 SAN POTITO SANNITICO. Proseguono le presentazioni itineranti  dell’edizione 2013 di Casertagenda. Dopo l’ottimo spunto di riflessione  che ha offerto l’evento “Casertagenda, una rete di eccellenze” nella  prima tappa di Caiazzo, lo scorso 19 gennaio, tocca adesso a San Potito  Sannitico. Sabato 16 febbraio alle ore 10:00 infatti, l’evento che si  prefissa l’obiettivo di parlare di territorio sul territorio continua il  suo viaggio attraverso le bellezze casertane che hanno arricchito  l’unico annuario della nostra Provincia. La sede dell’Ente Parco  Regionale del Matese sarà il punto d’incontro per questa tappa matesina  che vedrà riunirsi l’alto casertano. Moderatrice d’eccezione sarà  Jolanda Capriglione, presidente del Club Unesco di Caserta e docente  alla Seconda Università di Napoli mentre a fare gli onori di casa ci  saranno il sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore e il  presidente del Parco Regionale del Matese Umberto de Nicola. Saranno numerosi gli ospiti invitati ad intervenire nel dibattito:  Giuseppe Avecone, sindaco di Alife; Antonio Montone, sindaco di Castello  del Matese; Antonio Montoro, sindaco di Fontegreca; Giovanni Antonio  Palumbo, sindaco di Gallo Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia  Sannitica; Ermanno Masiello, sindaco di Raviscanina; Francesco Zarone,  sindaco di Pietravairano; Raffaele Messore, titolare dell’apicoltura  “Messidoro”; Giovanni Navarra, titolare dell’azienda “Le delizie”;  Rosamaria Esposito, fiduciaria condotta Slow Food Matese; Franco  Panella, presidelte del “Club Alpino Italiano”, sezione Piedimonte  Matese; Rosario Balestrieri, presidente dell’associazione “Ardea” e Gino  Pellegrino, ideatore e direttore del museo del cane di Mondragone. Enti, aziende e associazioni si confronteranno anche stavolta con i  cittadini. Mentre sarà presentato il percorso consigliato da  Casertagenda che riguarda i campi carsici del Matese, l’attenzione  passerà sulle risapute bellezze della storica città di Alife e delle sue  mura romane, fiore all’occhiello di tutto il circondario. Castello del  Matese ci sarà illustrato come il comune che apre le porte al massiccio  vero e proprio, comune noto in tutta la sua provincia anche per la  suggestiva festa medioevale de “La Giostra”. Non si potrà non parlare di  Fontegreca, nota ai più per i suoi cipressi, e poi ancora del comune  più alto in assoluto, Gallo Matese, che con la sua straordinaria  posizione geografica meglio rappresenta la parte casertana degli  Appennini. Ma il Matese è anche Gioia sannitica, ai piedi del suo  imponente castello che rappresenta un valore aggiunto del territorio a  confine con il beneventano. In posizione dominante sulla Media Valle del  Volturno si parlerà anche di Raviscanina e della sua grotta di San  Michele Arcangelo e poi ancora di Pietravairano, sicuramente grande  porta d’accesso del Matese che tutto sta puntando ultimamente sulla  valorizzazione del teatro tempio di Monte san Nicola. Di natura ci  parlerà il presidente del Cai e quello di Ardea che attraverso le loro  attività sul territorio riescono a fare tanto per esso. Le tipicità  enogastronomiche ci saranno invece illustrate dalla fiduciaria della  condotta Slow Food Matese mentre due aziende rappresenteranno l’economia  del posto. L’occasione ci permetterà di presentare ai matesini il nuovo  progetto nato a Mondragone e dedicato al mondo dei cani: il Museo del  cane - Foof.
SAN POTITO SANNITICO. Proseguono le presentazioni itineranti  dell’edizione 2013 di Casertagenda. Dopo l’ottimo spunto di riflessione  che ha offerto l’evento “Casertagenda, una rete di eccellenze” nella  prima tappa di Caiazzo, lo scorso 19 gennaio, tocca adesso a San Potito  Sannitico. Sabato 16 febbraio alle ore 10:00 infatti, l’evento che si  prefissa l’obiettivo di parlare di territorio sul territorio continua il  suo viaggio attraverso le bellezze casertane che hanno arricchito  l’unico annuario della nostra Provincia. La sede dell’Ente Parco  Regionale del Matese sarà il punto d’incontro per questa tappa matesina  che vedrà riunirsi l’alto casertano. Moderatrice d’eccezione sarà  Jolanda Capriglione, presidente del Club Unesco di Caserta e docente  alla Seconda Università di Napoli mentre a fare gli onori di casa ci  saranno il sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore e il  presidente del Parco Regionale del Matese Umberto de Nicola. Saranno numerosi gli ospiti invitati ad intervenire nel dibattito:  Giuseppe Avecone, sindaco di Alife; Antonio Montone, sindaco di Castello  del Matese; Antonio Montoro, sindaco di Fontegreca; Giovanni Antonio  Palumbo, sindaco di Gallo Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia  Sannitica; Ermanno Masiello, sindaco di Raviscanina; Francesco Zarone,  sindaco di Pietravairano; Raffaele Messore, titolare dell’apicoltura  “Messidoro”; Giovanni Navarra, titolare dell’azienda “Le delizie”;  Rosamaria Esposito, fiduciaria condotta Slow Food Matese; Franco  Panella, presidelte del “Club Alpino Italiano”, sezione Piedimonte  Matese; Rosario Balestrieri, presidente dell’associazione “Ardea” e Gino  Pellegrino, ideatore e direttore del museo del cane di Mondragone. Enti, aziende e associazioni si confronteranno anche stavolta con i  cittadini. Mentre sarà presentato il percorso consigliato da  Casertagenda che riguarda i campi carsici del Matese, l’attenzione  passerà sulle risapute bellezze della storica città di Alife e delle sue  mura romane, fiore all’occhiello di tutto il circondario. Castello del  Matese ci sarà illustrato come il comune che apre le porte al massiccio  vero e proprio, comune noto in tutta la sua provincia anche per la  suggestiva festa medioevale de “La Giostra”. Non si potrà non parlare di  Fontegreca, nota ai più per i suoi cipressi, e poi ancora del comune  più alto in assoluto, Gallo Matese, che con la sua straordinaria  posizione geografica meglio rappresenta la parte casertana degli  Appennini. Ma il Matese è anche Gioia sannitica, ai piedi del suo  imponente castello che rappresenta un valore aggiunto del territorio a  confine con il beneventano. In posizione dominante sulla Media Valle del  Volturno si parlerà anche di Raviscanina e della sua grotta di San  Michele Arcangelo e poi ancora di Pietravairano, sicuramente grande  porta d’accesso del Matese che tutto sta puntando ultimamente sulla  valorizzazione del teatro tempio di Monte san Nicola. Di natura ci  parlerà il presidente del Cai e quello di Ardea che attraverso le loro  attività sul territorio riescono a fare tanto per esso. Le tipicità  enogastronomiche ci saranno invece illustrate dalla fiduciaria della  condotta Slow Food Matese mentre due aziende rappresenteranno l’economia  del posto. L’occasione ci permetterà di presentare ai matesini il nuovo  progetto nato a Mondragone e dedicato al mondo dei cani: il Museo del  cane - Foof.Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
14 febbraio 2013
“Casertagenda, una rete di eccellenze” prosegue il suo cammino, tocca a San Potito Sannitico.
 SAN POTITO SANNITICO. Proseguono le presentazioni itineranti  dell’edizione 2013 di Casertagenda. Dopo l’ottimo spunto di riflessione  che ha offerto l’evento “Casertagenda, una rete di eccellenze” nella  prima tappa di Caiazzo, lo scorso 19 gennaio, tocca adesso a San Potito  Sannitico. Sabato 16 febbraio alle ore 10:00 infatti, l’evento che si  prefissa l’obiettivo di parlare di territorio sul territorio continua il  suo viaggio attraverso le bellezze casertane che hanno arricchito  l’unico annuario della nostra Provincia. La sede dell’Ente Parco  Regionale del Matese sarà il punto d’incontro per questa tappa matesina  che vedrà riunirsi l’alto casertano. Moderatrice d’eccezione sarà  Jolanda Capriglione, presidente del Club Unesco di Caserta e docente  alla Seconda Università di Napoli mentre a fare gli onori di casa ci  saranno il sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore e il  presidente del Parco Regionale del Matese Umberto de Nicola. Saranno numerosi gli ospiti invitati ad intervenire nel dibattito:  Giuseppe Avecone, sindaco di Alife; Antonio Montone, sindaco di Castello  del Matese; Antonio Montoro, sindaco di Fontegreca; Giovanni Antonio  Palumbo, sindaco di Gallo Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia  Sannitica; Ermanno Masiello, sindaco di Raviscanina; Francesco Zarone,  sindaco di Pietravairano; Raffaele Messore, titolare dell’apicoltura  “Messidoro”; Giovanni Navarra, titolare dell’azienda “Le delizie”;  Rosamaria Esposito, fiduciaria condotta Slow Food Matese; Franco  Panella, presidelte del “Club Alpino Italiano”, sezione Piedimonte  Matese; Rosario Balestrieri, presidente dell’associazione “Ardea” e Gino  Pellegrino, ideatore e direttore del museo del cane di Mondragone. Enti, aziende e associazioni si confronteranno anche stavolta con i  cittadini. Mentre sarà presentato il percorso consigliato da  Casertagenda che riguarda i campi carsici del Matese, l’attenzione  passerà sulle risapute bellezze della storica città di Alife e delle sue  mura romane, fiore all’occhiello di tutto il circondario. Castello del  Matese ci sarà illustrato come il comune che apre le porte al massiccio  vero e proprio, comune noto in tutta la sua provincia anche per la  suggestiva festa medioevale de “La Giostra”. Non si potrà non parlare di  Fontegreca, nota ai più per i suoi cipressi, e poi ancora del comune  più alto in assoluto, Gallo Matese, che con la sua straordinaria  posizione geografica meglio rappresenta la parte casertana degli  Appennini. Ma il Matese è anche Gioia sannitica, ai piedi del suo  imponente castello che rappresenta un valore aggiunto del territorio a  confine con il beneventano. In posizione dominante sulla Media Valle del  Volturno si parlerà anche di Raviscanina e della sua grotta di San  Michele Arcangelo e poi ancora di Pietravairano, sicuramente grande  porta d’accesso del Matese che tutto sta puntando ultimamente sulla  valorizzazione del teatro tempio di Monte san Nicola. Di natura ci  parlerà il presidente del Cai e quello di Ardea che attraverso le loro  attività sul territorio riescono a fare tanto per esso. Le tipicità  enogastronomiche ci saranno invece illustrate dalla fiduciaria della  condotta Slow Food Matese mentre due aziende rappresenteranno l’economia  del posto. L’occasione ci permetterà di presentare ai matesini il nuovo  progetto nato a Mondragone e dedicato al mondo dei cani: il Museo del  cane - Foof.
SAN POTITO SANNITICO. Proseguono le presentazioni itineranti  dell’edizione 2013 di Casertagenda. Dopo l’ottimo spunto di riflessione  che ha offerto l’evento “Casertagenda, una rete di eccellenze” nella  prima tappa di Caiazzo, lo scorso 19 gennaio, tocca adesso a San Potito  Sannitico. Sabato 16 febbraio alle ore 10:00 infatti, l’evento che si  prefissa l’obiettivo di parlare di territorio sul territorio continua il  suo viaggio attraverso le bellezze casertane che hanno arricchito  l’unico annuario della nostra Provincia. La sede dell’Ente Parco  Regionale del Matese sarà il punto d’incontro per questa tappa matesina  che vedrà riunirsi l’alto casertano. Moderatrice d’eccezione sarà  Jolanda Capriglione, presidente del Club Unesco di Caserta e docente  alla Seconda Università di Napoli mentre a fare gli onori di casa ci  saranno il sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore e il  presidente del Parco Regionale del Matese Umberto de Nicola. Saranno numerosi gli ospiti invitati ad intervenire nel dibattito:  Giuseppe Avecone, sindaco di Alife; Antonio Montone, sindaco di Castello  del Matese; Antonio Montoro, sindaco di Fontegreca; Giovanni Antonio  Palumbo, sindaco di Gallo Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia  Sannitica; Ermanno Masiello, sindaco di Raviscanina; Francesco Zarone,  sindaco di Pietravairano; Raffaele Messore, titolare dell’apicoltura  “Messidoro”; Giovanni Navarra, titolare dell’azienda “Le delizie”;  Rosamaria Esposito, fiduciaria condotta Slow Food Matese; Franco  Panella, presidelte del “Club Alpino Italiano”, sezione Piedimonte  Matese; Rosario Balestrieri, presidente dell’associazione “Ardea” e Gino  Pellegrino, ideatore e direttore del museo del cane di Mondragone. Enti, aziende e associazioni si confronteranno anche stavolta con i  cittadini. Mentre sarà presentato il percorso consigliato da  Casertagenda che riguarda i campi carsici del Matese, l’attenzione  passerà sulle risapute bellezze della storica città di Alife e delle sue  mura romane, fiore all’occhiello di tutto il circondario. Castello del  Matese ci sarà illustrato come il comune che apre le porte al massiccio  vero e proprio, comune noto in tutta la sua provincia anche per la  suggestiva festa medioevale de “La Giostra”. Non si potrà non parlare di  Fontegreca, nota ai più per i suoi cipressi, e poi ancora del comune  più alto in assoluto, Gallo Matese, che con la sua straordinaria  posizione geografica meglio rappresenta la parte casertana degli  Appennini. Ma il Matese è anche Gioia sannitica, ai piedi del suo  imponente castello che rappresenta un valore aggiunto del territorio a  confine con il beneventano. In posizione dominante sulla Media Valle del  Volturno si parlerà anche di Raviscanina e della sua grotta di San  Michele Arcangelo e poi ancora di Pietravairano, sicuramente grande  porta d’accesso del Matese che tutto sta puntando ultimamente sulla  valorizzazione del teatro tempio di Monte san Nicola. Di natura ci  parlerà il presidente del Cai e quello di Ardea che attraverso le loro  attività sul territorio riescono a fare tanto per esso. Le tipicità  enogastronomiche ci saranno invece illustrate dalla fiduciaria della  condotta Slow Food Matese mentre due aziende rappresenteranno l’economia  del posto. L’occasione ci permetterà di presentare ai matesini il nuovo  progetto nato a Mondragone e dedicato al mondo dei cani: il Museo del  cane - Foof.
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Peter