Piedimonte Matese. È stata probabilmente la pioggia insistente degli scorsi giorni a causare un indebolimento di un muro di contenimento nelle vicinanze della Basilica di Santa Maria Maggiore nel rione San Marcellino, contribuendo a farlo crollare. Posto a ridosso dell'edificio religioso, a sostegno del giardino di un'abitazione, il muro ha ceduto nelle prime ore del mattino riversando le macerie in un piccolo cortile sottostante, fortunatamente isolato, appartenente alla chiesa. Ciò che ha suscitato preoccupazione nei primi momenti successivi al disastro è stato la presenza di un bombolone per gas da 500 litri che il muro aveva trascinato con sé nel cedimento. La Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco sono tempestivamente intervenuti per la messa in sicurezza dell'area e del contenitore del combustibile, che è stato poi ritirato dalla compagnia distributrice, accertandosi dell'assenza di ogni pericolo per gli abitanti della zona, allarmati dall'incidente.
In merito all’articolo pubblicato ieri su un quotidiano locale, in cui si riferiva del crollo del solaio di un’abitazione in via S. Giovanni, Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) ha tenuto a precisare che i contenuti comunicati non sono esatti. “Il Comune di Piedimonte Matese, ha dichiarato il Sindaco Cappello, non ha mai ricevuto avvisi o alcuna informazione sulla precarietà del solaio dell’edificio prima che si verificasse il crollo dalla donna che abita il fabbricato, il cui nome C.S. è tra l’altro errato. Inoltre i sopralluoghi compiuti dai Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale si sono sì svolti, ma in merito ad un altro edificio in via Coppola per la verifica della sua staticità. Ancora una volta, siamo quindi costretti a evidenziare la superficialità del corrispondente nel reperire le informazioni e nella ricostruzione degli eventi, nonché l’inattendibilità delle fonti a cui esso fa riferimento, mi auspico, in futuro, di una maggiore attenzione da parte degli organi di stampa” .
Pietro Rossi
In merito all’articolo pubblicato ieri su un quotidiano locale, in cui si riferiva del crollo del solaio di un’abitazione in via S. Giovanni, Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) ha tenuto a precisare che i contenuti comunicati non sono esatti. “Il Comune di Piedimonte Matese, ha dichiarato il Sindaco Cappello, non ha mai ricevuto avvisi o alcuna informazione sulla precarietà del solaio dell’edificio prima che si verificasse il crollo dalla donna che abita il fabbricato, il cui nome C.S. è tra l’altro errato. Inoltre i sopralluoghi compiuti dai Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale si sono sì svolti, ma in merito ad un altro edificio in via Coppola per la verifica della sua staticità. Ancora una volta, siamo quindi costretti a evidenziare la superficialità del corrispondente nel reperire le informazioni e nella ricostruzione degli eventi, nonché l’inattendibilità delle fonti a cui esso fa riferimento, mi auspico, in futuro, di una maggiore attenzione da parte degli organi di stampa” .
Pietro Rossi