Pietramelara.
Il 20, 21 e 22 marzo ritornano le uova dell'AIL per dare vita alla
ricerca. L'AIL è una associazione onlus impegnata nella lotta contro le
leucemie, i linfomi e il mieloma. Grazie all'impegno di ventimila
volontari, si potranno acquistare le uova in più di 4000 piazze
italiane. Anche in piazza San Rocco a Pietramelara, nella mattinata di
domenica 22 marzo, per merito di un gruppo di volontarie formato da
Giuseppina Barriciello, Maria Teresa Senese e Rachele Squillacioti. Con
un contributo minimo di 12 euro si continua a far progredire la Ricerca e
a dare ogni anno nuove speranze di vita. Negli anni la manifestazione
ha permesso di raccogliere fondi per importanti progetti di Ricerca e
Assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi della ricerca
scientifica nel campo delle malattie del sangue. Ogni uovo acquistato è
un passo avanti, è nuova forza, è nuova speranza. La manifestazione,
sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha permesso di
raccogliere in tutti questi anni i fondi per finanziare i progetti di
assistenza e di ricerca di alto valore scientifico e sociale, ha cercato
di agevolare il lavoro dei medici mirando ad un miglioramento effettivo
delle cure, ha collaborato al servizio di assistenza domiciliare per
offrire ai pazienti le cure necessarie nel loro ambiente familiare, ha
continuato a lavorare per la realizzazione delle "Case AIL" nei pressi
dei maggiori centri di ematologia, per permettere ai pazienti che vivono
lontano di affrontare i lunghi periodi di cure assistiti dai familiari.
Ogni piccolo passo che la ricerca effettua è merito di un piccolo gesto
e le uova, in questi anni di storia, sono diventate un grande simbolo
di solidarietà al quale la gente da, sempre in costante aumento, il suo
appoggio.
Andrea De Luca