SESSA AURUNCA. Una lettera indirizzata alla Guardia di Finanza di Sessa Aurunca con la richiesta di aiuto da parte di “anonimi condomini” che segnalavano la presenza di una “bomba a cielo aperto pronta ad esplodere”. È così’ che veniva individuato nello scritto anonimo un deposito di gas petrolio liquefatto situato in località Lauro nel comune di Sessa Aurunca (CE).
Il provvidenziale intervento delle Fiamme Gialle locali ha permesso di porre fine all’illecito e pericoloso traffico. All’interno del capannone sono state rinvenute circa 500 bombole contenenti oltre 5.500 kg di liquido altamente infiammabile. L’attrezzatura rudimentale rinvenuta rendeva maggiore il rischio di esplosione: infatti, nel corso delle operazioni, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro anche alcuni motorini elettro - compressori ricavati da vecchi frigoriferi nonché numerose bocchette per il travaso prodotte artigianalmente con “il fai da te”. I responsabili dell’illecita attività – G.G., di anni 49, e S.D., di anni 24 – sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per plurime violazioni alla vigente normativa che regola l’esercizio dell’attività nello specifico settore.
Fonte: Comunicato Comando Provinciale della Guardia di Finanza Caserta
Il provvidenziale intervento delle Fiamme Gialle locali ha permesso di porre fine all’illecito e pericoloso traffico. All’interno del capannone sono state rinvenute circa 500 bombole contenenti oltre 5.500 kg di liquido altamente infiammabile. L’attrezzatura rudimentale rinvenuta rendeva maggiore il rischio di esplosione: infatti, nel corso delle operazioni, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro anche alcuni motorini elettro - compressori ricavati da vecchi frigoriferi nonché numerose bocchette per il travaso prodotte artigianalmente con “il fai da te”. I responsabili dell’illecita attività – G.G., di anni 49, e S.D., di anni 24 – sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per plurime violazioni alla vigente normativa che regola l’esercizio dell’attività nello specifico settore.
Fonte: Comunicato Comando Provinciale della Guardia di Finanza Caserta