Città di Piedimonte Matese
Gruppo Consiliare “Popolo della Libertà”
Il Capogruppo: Giovanni Ferrante
Comunicato Stampa
Gruppo Consiliare “Popolo della Libertà”
Il Capogruppo: Giovanni Ferrante
Comunicato Stampa
Al Signor Sindaco
Avv. Vincenzo Cappello
Al Responsabile del Settore LL.PP. e Servizi
Ing. Raffaele Macchione
Al Sig. Segretario Generale
A S.E. Il Prefetto
Oggetto: Gestione Rifiuti Urbani - Interrogazione prot. n. 10148 del 27.05.2008;
PRECISAZIONI
Premesso che
- con prot. n. 10148 del 27.05.2008 veniva inoltrata a Codesto Ente richiesta di atti relativi alla gestione del servizio RSU;
- con successiva interrogazione prot. n. 22844 del 17/11/2008, nel denunciare il mancato riscontro della richiesta in oggetto, si richiedevano i medesimi atti nonché le iniziative adottate in ordine alla problematiche dei rifiuti ed i risultati della raccolta differenziata dall'avvio del servizio “porta a porta”;
Preso atto
della nota prot. n. 22856 del 17.11.2008 con la quale Codesto Comune ha riscontrato le richieste del sottoscritto Consigliere dichiarando che:
1) il modello MUD 2007 è stato predisposto dalla ditta Di Palma ed è in fase di acquisizione del Responsabile del Settore LL.PP.;
2) le comunicazioni mensili da inviare agli Enti preposti sono gli elenchi movimenti del Consorzio CE/1 relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio 2008;
3) alla data del 31.05.2008 nella Regione Campania non risultano attivi siti per il conferimento dell'umido;
4) i materiali raccolti in modo differenziato dal Comune sono conferiti presso
- frazione multi materiale presso ILSIDE – Triflisco e LAVORGNA - S. Lorenzello;
- vetro presso P.T.L.V. - Casagiove;
- carta e cartone presso LAVORGNA - S. Lorenzello
- ingombranti presso ILSIDE – Triflisco
5) nel mese di ottobre 2008 la percentuale di raccolta differenziata raggiunta dal Comune e certificata dal Consorzio Unico di Bacino – Articolazione Caserta 1 è pari al 29,60% ;
Considerato che
1) Il MUD ( Modello Unico di Dichiarazione Ambientale ) istituito con la legge n. 70/1994 e confermato dalle successive disposizioni legislative (D. Lgs. n. 22/97, D. Lgs. N. 152/2006), è un modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, quelli raccolti dai Comuni e quelli smaltiti, avviati al recupero o trasportati nell'anno precedente la dichiarazione. La comunicazione deve essere presentata dai soggetti previsti dall'art.189, commi 3 e 5, dall'art. 220 comma 2, dall'art. 235, comma 3 e dall'art. 236, comma 3 del D. Lgs n. 152/2006.
Tale dichiarazione è obbligatoria e deve essere inoltrata alla Camera di Commercio di riferimento entro il 30 aprile di ogni anno per non incorrere nelle sanzioni di cui ai citati provvedimenti di legge.
Pertanto, il MUD riguardante le attività dell' Ente Comunale deve essere predisposto dal gestore che ha l'obbligo di raccogliere i dati relativi:
- alla quantità dei rifiuti urbani raccolti nel proprio territorio;
- ai soggetti che hanno provveduto alla gestione dei rifiuti, specificando le operazioni svolte, le tipologie e la quantità dei rifiuti gestiti da ciascuno;
- ai costi di gestione e di ammortamento tecnico e finanziario degli investimenti per le attività di gestione dei rifiuti, nonché i proventi della tariffa;
- i dati relativi alla raccolta differenziata;
2) Il D. Lgs. n. 22/97, ai sensi dell'art. 26, istituisce l'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti (ONR), che viene supportato dagli Osservatori Provinciali (OPR) istituiti dalla legge 93/2001 art. 10 comma 5. Le funzioni del suddetto organismo derivano da quelle dell' Osservatorio Nazionale, dalle competenze delle provincie di cui all'art. 197 del D. Lgs. n. 152/2006 e sono regolamentate /organizzate in Campania dalla L.R. n. 04/07 (art.8).
In particolare, l'ONR procede al monitoraggio della corretta gestione dei rifiuti urbani e speciali mediante l'acquisizione mensile dai comuni (art. 9, comma 3 L.R. 04/07) e dagli altri soggetti coinvolti (D.lgs.n. 152/06 artt. 190, 193) dei dati relativi alla produzione dei rifiuti urbani, assimilati e speciali e alla loro raccolta, al fine di garantire la comunicazione all'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti.
Con Ordinanza Commissariale n. 164 del 26.05.2006 veniva approvato il “Regolamento regionale per la certificazione delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati in Regione Campania” ed il “Format unico dei dati” e si disponeva che i comuni sono tenuti a :
a) compilare il format di cui al regolamento ...;
b) trasmettere con cadenza mensile i dati di produzione dei rifiuti urbani e di raccolta differenziata alla Regione Campania, per la durata dell'emergenza anche al Commissariato di Governo, all'ARPAC, agli Osservatori Provinciali dei rifiuti ed ai Consorzi di Bacino di riferimento, utilizzando il format...;
c) trasmettere il resoconto dei dati di produzione annuale dei rifiuti urbani e di raccolta differenziata entro il 1° marzo di ciascun anno, utilizzando il format accompagnato dalla dichiarazione di veridicità di cui al regolamento approvato, alla Regione Campania, per la durata dell'emergenza anche al Commissariato di Governo, all'ARPAC, agli Osservatori Provinciali dei rifiuti ed ai Consorzi di Bacino di riferimento di cui alla L.R. n. 10/93.
Con delibera di Giunta Regionale n. 1089 del 27.06.2008 veniva approvata il “documento di organizzazione e funzionamento dell'Osservatorio Regionale dei Rifiuti, in uno alla modulistica”. Tale documento all'art. 6 indica i soggetti obbligati della comunicazione, conformemente all'art. 6 lettera c) della L.R. n. 4/07 ( gestori dei RR.SS.UU. , Comuni, Consorzi di Bacino e/o ATO laddove costituiti).
Tale comunicazione, anche in assenza di movimentazione, deve essere inoltrata trimestralmente con i dati aggregati su base mensile entro il 20° giorno successivo alla scadenza del trimestre.
Pertanto, le copie degli Elenco Movimenti che si dichiara essere stati trasmessi dal consorzio CE/1 agli Enti, non corrispondono alla modulistica di cui all'Ordinanza Commissariale n. 164 del 26.06.2006.
Tutto ciò premesso e considerato,
Si ribadisce
al fine di espletare correttamente la funzione di controllo, la necessità di acquisire le informazioni già richieste e, di fatto, a tutt'oggi ancora non pervenute, in particolare:
- MUD 2007 per le attività relative al 2006 e MUD 2008 per le attività 2007;
- Schede di monitoraggio come previsto dall'Ordinanza Commissariale n. 164 del 26.06.2006 a partire dall'avvio della raccolta “porta a porta” e fino a tutto il mese di novembre;
- Comunicazioni di cui al Regolamento approvato con Delibera di G.R. n. 1089 del 27.06.2008 fino a tutto il mese di novembre;
- Certificazione dal Consorzio Unico di Bacino – Articolazione Caserta 1 fino a tutto il mese di novembre;
Si interroga
la S.V. per denunciare il ritardo, la carenza di dati e la superficialità di cui alla risposta prot. n. 22856 del 17.11.2008 e per conoscere le motivazioni che hanno determinato tale riscontro;
Si Chiede
inoltre, di conoscere
- Come è organizzato il servizio RSU, a chi è affidata la gestione, la raccolta ed il trasporto;
- Con quali atti si è pervenuto alla suddetta organizzazione;
- Quali sono i servizi connessi che gravano sulla TARSU;
- Perchè per il periodo aprile e maggio risultano conferiti quasi esclusivamente rifiuti urbani non differenziati (C.E.R. 200301), minime quantità di rifiuti (C.E.R. 150101 – 150106) e non risultano rifiuti (C.E.R. 200108, 200101, 200102, 200139, 200140, 200136);
- Se al 31.05.2008 non risultava attivo alcun sito dove è stato conferito l'umido derivante dalla raccolta differenziata di aprile e maggio.
Si precisa
che, considerato il ritardo e la insufficienza della risposta alla mia precedente richiesta, si invita Codesta Amministrazione a voler riscontrare con la massima sollecitudine quanto richiesto.
Piedimonte Matese, data del protocollo
Giovanni Ferrante