Caserta - (Salvatore
Candalino) - Il Consiglio direttivo della sezione casertana dell’ANPd’I
- Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia - con il Presidente
Michele Franzese, Antimo Rivetti Vice Presidente, Tommaso Ferraiolo
Direttore Tecnico, Giuseppe Criscuolo Economo, Filippo de Gennaro,
Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, con i membri, Mario
Solinas e Alessandro Carfora, Gaetano Surdi Segretario, ha inteso
cointestare il labaro del sodalizio casertano “G. Gambaudo” - a Renzo
Polverino. L’ufficializzazione
è avvenuta domenica 16 dicembre, giorno e mese della nascita di Renzo
Polverino nel corso di un’apposita cerimonia tenutasi nell’Eremo di S.
Vitaliano in Casola di Caserta, retto dal parroco Don Valentino Picazio.
Sul labaro associativo, di recente fattura, donato all’Associazione da
Angelo Polverino, figlio dell’eroico Renzo, per onorarne degnamente la
memoria, i presenti hanno potuto vedere riportati i nomi di Polverino e
Gambaudo. Entrambi ufficiali paracadutisti della leggendaria divisione
Folgore, combatterono a El Alamein il 24 ottobre 1942. In quell’epica
giornata Gambaudo cadde eroicamente e gli fu assegnata la Medaglia d’Oro
alla memoria. Renzo Polverino, mentre combatteva eroicamente contro
soverchianti forze nemiche e con singolare sprezzo del pericolo, fu
gravemente ferito. Fatto prigioniero dagli inglesi, fu rinchiuso in un
P.O.W britannico fino alla fine della guerra. Nel 1976 Polverino, quale
primo Presidente della neo costituita Sezione Paracadutisti di Caserta,
propose l’intitolazione al compagno d’arme Giovanni Gambaudo. La
cerimonia, ha avuto inizio con la proiezione di un video dei lanci
effettuati dai ragazzi del 1° corso 2012 della sezione. Successivamente
sono stati presentati ben 34 allievi paracadutisti, il cui tutor è
Vincenzo Santonastaso, amico fraterno di Polverino, cofondatore con lui e
con altri della sezione casertana e decano dei parà casertani. Poi
il momento più atteso: il vecchio e glorioso Labaro viene privato della
freccia e dal drappo, il nuovo labaro viene avvolto in un nastro
tricolore. La madrina della cerimonia, paracadutista Annunziata d’Aiello
lo consegna ad Angelo Polverino, che - unitamente alle sorelle Giulia
ed Annalisa - lo presenta al folto pubblico. Durante l’omelia Don
Valentino Picazio ha rivolto parole di ammirazione per gli eroici
combattenti di El Alamein, per i ragazzi che recentemente si sono
brevettati paracadutisti, per l’Associazione per l’impegno profuso per i
giovani parà, Altro
momento significativo la lettura toccante della preghiera del
paracadutista, da parte di Antimo Rivetti, Vice Presidente della sezione
casertana dell’ANPd’I. La preghiera fu scritta da padre Giovanni
Scantamburlo, uno dei Cappellani della Divisione Folgore, la notte dopo
il suo primo lancio nel 1941. La benedizione
del nuovo drappo ha concluso la sobria e significativa cerimonia, la
Santa messa è stata allietata dal coro Gospel dell’Eremo di San
Vitaliano con canti religiosi e non. Molti gli amici presenti della
Sezione A.N.P.d’I Gambaudo-Polverino. Tra gli altri, il Preside
dell’Istituto tecnico Aeronautico della Fondazione “Villaggio dei
Ragazzi” di Maddaloni, Ing. Giusto Nardi, la professoressa Mariella
Vigliano Vice preside dell’Istituto Tecnico - indirizzo aeronautico di
Grazzanise. Il
presidente Michele Franzese ha ringraziato i presenti per la loro
partecipazione, augurando un Buon Natale. Gli auguri sono stati espressi
in modo solidale ai due Sottufficiali del Battaglione San Marco, ancora
trattenuti in India. Sono stati poi consegnati i gagliardetti della
Sezione casertana a Don Valentino Picazio, ad Angelo Polverino - per
Donna Maria Drago, vedova Polverino, ha ritirato la figlia Giulia - al
Generale Ippolito Gassirà, al Colonnello paracadutista Riccardo Caimmi,
Comandante del reggimento di Supporto del raggruppamento Unità
addestrative in Capua.