ISERNIA. Nella mattinata di ieri, in Isernia, nella piazza Achille Palmerini del quartiere S.Lazzaro, alla presenza del Prefetto di Isernia dr Raffaele D’Agostino, di parlamentari del territorio Pentro e delle massime Autorità Giudiziarie ed istituzionali della provincia, si è svolta la celebrazione del 196° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il Comandante Provinciale Ten.Col.Antonio RENZETTI ha passato in rassegna una Compagnia di formazione schierata al comando del Tenente Riccardo Crudo e composta da vari plotoni di militari tra i quali, uno in “grande Uniforme Speciale” ed un plotone di “Comandanti di Stazione” in rappresentanza dei presidi posti sul territorio a salvaguardia delle popolazioni da quel lontano 13 luglio 1814 data in cui il Re con un proprio decreto, le “REGIE PATENTI”, ne sanciva la nascita. Un cammino lungo quasi due secoli in cui l’Arma con il suo modello organizzativo fondato sulla Stazione e su un forte radicamento territoriale è divenuta sempre più patrimonio delle comunità e, come evidenziato in un passaggio del messaggio augurale del Presidente della Repubblica “…in questi anni di profonda trasformazione segnati da emergenze come il terrorismo transazionale e la grave crisi economica e finanziaria, l’Arma ha garantito, in Italia ed all’estero, un contributo di fondamentale valenza alla sicurezza ed al rispetto della legge, coniugando efficienza operativa e professionalità con gli alti valori morali che – insieme con una singolare capacità di presenza umana in ogni comunità – da sempre la contraddistinguono…”.
Si riportano di seguito i principali risultati ed operazioni di rilievo conseguiti dal Comando Provinciale di Isernia, dalla celebrazione del precedente Annuale ad oggi.
Il Comandante Provinciale Ten.Col.Antonio RENZETTI ha passato in rassegna una Compagnia di formazione schierata al comando del Tenente Riccardo Crudo e composta da vari plotoni di militari tra i quali, uno in “grande Uniforme Speciale” ed un plotone di “Comandanti di Stazione” in rappresentanza dei presidi posti sul territorio a salvaguardia delle popolazioni da quel lontano 13 luglio 1814 data in cui il Re con un proprio decreto, le “REGIE PATENTI”, ne sanciva la nascita. Un cammino lungo quasi due secoli in cui l’Arma con il suo modello organizzativo fondato sulla Stazione e su un forte radicamento territoriale è divenuta sempre più patrimonio delle comunità e, come evidenziato in un passaggio del messaggio augurale del Presidente della Repubblica “…in questi anni di profonda trasformazione segnati da emergenze come il terrorismo transazionale e la grave crisi economica e finanziaria, l’Arma ha garantito, in Italia ed all’estero, un contributo di fondamentale valenza alla sicurezza ed al rispetto della legge, coniugando efficienza operativa e professionalità con gli alti valori morali che – insieme con una singolare capacità di presenza umana in ogni comunità – da sempre la contraddistinguono…”.
Si riportano di seguito i principali risultati ed operazioni di rilievo conseguiti dal Comando Provinciale di Isernia, dalla celebrazione del precedente Annuale ad oggi.
Fonte: Comunicato Comando Provinciale Carabinieri Isernia