NAPOLI.Nella città di Napoli non c'è strada che non celi un segreto, non c'è quartiere che non nasconda un fantasma: nei vicoli intricati del centro storico si delineano infiniti itinerari del mistero. L’Associazione Culturale NarteA (www.nartea.com), in occasione della settimana della cultura, propone due itinerari teatralizzati legati indissolubilmente alle leggende e alle tradizioni partenopee. Sabato 17 Aprile alle ore 16.45 con “Napoli, fantasmi ed altre storie…” (€ 13,00 prenotazione obbligatoria al 339.7020849) verranno riproposte ai visitatori quelle storie e quelle leggende che aleggiano lungo il dedalo di vicoli del centro storico che da piazza San Domenico Maggiore arrivano fino al Complesso Monumentale di san Lorenzo Maggiore.
Attraverso il racconto di una guida e l’intervento di attori, che riporteranno in vita personaggi legati ai luoghi della visita, gli scavi archeologici, le chiese e i palazzi nobiliari rappresenteranno un confronto diretto tra passato e presente di un territorio che conserva tracce dell'inesorabile passaggio del tempo e che rimane custode di agghiaccianti memorie, feroci delitti e implacabili anatemi. Domenica 18 Aprile ore 11.00 con “Le Anime Pezzentelle” (€ 10,00 prenotazione obbligatoria al 339.7020849) dove sacro e profano, magia e religione si fondono nel segno delle anime purganti, dette pezzentelle. In questo insolito “viaggio” gli ospiti, interagendo con gli attori, vestiranno inconsapevolmente i panni del “fedele” che si reca nella Chiesa d’’e cape 'e morto, dove la presenza di teschi richiamerà il ricordo di alcune anime che “abitano” quei luoghi.
Un connubio tra mistero e cultura, cabala e teatro che lascerà nei visitatori un chiaro e profondo messaggio: non lasciare che le tradizioni di Napoli scompaiano, soprattutto dal cuore dello stesso “napoletano”.
Attraverso il racconto di una guida e l’intervento di attori, che riporteranno in vita personaggi legati ai luoghi della visita, gli scavi archeologici, le chiese e i palazzi nobiliari rappresenteranno un confronto diretto tra passato e presente di un territorio che conserva tracce dell'inesorabile passaggio del tempo e che rimane custode di agghiaccianti memorie, feroci delitti e implacabili anatemi. Domenica 18 Aprile ore 11.00 con “Le Anime Pezzentelle” (€ 10,00 prenotazione obbligatoria al 339.7020849) dove sacro e profano, magia e religione si fondono nel segno delle anime purganti, dette pezzentelle. In questo insolito “viaggio” gli ospiti, interagendo con gli attori, vestiranno inconsapevolmente i panni del “fedele” che si reca nella Chiesa d’’e cape 'e morto, dove la presenza di teschi richiamerà il ricordo di alcune anime che “abitano” quei luoghi.
Un connubio tra mistero e cultura, cabala e teatro che lascerà nei visitatori un chiaro e profondo messaggio: non lasciare che le tradizioni di Napoli scompaiano, soprattutto dal cuore dello stesso “napoletano”.
Comunicato Stampa