FONTEGRECA. La nomina è arrivata nei giorni scorsi. Il professore Marco Fusco (nella foto) è il nuovo coordinatore di FAREAMBIENTE per la regione Molise. “Non posso non esprimere la mia gratitudine per il professore Universitario Vincenzo Pepe, che mi ha voluto assegnare questo incarico di grande prestigio. L’Associazione è giovane, ha appena tre anni di vita e già conta oltre cento mila iscritti. Fa parte del gruppo ecologista europeo. Un’associazione ambientalista moderna, responsabile, che si batte per la salvaguardia del creato mettendo a frutto i principi fondamentali della dottrina della Chiesa cattolica. Con il professore Pepe siamo legati dall’attività accademica e da sempre ci siamo confrontati su tematiche di ampio respiro. La mia scelta è stata fatta ad occhi aperti. La struttura nazionale dell’associazione insieme con me sta lavorando su due proposte operative che toccano molto da vicino anche l’area matesina campana. Infatti, è stata accolta la mia proposta di trasformare il Parco regionale del Matese in parco interregionale, atteso che sul fronte molisano c’è un comitato che raccoglie il meglio della società civile, che da anni si batte per avere il parco del Matese del Molise. Stiamo lavorando per la proposta di legge che sarà fatta propria dal presidente della commissione ambiente della Camera dei deputati, molto vicino alle posizioni di FAREAMBIENTE. Per il Parco del Matese dunque si aprono nuovi scenari. Una grande scommessa da vincere tutti quanti insieme. La seconda proposta che ho avanzato e che è stata già calendarizzata dalla struttura nazionale dell’associazione è quella relativa all’educazione ambientale. C’è una precisa norma di legge del 2008 che introduce nella scuola questa disciplina. Manca solo il regolamento attuativo per rendere efficace la disposizione normativa. Il professore Pepe, dietro mia sollecitazione, ha già incontrato i ministri Prestigiacomo e Gelmini per questa problematica. Il regolamento è quasi pronto perché ho avuto l’incarico di abbozzarlo. Appena pronto, sarà sottoposto ai due ministri competenti che dirimeranno un decreto interministeriale per la introduzione, ope legis, della disciplina di educazione ambientale tra quelle curriculari e non opzionali. Si aprono così opportunità occupazionali per tanti giovani, anche del Matese, che si sono qualificati in materia ambientale con studi seri e master di primo livello. La nuova disciplina sarà insegnata da personale esterno con precisi requisiti. Intanto a fine luglio apriremo la sede di FAREAMBIENTE a Venafro. Successivamente, entro il mese di settembre, saranno aperte anche le sedi di Isernia, Campobasso e Termoli, per una presenza capillare su tutto il territorio molisano. Nel frattempo come responsabile di FAREAMBIENTE Molise, incontrerò i responsabili dell’associazione sezione campana e casertana per lavorare insieme sulla proposta di legge riguardante la trasformazione del parco regionale del Matese in parco interregionale. “
Pietro Rossi
Pietro Rossi