Piedimonte Matese. Legambiente, nell’ambito della campagna nazionale “Piccola Grande Italia” a sostegno della conoscenza e valorizzazione dei piccoli comuni, promuove tramite il progetto “La scuola adotta un comune” il ruolo delle scuole che operano in queste realtà, dove spesso rappresentano il principale se non unico luogo di socializzazione culturale e coesione sociale. I circoli Legambiente di Caserta e del Matese già da alcuni anni hanno promosso la costituzione di due Reti di scuole Capaci di Futuro impegnate in un lavoro di conoscenza e valorizzazione delle risorse locali, culminato nella pubblicazione di tre edizioni dell'Atlante dei tesori della Provincia di Caserta, realizzato con il supporto dello STAPAL provinciale (Ass. Agricoltura Regione Campania). Al fine di promuovere il rapporto tra le scuole delle due reti territoriali casertane, lo scambio di visite ai tesori studiati e l'attivazione di gemellaggi scolastici tra scuole di città e scuole di piccoli comuni, è stato presentato un progetto alla Provincia di Caserta. L’Assessore alla Formazione Enrico Milani, di concerto con l’Assessore all’Ambiente Lucia Esposito e l’Assessore all’Istruzione Nicola Ucciero, evidenziando una positiva capacità di sinergia istituzionale, lo hanno recentemente fatto proprio offrendo supporto tecnico e finanziario. Il progetto prevede delle attività di formazione dei tutor e dei docenti che parteciperanno ai gemellaggi. Le scuole delle Reti Capaci di Futuro di Caserta città e del Parco del Matese potranno aderire al progetto che partirà il prossimo a.s. 2009/10, candidandosi entro fine aprile ad usufruire dei viaggi gratuiti messi a disposizione dalla Provincia di Caserta. I circoli territoriali di Legambiente garantiranno il coordinamento e la pubblicizzazione delle attività. Un'importante occasione quindi per permettere agli studenti casertani di conoscere aspetti diversi della propria provincia grazie alla mediazione privilegiata dei coetanei e capire, come recita uno slogan di Legambiente, che quelle dei “Piccoli Comuni” sono “Grandi Scuole”, da sostenere e valorizzare, soprattutto in questa fase di tagli alle risorse per l'istruzione e piani di chiusura dei piccoli plessi.
Pietro Rossi
Pietro Rossi