PIEDIMONTE MATESE. Nell'ambito di un piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Capitano Salvatore Vitiello (nella foto), comandante della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, finalizzato a contrastare ogni forma di criminalità durante il periodo estivo, due pregiudicati sono finiti in manette e quattro giovani sono stati denunciati a piede libero. L'operazione " Estate Sicura" come è stata ribattezzata dai Carabinieri, ha cominciato a dare i suoi primi frutti, gli uomini del Nucleo Operativo e quelli della Stazione di Ailano, con i Marescialli Giuseppe Calabrese e William Salvatore, hanno setacciato i comuni del comprensorio matesino e i territori limitrofi. Nella periferia di Piedimonte sono stati sorpresi due pericolosi pregiudicati di origine marocchina, si tratta di Nabil Ahemd, 31enne e Fethi Kharef, 38enne, i quali da oltre un'anno avevano un conto in sospeso con la giustizia. Entrambi, infatti, risultavano colpiti da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale e fortemente sospettati di essere coinvolti in azioni delittuose in terra di lavoro, per questi motivi sono stati arrestati e trasferiti nelle camere di sicurezza dell'Arma dove si trovano a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Un altra persona, A.S., 24enne, anche lui di origine marocchina è stata invece denunciata per ingresso e soggiorno illegale sul territorio della Stato, in quanto priva di regolare permesso di soggiorno. Sempre a Piedimonte, tre 20enni, N.F., L.A. e G.N. tutti del beneventano, sono stati sorpresi nei pressi della villa comunale e dopo una accurata perquisizione i militari hanno rinvenuto occultate sull'auto dove si trovavano, alcune dosi di "hashish". Per i tre e scattata una denuncia per detenzione illegale di sostanze stupefacenti ed il sequestro della droga trovata in loro possesso. Ora le indagini sono tese ad accertare se lo stupefacente era destinato all'uso personale o all'attività di spaccio.
C.S.