Piedimonte Matese. La situazione di emergenza venutasi a creare in città in seguito alle azioni di protesta da parte del personale dipendente del consorzio rifiuti che ha provocato disservizi nella raccolta quotidiana, aveva spinto il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) a chiedere l'intervento urgente del Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta – Articolazione Territoriale CE con sede in Caserta per la rimozione di tutti rifiuti abbandonati su tutto il territorio comunale, con l’avvertenza che, in caso di inottemperanza, si sarebbe provveduto all’esecuzione d’ufficio, con addebito delle spese sostenute al Consorzio stesso. Il Sindaco Cappello considerando che fino ad oggi il Consorzio non ha ancora ottemperato a quanto richiesto e preoccupato dell'insorgere delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità per la grave emergenza igienico-sanitaria determinatasi, ha ritenuto intervenire con la propria ordinanza sindacale n.37 del 13 marzo 2010, con la quale ha ordinato alla ditta Alba Paciello di Casagiove, di provvedere “AD HORAS” all’espletamento del servizio di raccolta rifiuti su tutto il territorio del comune di Piedimonte Matese fino al termine dell’emergenza.
Pietro Rossi
Pietro Rossi