CAIAZZO – Il  termine delle iscrizioni è fissato per il giorno 12 giugno 2011: c’è  ancora tempo per partecipare a Caiazzo alla prima edizione del concorso  internazionale per giovani cantanti lirici “Rosa Ponselle Città di  Caiazzo per i 150 anni dell’Unità d’Italia. “Nel trentennale della scomparsa del soprano di origini caiatine Ponselle il concorso è aperto – si legge nel bando - senza  limiti di nazionalità ai cantanti che alla data del 30/06/2011 abbiano  compiuto il 18° anno di età e che non abbiano compiuto il 36° anno di  età”.  Si svolgerà dal 12 al 16 luglio e avrà luogo presso il Centro civico di  Palazzo Mazziotti e presso l’Auditorium dell’Annunziata. Sono previste  tre fasi: eliminatoria, semifinale e finale  e, in virtù dei protocolli d’intesa stipulati tra il Comune ed i  Conservatori Musicali Campani e le Università di Baltimora e Towson  (USA), tre allievi o allievi recentemente diplomati pre-selezionati da  ciascuna istituzione, accederanno direttamente alla semifinale (per un  numero complessivo di 18 allievi). La domanda dovrà essere inviata in  Comune o alla mail concorsorosaponselle@gmail.com e corredata di: due foto recenti firmate sul retro; scheda d’iscrizione (scaricabile dal sito del Comune all’indirizzo www.comune.caiazzo.ce.it  ); curriculum studi ed artistico; elenco dei 5 brani (un brano dovrà  essere di Giuseppe Verdi o, se non appropriato per alcune giovani voci,  brano composto durante il periodo del Risorgimento Italiano); fotocopia  di documento che attesti la data di nascita, la nazionalità e la  residenza; attestazione bancaria di avvenuto pagamento della quota  d’iscrizione di 80 euro. “Credo  sia il compito di un’amministrazione cercare di sensibilizzare gli  ambienti culturali per promuovere una migliore conoscenza della  tradizione – sostiene il primo cittadino di Caiazzo e consigliere provinciale Giaquinto  - Sono convinto che questo concorso internazionale servirà ad  arricchire il bagaglio artistico dei caiatini e non solo. L’idea di dare  la possibilità ai giovani musicisti di vivere 5 giorni di full  immersion nella musica – oltretutto in un posto così bello come Caiazzo –  era da prendere al volo”.
