Matteo e Antonio Di  Sorbo, della dirigente Cecilia Cusano, del
Sorbo, della dirigente Cecilia Cusano, del Corpo Forestale con il comandante della Stazione di Formicola Francesco D’Abbraccio e dell’agente scelto Maurizio Quagliero si è parlato di rispetto dell’ambiente, di ecologia, di biodiversità e di emergenze. “Grazie alla fattiva collaborazione tra scuola e amministrazione – ha detto la dirigente Cusano ai tantissimi bambi
 Corpo Forestale con il comandante della Stazione di Formicola Francesco D’Abbraccio e dell’agente scelto Maurizio Quagliero si è parlato di rispetto dell’ambiente, di ecologia, di biodiversità e di emergenze. “Grazie alla fattiva collaborazione tra scuola e amministrazione – ha detto la dirigente Cusano ai tantissimi bambi ni disposti a semicerchio –  siamo qui per ribadirvi quanto sia importante il rispetto dell’ambiente  e della natura, concetto di cui le vostre maestre già vi hanno  abbondantemente parlato”. “Abbiamo aderito a questa nuova iniziativa, una manifestazione che precede l’Albero per ogni nato – ha aggiunto il primo cittadino e consigliere provinciale Giaquinto - perché  crediamo fermamente nella salvaguardia del territorio e dell’ambiente.  L’educazione ambientale è indispensabile per rispettare e proteggere la  nostra città e la creazione e la diffusione  di  una cultura del rispetto ambientale e della differenziazione dei rifiuti  deve partire proprio da qui, dalle scuole, che rappresentano il fulcro  per creare una sensibilità diffusa e condivisa. Fondamentale è la  sinergia dell’Amministrazione comunale con il mondo della scuola”: Ha  spiegato il senso della Festa dell’Albero, perché in prima persona ha  curato il progetto, il delegato alle Attività Produttive Di Sorbo: “Il  2010 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della  Biodiversità, il prossimo anno sarà invece l’Anno Internazionale delle  Foreste. Festa dell’albero per focalizzare l'attenzione sull'importanza  degli alberi e dei boschi nel mantenimento degli equilibri ambientali  del Pianeta. L’albero è e deve essere un nostro amico e per questo  dobbiamo rispettarlo e amarlo”. Attenti  e incuriositi i bambini, tutti rigorosamente con grembiule blu, hanno  ascoltato le parole “dei grandi”. L’incontro si è chiuso con una poesia  dedicato al ‘protagonista della giornata’, recitata da un ‘coraggioso’  alunno della classe 4, e con lo scatto di una foto-ricordo.
ni disposti a semicerchio –  siamo qui per ribadirvi quanto sia importante il rispetto dell’ambiente  e della natura, concetto di cui le vostre maestre già vi hanno  abbondantemente parlato”. “Abbiamo aderito a questa nuova iniziativa, una manifestazione che precede l’Albero per ogni nato – ha aggiunto il primo cittadino e consigliere provinciale Giaquinto - perché  crediamo fermamente nella salvaguardia del territorio e dell’ambiente.  L’educazione ambientale è indispensabile per rispettare e proteggere la  nostra città e la creazione e la diffusione  di  una cultura del rispetto ambientale e della differenziazione dei rifiuti  deve partire proprio da qui, dalle scuole, che rappresentano il fulcro  per creare una sensibilità diffusa e condivisa. Fondamentale è la  sinergia dell’Amministrazione comunale con il mondo della scuola”: Ha  spiegato il senso della Festa dell’Albero, perché in prima persona ha  curato il progetto, il delegato alle Attività Produttive Di Sorbo: “Il  2010 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della  Biodiversità, il prossimo anno sarà invece l’Anno Internazionale delle  Foreste. Festa dell’albero per focalizzare l'attenzione sull'importanza  degli alberi e dei boschi nel mantenimento degli equilibri ambientali  del Pianeta. L’albero è e deve essere un nostro amico e per questo  dobbiamo rispettarlo e amarlo”. Attenti  e incuriositi i bambini, tutti rigorosamente con grembiule blu, hanno  ascoltato le parole “dei grandi”. L’incontro si è chiuso con una poesia  dedicato al ‘protagonista della giornata’, recitata da un ‘coraggioso’  alunno della classe 4, e con lo scatto di una foto-ricordo.
c.s.