23 gennaio 2009

Il PDL accusa di malafede l'Amministrazione.


COMUNICATO STAMPA



Il gruppo consiliare di maggioranza, nel goffo e disperato tentativo di coprire palesi menzogne, copre di ridicolo se stesso ed ancor di più il sindaco Cappello, cui viene accreditato un impegno giornaliero in favore della cittadinanza di 24 ore.
Farebbe certamente meglio a riposare un po’ durante la notte, riuscirebbe forse così a leggere i documenti prodotti dalla sua stessa amministrazione ed evitare di dire tante sciocchezze.
Nel manifesto affisso in risposta al nostro (come sempre in contemporanea) viene affermato che: ”Non vi è agli atti alcuna certificazione circa il mancato funzionamento del depuratore nell’ anno 2004 e per 11 mesi del 2005, per cui nessuna istanza di rimborso può essere al momento avanzata”.
Niente di più falso!!!!! In allegato inviamo copia dell’attestazione rilasciata dall’Ing. Raffaele Macchione, Responsabile del Settore Lavori e Servizi Pubblici, che in data 10/12/2008 rispondeva alla richiesta di un cittadino presentata l’11/11/2008 ( e non certo frettolosamente come affermato dal manifesto di Piedimonte Democratica) attestando che il depuratore non aveva funzionato per tutto l’anno 2004 e fino al 30/11/2005.
I consiglieri di maggioranza, quindi, così come il sindaco Cappello, sono bugiardi, in malafede e palesemente incapaci di amministrare correttamente.
Con le loro menzogne cercano di prendere in giro i cittadini al fine evitare di restituire agli stessi quanto indebitamente pagato per il servizio di depurazione non svolto.
Quindi, a doversi vergognare sono unicamente i consiglieri di maggioranza.
A questo proposito e come già in precedenti occasioni, ci chiediamo cosa pensano i consiglieri Massi, Iannotta e Catarcio, appartenenti al gruppo di maggioranza e quindi firmatari del manifesto in questione ma, specialmente i primi due, rappresentanti di partiti che fanno del sostegno ai deboli e del rispetto della giustizia la loro bandiera?
0rmai la loro omologazione alle direttive del PD non desta più alcuna meraviglia.
Noi rinnoviamo all’amministrazione l’invito a comportarsi più seriamente sia ora che per il futuro ed a concedere ai cittadini lo sgravio delle bollette idriche ed a restituire quanto ingiustamente pagato.
Il coordinamento cittadino FI-PdL