SAN POTITO SANNITICO. Dieci "Don Chisciotte" della sezione CAI di Piedimonte Matese sono appena rientrati da una "escursione sociale" decisamente fuori regione. Dal 29 maggio al 6 giugno infatti, la regione del Parco Regionale dell'ARRIBES DEL DUERO, nella regione spagnola della Castiglia/Leon, insieme alla suggestiva città di Salamanca, hanno ospitato il viaggio organizzato dai "caini" matesini nella penisola iberica. Sono stati nove giorni di cultura e conoscenza di una realtà ambientale e paesaggistica ben diversa da quella matesina, ma di certo non meno affascinante: le caratteristiche morfologiche del terreno, il suo clima, la fauna e la flora, tutto riporta all'aspetto rurale del paesaggio. Camminando tra quei luoghi l'escursionista riesce armonicamente a percepire ed a leggere come il tempo ha inciso sull'ambiente. In un sentiero lungo il suggestivo fiume Duero, tra colline e montagne, i responsabili del gruppo Franco Panella, già presidente dell'associazione e Daniela Di Salvia, insieme al resto dei partecipanti, hanno desiderato inoltre ricordare l'amata Giulia d'Angerio posizionando su una lastra di granito una pietra ciascuno, a segno di traccia, ribattezzando quel luogo il "pico di Giulia". Memorabili e ricche di emozioni anche le giornate trascorse a Salamanca, l'"ombelico del periodo moderno", la città ove Isabella di Castiglia ed i Gesuiti investirono Cristoforo Colombo della responsabilità di intraprendere il famoso viaggio che lo portò a scoprire le Americhe.
Insomma, un viaggio che sicuramente rimarrà sempre scolpito nella memoria di coloro che lo hanno vissuto tra i momenti più belli e luoghi incantevoli la cui visita è consigliata a tutti.
Pietro Rossi
Insomma, un viaggio che sicuramente rimarrà sempre scolpito nella memoria di coloro che lo hanno vissuto tra i momenti più belli e luoghi incantevoli la cui visita è consigliata a tutti.
Pietro Rossi