CASERTA. L’emozionante esibizione della Fanfara dei Bersaglieri della Brigata Garibaldi ha aperto questa mattina in piazza Duomo a Caserta la cerimonia di presentazione del progetto natalizio ‘Presepiando e…non solo’. Una rassegna itinerante di arte presepiale che, a partire dal 13 dicembre e sino al prossimo 6 gennaio, animerà il centro storico e tutte le borgate della città capoluogo. Una trentina i siti coinvolti, tutti di rilevante interesse storico-artistico- religioso. Tra questi la Reggia vanvitelliana, il santuario di Sant’Anna, la caserma ‘Ferrari Orsi’, il Palazzo Pastore a Tredici e la congrega dell’Immacolata a San Clemente ma anche il Palazzo Cocozza a Casolla e il santuario di Santa Lucia, la cattedrale di San Michele a Casertavecchia e l’Eremo di San Vitaliano. L’iniziativa - promossa dalla Pro loco del Trivice e dalla Pro loco Casertantica e patrocinata da Provincia, Comune, Ept, Sovrintendenza, Diocesi di Caserta e Brigata Bersaglieri ‘Garibaldi’ con la partecipazione dell’associazione italiana ‘Amici del presepio’ - ha ricevuto il plauso del prefetto di Caserta, Ezio Monaco, che nel suo indirizzo di saluto ha invitato i casertani “a vivere il ‘presepe’ come momento di grande coesione sociale”. Parole di elogio sono giunte anche dal vescovo di Caserta, Monsignor Pietro Farina, che, nel corso della conferenza stampa tenuta nella Biblioteca del seminario vescovile, ha sottolineato l’importanza di riappropriarsi dei contenuti del Vangelo proprio attraverso il simbolo del presepe “che le famiglie – ha precisato – dovrebbero considerare un’opportunità di evangelizzazione”. A testimoniare la vicinanza delle istituzioni al mondo delle associazioni è stato invece il commissario prefettizio Biagio Giliberti: “Troppo spesso – ha dichiarato - il nostro territorio è stato sotto i riflettori per episodi di cronaca e fatti negativi. E’ giunto il momento di far emergere le realtà positive e le iniziative di grande valore artistico-culturale messe in campo dalla società civile”. “Palazzi, chiese, siti storici apriranno le loro porte alla città – spiegano i presidenti delle due Pro loco, Bartolo Corbo e Domenico Maietta - per mostrare tesori unici. Un vero e proprio patrimonio di arte e umanità. Questo è ‘Presepiando e…non solo’, un modo per rivedere o scoprire luoghi e paesaggi del nostro territorio, celebrare l’arte e rilanciare l’immagine delle borgate e delle periferie troppo spesso abbandonate a se stesse”. Tanti gli appuntamenti in cartellone. Si parte sabato 12 dicembre con una conferenza sul presepe napoletano per riflettere, in presenza di esperti, sulle radici e le tradizioni legate alla nascita del presepe; seguirà sabato 19 dicembre un workshop sull’arte presepiale, riservato agli studenti delle scuole casertane, in programma presso la caserma ‘Ferrari Orsi’ di via Laviano. Il 26 dicembre spazio alla musica con l’esibizione di un coro gospel nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta. Gran finale il 23 gennaio 2010 a Casertavecchia con una imponente manifestazione di chiusura. In sala questa mattina anche la parlamentare del Pdl, Giovanna Petrenga, il colonnello Claudio Milone che ha portato i saluti del generale Giuseppenicola Tota, comandante dell’ottavo reggimento della ‘Brigata Garibaldi, una folta pattuglia di consiglieri comunali, il maestro d’arte Alessandro Giliberti, la presidente del Coasca, Anna Giordano e tanti cittadini accorsi per rendere omaggio ad uno dei simboli più cari alla tradizione natalizia.
Daniela Volpecina