SAN GREGORIO MATESE. Anche quest’anno, nel cuore del Parco Regionale del Matese, nel fresco e ridente paese di San Gregorio, si è tenuta la ormai tradizionale “Scorribanda” denominata “Le Notti dei Briganti”, organizzata anche quest’anno dall’ Associazione Culturale “I Briganti del Matese”. Kermesse culturale, musicale ed enogastronomica già collaudata e giunta alla sua quinta edizione. Grande soddisfazione rivivere e far rivivere una parte importante del Nostro Passato in una tre giorni di tradizioni, leggende e briganterie - queste le parole di Mariarosaria DE LELLIS Presidente dell’Associazione Culturale “I Briganti del Matese”. La Capo Brigantessa ha inoltre affermato che anche quest’anno la manifestazione è rimasta incentrata su quelle motivazioni che hanno portato alla nascita dell’Associazione dei Briganti, ovvero la valorizzazione del patrimonio culturale e sociale del piccolo centro montano, attuata soprattutto attraverso una rivisitazione storica che possa permettere alle nuove generazioni di conoscere il passato per poi divenire artefici stessi del futuro. Parole di plauso sono giunte dall’Amministrazione Comunale di San Gregorio Matese guidata dal Sindaco Antonio DE LELLIS, che durante i tre giorni, tutti i presenti hanno potuto vedere emozionato e quasi smarrito nei gruppi di gente che affollavano gli stupendi vicoli del suggestionante centro storico, caratterizzato dalla luminosità della pietra locale bianca. Grande dimostrazione di unità di intenti caratterizzata dalla folta partecipazione di così tanti concittadini che hanno voluto collaborare anche quest’anno all’ evento che è ormai diventato tappa obbligatoria per i vacanzieri Matesini - ha dichiarato l’Assessore Antonio MALLARDO, che travestito da perfetto Brigante, si aggirava visibilmente felice per la riuscita dell’evento tra i vicoli del paese. Non ci sono parole per descrivere la bontà dei prodotti culinari preparati dalle abili mani di decine e decine di donne di San Gregorio e soprattutto a tutti i partecipanti è sembrato di ritornare indietro negli anni vedendo il passaggio tra vicoli e vicoletti dell’asinella Mariagiovanna, accompagnata da uno stuolo di Briganti di ogni età. Tutti coloro che hanno partecipato anche quest’anno alla Scorribanda, sono invitati a ritornare l’anno prossimo per rendersi conto che il tempo sembrerà come fermo, ritrovando quella cordialità ed allegria che le genti di montagna sanno dare con il cuore.
Pietro Rossi