15 aprile 2014

Anche nelle piazze di Cancello ed Arnone: “Fiori d’Azzurro – aprile”

Cancello ed Arnone - Ogni anno, nel penultimo weekend d’aprile, scendono in piazza i fiori di Telefono Azzurro. Scendi in piazza anche tu e cogline uno per te, per fare un regalo, per un gesto d’affetto. soprattutto per dire.”Basta”, infatti si tratta di un piccolo fiore per sostenere concretamente le linee di ascolto e di intervento, le attività dei centri territoriali nelle scuole e nelle carceri e le azioni di informazione e sensibilizzazione. Quest’anno anche alcuni volontari del Comune di Cancello ed Arnone hanno dato il loro contributo all’evento con la vendita delle tenerissime piantine nelle piazze del paese e sui piazzali delle Chiese principali. E’ stato molto bello constatare la solidarietà ed il contributo che la nostra cittadina del Basso Volturno ha dato all’evento che, benché, sia stato un piccolo contributo corrisponde a quella goccia nel mare che serve a formare un oceano. Telefono Azzurro dal 1987 svolge un lavoro costante e continuo per garantire ai più piccoli un’infanzia e un’adolescenza serena. Ed è anche grazie al prezioso impegno di tanti volontari che, quotidianamente, con passione e professionalità, vengono creati nuovi progetti e aiutati concretamente bambini e giovani in difficoltà.
 La scelta di difendere i diritti dei bambini
Ogni anno i volontari di Telefono Azzurro sono impegnati su più fronti: dalla diffusione in tutta Italia delle campagne di prevenzione attraverso i Centri Territoriali, al coinvolgimento nei progetti che riguardano il carcere e la scuola e la risposta telefonica. Essere un volontario di Telefono Azzurro non vuol dire soltanto dare una risposta concreta alle tante richieste di aiuto che ci arrivano ogni giorno, ma significa anche far parte di un grande movimento. Un movimento che con passione e professionalità lavora alla costruzione di una società capace di far valere i diritti dei bambini e degli adolescenti. Essere un volontario di Telefono Azzurro vuol dire non limitarsi a guardare se stessi, ma essere pronti ad andare verso l’altro. E se questo altro è un bambino o un adolescente in difficoltà significa dare un senso al presente e al futuro di tutti. È una storia in movimento quella di Telefono Azzurro, fatta di un impegno costante per valorizzare e formare i propri volontari, persone mosse da motivazioni diverse e ognuna con personalità diverse, ma tutti accomunati da un ideale sincero. Chi condivide i nostri obiettivi e le nostre finalità, chi vuole e crede nella possibilità di una società che mette i più piccoli e i più giovani al centro è già idealmente un volontario di Telefono Azzurro. Ecco perché Telefono Azzurro, da oltre 25 anni, crede e si affida ai propri volontari considerandoli un grande patrimonio dell’associazione. Perché tutti perseguiamo gli stessi obiettivi e siamo mossi da una stessa consapevolezza: assicurare un futuro sereno a bambini e adolescenti significa dare un futuro alla nostra società.

Matilde Maisto

Il Programma della Settimana Santa e della Via Crucis ad Aversa.

Mons. Angelo Spinillo
AVERSAVenerdì Santo, 18 Aprile 2014 alle ore 20, la comunità diocesana di Aversa si ritroverà nella Chiesa Parrocchiale di S. Teresa del Bambino Gesù (Parco Coppola) per iniziare la Via Crucis che seguirà il seguente itinerario: Via Giotto, Via Raffaello, Via V. Di Jasi, Via Roma, Via Cavour, Piazza Vittorio Emanuele, Via Garibaldi, Piazza Municipio. Per secoli i cristiani hanno voluto ripercorrere le tappe della Via Crucis, un itinerario proteso verso il colle della crocifissione ma con lo sguardo rivolto alla meta ultima, la luce pasquale. Camminare insieme lungo questo itinerario orante non è una semplice memoria storica di un evento passato, ma vivere la realtà aspra e cruda di una vicenda aperta però alla speranza, alla gioia, alla salvezza. Tutti sono invitati a camminare dietro il Cristo sofferente, anche coloro che ancora sono in ricerca, avanzando con l’inquietudine delle loro domande. E procedendo, di tappa in tappa, lungo questa via di dolore e di luce, riecheggeranno le parole vibranti dell’apostolo Paolo: «La morte è stata inghiottita nella vittoria. Dov’è, o morte, la tua vittoria? [...] Siano rese grazie a Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo!» (1 Cor. 15,54-55.57). Le solenni Celebrazioni della Settimana Santa, presiedute dal Vescovo Mons. Angelo Spinillo, avranno il seguente svolgimento: 17 Aprile, Giovedì Santo: ore 10, Santa Messa Crismale, concelebrata da tutti i Sacerdoti della Diocesi; ore 17 - 18, Confessioni; ore 18, Santa Messa "in Coena Domini", lavanda dei piedi e solenne reposizione della SS. Eucaristia; ore 22, Adorazione Eucaristica comunitaria. 18 Aprile, Venerdì Santo: ore 8,45, Celebrazione dell'Ufficio delle Letture e delle Lodi Mattutine; ore 9,30 – 11 e 17 - 18, Confessioni; ore 18, Celebrazione della Passione e Morte del Signore. 19 Aprile, Sabato Santo: ore 8,45, Celebrazione dell'Ufficio delle Letture e delle Lodi Mattutine; ore 9,30 – 11,30 e 22 – 23, Confessioni; ore 23, Veglia Pasquale. 20 Aprile, Domenica di Pasqua: ore 9, Confessioni; Ore 10, Santa Messa Pontificale e Benedizione Papale. I Canti saranno eseguiti dalla "Cappella Musicale Lauretana" del Duomo.

C.S.

Illustrata la proposta del Piano Urbanistico Comunale di S.Maria a Vico

S. MARIA A VICO - Si è svolto ieri, presso la Scuola Media Statale,  un incontro in cui l'amministrazione comunale di  Santa  Maria a Vico ha illustrato alla popolazione  la predisposizione della proposta del Piano Urbanistico Comunale, ed ha poi aperto una discussione dove i cittadini e gli operatori del settore  sono stati invitati a porre domande e fare osservazioni in merito all'argomento trattato.  Un Piano che arriva dopo dieci dal primo Piano Regolatore Generale risalente al 2004. Il redattore, ingegnere Pasquale Miano, ha illustrato l’attuale ‘fotografia’ di Santa Maria  a Vico e sulla base degli studi effettuati, dei  vincoli paesaggistici- culturali e dei  rischi idrogeologici di alcune aree, ha presentato le linee guida del nuovo PUC, che così si sintetizza:  rafforzamento del ruolo di Santa Maria a Vico nel sistema territoriale, adeguamento di tutte le previsioni urbanistiche,  miglioramento della qualità dell’abitare, incremento di attrezzature e servizi assistenziali, recupero e  valorizzazione dei centri storici, completamento e integrazione della parte consolidata, integrazione delle zone parzialmente urbanizzate,  salvaguardia delle aree agricole residuali,potenziamento dell’accessibilità territoriale, miglioramento del rapporto tra linea ferroviaria esistente ed insediamenti urbani,  riduzione della fascia di rispetto cimiteriale,  riconferma dell’area destinata ad insediamenti produttivi e dettagliare le previsioni in funzione del costituendo Parco Urbano Intercomunale. “È importante sottolineare che nella redazione di questo lavoro non si è prestato ascolto a nessuna sirena, non è stata consentita alcuna ingerenza, ci si è basati esclusivamente sulla  professionalità del redattore   Pasquale Miano e  dell’ oggettività dei dati emersi dalle analisi compiute”, lo ha dichiarato il sondaco Alfonso Piscitelli, invitando i cittadini, le forze sociali, politiche e culturali  a dare il proprio contributo. Sul sito ufficiale del Comune di Santa  Maria a Vico, sarà  pubblicato un recapito dove si potranno inviare proposte e suggerimenti, e attraverso il quale la cittadinanza sarà messa al corrente di ogni singolo procedimento.  Dopo l’incontro di ieri, con cittadini e operatori del settore, è in programma per  mercoledì 23 aprile un convegno con  tutti i consiglieri, minoranza e maggioranza, per un confronto sull’argomento.

Comunicato Stampa dell'Amministrazione Comunale Santa Maria a Vico

PRIMO INCONTRO DEL PD CON I GIOVANI A GRAZZANISE

Grazzanise- È stata una serata di idee, di sano confronto e di proposte, quella organizzata dal circolo PD “N. Jotti” di Grazzanise, su richiesta dell’iscritto Angelo Parete e del dirigente Salvatore Valente. Il già annunciato incontro con i giovani ha realizzato ciò che a Grazzanise e, in senso stretto, all’interno del circolo, mancava da tanto: la discussione di temi di attualità e politica con la compartecipazione dei dirigenti - eorum una pars - e degli iscritti del circolo, di esponenti di altri partiti e di associazioni culturali, e soprattutto di cittadini “comuni” (sulla carta, non legati ad alcun circolo). Insomma, un impasto che ha messo in luce gran parte delle difficoltà del paese, grazie al contributo di tutti i presenti, che hanno portato le proprie esperienze, passate e presenti. Pur se sconfortati dalla catalessi della politica a Grazzanise negli ultimi anni, i partecipanti all’incontro hanno conservato quel tanto caro senso di responsabilità, dando un quadro chiaro della situazione che vivono i giovani del paese e, con nuovo entusiasmo, suggerendo delle soluzioni concrete. Sintetizzando i pareri di tutti i presenti, è venuto a galla che il completo distacco dei giovani dalla vita politica è dovuto, prima di tutto, alla mancanza di fiducia, colpa della crisi che in questi ultimi anni si sta vivendo, non solo a Grazzanise, ma in tutta l’Italia; in secondo luogo, si è appurato che i ragazzi, fin dall’infanzia, non vengono educati alla politica, e da qui la totale mancanza di interesse. Proprio così: l’attività politica, quella che duemila anni fa era considerata la più alta espressione dell’animo, un impegno di tutti i cittadini, indispensabile per il bene comune. Da tale considerazione nasce l’impegno del circolo di educare i giovani, e nella proposta di istituire un corso di formazione cui parteciperanno esperti della Costituzione, di diritto e di economia, in cui si cercherà di dare un approccio giusto alla politica, in modo da sensibilizzare e imprimere quel senso di dovere, indispensabile affinché avvenga il tanto decantato cambiamento. Sì, perché il cambiamento deve partire proprio da ognuno noi.

L’ADDETTO STAMPA

 Lucio Raimondo

L'NCD di Mondragone all'Assemblea costituente del partito

Giovanni Schiappa
MondragoneUna delegazione di Mondragone, guidata dal sindaco e consigliere provinciale Giovanni Schiappa, ha preso parte  ai lavori dell’Assemblea costituente del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, tenutasi presso la Fiera di Roma nei giorni 11, 12 e 13 Aprile. “Siamo molto soddisfatti dell’esito dei lavori dell’Assemblea costituente del partito; – ha commentato il Sindaco Schiappa – a Roma ci siamo uniti alla delegazione campana, insieme al nostro Presidente del Consiglio Regionale Paolo Romano, al Sottosegretario alla Difesa e Coordinatore regionale del partito Gioacchino Alfano e al Capogruppo alla Camera dei Deputati Nunzia De Girolamo. Abbiamo respirato un clima di grande fiducia ed ottimismo, il  Nuovo CentroDestra  è un partito nuovo caratterizzato da una grande carica di entusiasmo.  La presenza di tantissimi amministratori del territorio – conclude Giovanni Schiappa –  dimostra la chiara vocazione territoriale di un partito che antepone la base alle scelte verticistiche. Con Angelino Alfano scriveremo il futuro di un nuovo centrodestra italiano, casa di tutti i moderati”.

c.s.

14 aprile 2014

ARRIVANO I FONDI PER IL TERREMOTO NEL MATESE. PRIORITA' ALLE SCUOLE E AGLI EDIFICI PUBBLICI.

Vincenzo Cappello
PIEDIMONTE MATESE. Priorità alle scuole e agli edifici pubblici nell’ambito dei finanziamenti che la Regione Campania ha stanziato, attingendo ai fondi europei relativi agli obiettivi “Difesa del suolo” e “Protezione Civile”, in favore dei comuni colpiti dal terremoto del 29 dicembre 2013. Sono 14 milioni di euro (su un totale di 56) i fondi destinati al comune di Piedimonte Matese dalla delibera della Giunta regionale guidata dal presidente Stefano Caldoro, risorse preziose utili ad intervenire sul rischio sismico e sulla sicurezza delle strutture cittadine pubbliche più importanti. Scuole elementari e materne del territorio comunale, municipio, cimitero, ex Abbazia dei Celestini, ma anche l’ex macello comunale: sono gli obiettivi delle opere che sarà possibile realizzare grazie ai fondi europei, oltre ad alcuni interventi di carattere intercomunale (per i quali sono stati stanziati ulteriori 3 milioni di euro) che interesseranno la futura sede del Comitato Operativo Misto sita nel complesso degli ex Salesiani, e la SP 331 Piedimonte-Castello-San Gregorio. Si resta poi in attesa di recuperare risorse regionali da destinare all’Ospedale civile di Piedimonte, poiché la normativa vigente non consente di attingere a quelle comunitarie. “Una bella notizia questa dello stanziamento di risorse da parte della Giunta regionale, nell’ottica di interventi sulla sicurezza della città di Piedimonte Matese – ha commentato soddisfatto il sindaco Vincenzo Cappello – segno dell’attenzione mostrata dal presidente Stefano Caldoro e dall’assessore Edoardo Cosenza. Un riconoscimento e un sentito ringraziamento vanno anche al consigliere regionale Massimo Grimaldi, che ha puntualmente seguito, aggiornandoci costantemente, l’iter regionale relativo ai finanziamenti”. Per quanto concerne, invece, le risorse da destinare ai privati che hanno subito danni dal recente evento sismico, si resta in attesa dell’evolversi delle procedure relative alla mozione sottoscritta in Parlamento da più partiti in favore di un aiuto ai comuni colpiti dal terremoto.

Pietro Rossi

Nella tabella di seguito tutti gli interventi previsti nel comune di Piedimonte Matese nell’ambito dei finanziamenti regionali, assieme a quelli intercomunali.


OPERE COMUNALI
  1. Lavori di adeguamento sismico ed igienico/funzionale, mediante opere di demolizione e ricostruzione della scuola di proprietà comunale "Cupa Carmine"
  1. Intervento di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell'edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola “G. G.D'AMORE”
  1. Intervento di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell'edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola elementare Sepicciano
  1. Intervento di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell'edificio comunale sede della scuola Materna Giovanni XXIII
  1. Intervento di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell'edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola Madonna del Pozzo
  1. Intervento di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell'edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola Materna Sepicciano
  1. Lavori di adeguamento statico dell'edificio scolastico di proprietà comunale sede della scuola elementare e materna "Principe Umberto"
  1. Intervento di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell'edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola elementare e materna "G. Falcone" in largo San Domenico
  1. Lavori urgenti per l’adeguamento dell’immobile “Casa Comunale” alle norme di sicurezza ed igienico-sanitarie
  1. Lavori di Recupero e Riuso Funzionale Dell'ex Macello Comunale - Nuova Collocazione Del Comando Vigili Urbani, Protezione Civile Locale, Ufficio Di Piano Ambito C4 Per Servizi Essenziali Ed Assistenziali Alla Popolazione
  1. Lavori necessari per la riparazione e la messa in sicurezza del cimitero comunale, danneggiato dagli eventi sismici del 29/12/2013
  1. Adeguamento antisismico e funzionale del complesso denominato ex Abbazia dei Celestini di proprietà comunale, avente interesse strategico e rilevanza funzionale


OPERE INTERCOMUNALI
1.      Adeguamento antisismico e funzionale dei capannoni siti all'interno del complesso Salesiani, da adibire a strutture di servizio del Gruppo Comunale di Protezione Civile, nonché a supporto della futura sede del C.O.M.
  1. Interventi di verifica, adeguamento e miglioramento della Strada Provinciale 331 Piedimonte Matese-Castello-San Gregorio

12 aprile 2014

Buoni spesa di 100 euro per le famiglie disagiate a San Potito Sannitico

Francesco Imperadore
SAN POTITO SANNITICO - Non è la prima volta e non sarà l’ultima che l’Amministrazione Comunale di San Potito Sannitico non dimentica i suoi cittadini più sfortunati con un contributo seppur minimo ma concreto. Già da diversi anni, infatti, in occasione delle Feste Pasquali, l’Amministrazione Comunale ha istituito un supporto per le famiglie disagiate, con figli minori e portatori di handicap, residenti nel Comune. E lo fa anche quest’anno destinando un contributo di 100,00 euro per coloro che hanno un indicatore ISEE inferiore ai 5.000,00 euro. Con delibera di giunta del 3 aprile 2014 l’Ente ha indetto un bando a favore delle famiglie disagiate, assegnando un buono spesa in occasione della Santa Pasqua 2014. La somma stabilita a tale scopo ammonta a un totale di 4.000,00 euro previsti sul bilancio 2014. “Un piccolo gesto, - ha dichiarato Francesco Imperadore, - attraverso il quale però vogliamo ricordare a tutti i cittadini meno fortunati la nostra presenza, con l’augurio di trascorrere una serena Pasqua nonostante le difficoltà che rendono la vita non semplice”.
Pietro Rossi


Riuscitissimo il terzo Meeting degli allievi dell’ITIS G. Caso di Piedimonte Matese

ITIS - V.Caso Piedimonte Matese
PIEDIMONTE MATESE. Nello scenario di Villa Matilde, alla Via Monticello di Piedimonte Matese,   si è  tenuto il “3^ Meeting allievi anni ’70 dell’ITIS G. Caso” di Piedimonte Matese. Il già pubblicizzato evento organizzato dagli allievi frequentanti, nella prima parte degli anni ’70, l’ITIS “G. Caso” di Piedimonte Matese, che in circa quaranta e dopo quarant’anni  si sono nuovamente ritrovati in un appuntamento che, pur nella straordinarietà per come si riesce a realizzare e ripetere nel corso degli anni,  è oramai divenuto una consuetudine per essere giunto alla  terza edizione. Particolarmente intensa, partecipata ed interessante si è rivelata questa edizione sia perché coincidente con il quarantennale del conseguimento il diploma di maturità degli allievi, sia per il tema scelto per l’occasione, individuato nell’aforisma di H. Ford   “ mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo” e soprattutto per la presenza dell’ ing. Rolando Cusano, del prof. Sergio Durestante e del prof. Mario Martini, rispettivamente preside, vice-preside e componente del corpo docente dell’ITS in quegli anni ’70.  Ad ognuno di loro, in un momento particolarmente emozionante ed anche di commozione per il pensiero rivolto a chi, allievo di quegli anni, oggi non c’è più, è stata consegnata una pergamena con dedica personalizzata sottoscritta da tutti i presenti. Il coordinamento dell’evento è stato affidato all’ ing. Rolando Cusano, il quale, a dispetto dell’età, ha svolto la funzione con maestria, abilità e determinazione, qualità che, tra l’altro, fecero di Lui un preside rispettato e ben voluto dai suoi alunni. Con questo messaggio, Egli, ha voluto esprimere il suo pensiero rivolto al gruppo dei presenti: Cari Allievi, ha ribadito,  il Preside Cusano sono rimasto veramente sorpreso per quanto avete prodotto e mi convinco sempre di più che all'epoca  le condizioni per frequentare la Scuola erano difficili, ma Voi avevate volontà e desiderio di apprendere  e lasciare la scuola con una preparazione che permettesse di entrare dignitosamente nel mondo del   lavoro. Complimenti per i traguardi conseguiti e per la magnifica iniziativa del Meeting Allievi, giunto quest'anno alla sua terza edizione! Molta attenzione è stata posta nel corso dei lavori al territorio nel quale si collocava l’ITIS “G. Caso”, alle sue caratteristiche peculiari, al suo sviluppo e trasformazione nel corso degli anni.  Assaggi di alcuni prodotti tipici del territorio e sorseggi di ottimo vino Pallagrello prodotto artigianalmente in S. Angelo d’Alife proprio da un ex allievo presente all’evento, ha naturalmente fatto nascere l’idea di dedicare competenze, esperienze e professionalità di ognuno per realizzare progettualità riferite all’oliva “Tonda del Matese”, all’uva Pallagrello, al formaggio pecorino del Matese, alla Cipolla alifana, al Parco del Matese. Nello spirito di “….. lavorare insieme è un successo”, queste progettualità saranno il tema della prossima edizione del meeting, da tenersi per unanime richiesta non oltre i tre anni ……… ad maiora semper.
Pietro Rossi


10 aprile 2014

PRESENTAZIONE DEL “ CALENDARIO DEL PALAZZO DIMENTICATO” A CURA DELL’AVV. RANIERI GAETANI D’ARAGONA.

avv. Ranieri Gaetani d’Aragona

Piedimonte Matese –Continua la lodevole attività di promozione culturale  da parte dell’Associazione Storica del Medio Volturno nella scoperta  delle notizie storiche  riguardanti il vasto comprensorio del Medio Volturno, che poi vengono raccolte nell’Annuario, pubblicato a cura dell’ateneo  “Suor Orsola Benincasa”. Per venerdì 11 aprile è prevista la conferenza  dell’ avv. Ranieri Gaetani d’Aragona che illustrerà le varie vicende del  Palazzo Ducale nel libro dal titolo “ Il Calendario del Palazzo dimenticato”. come è ormai consuetudine sarà l’ampia  ed attrezzata sala ”Minerva” ad ospitare il numeroso pubblico che certamente non mancherà all’appuntamento culturale. I lavori del convegno saranno aperti dal saluto del Presidente dell’Associazione dr. Pasquale Simonelli seguito dall’intervento dell’avv. Ranieri Conte dell’Aquila Gaetani d’Aragona. Il prof. Giuseppe Castrillo parlerà dell’”Arte e Cultura tra le mura del Palazzo” Chiuderà il prof. Federico Marazzi, dell’Università Suor Orsola Benincasa, che si soffermerà sul tema: “ Un Maniero  testimone di 1000 anni di storia”. Le notizie sul Palazzo Ducale, qui riportate, sono state ricavate dal libro di Dante Marrocco che così scriveva:. “ Il castello di fondazione normanna nel secolo XI, fu ricostruito in parte nel trapasso fra il ‘3-400, sotto l’influenza dell’ultimo gotico. Dopo l’incendio spagnolo del 1504 ebbe costruzioni rinascimentali quali, il portico e il quarto superiore detto di S. Paolo. È del primo 700 una quarta trasformazione. Con strumento del 26 luglio 1700 del Not. C. Ciccarelli, D. Niccolò Gaetani, principe di Piedimonte, dava inizio alle nuove costruzioni. Il grandioso maniero si trasformò in un grandioso palazzo.  “Oggi, come scrive nel calendario 2015, l’avv. Ranieri Maria  Gaetani dell’Aquila d’Aragona di Laurenzana, il prestigioso Palazzo Ducale versa in condizioni di totale abbandono, dimenticato dall’Istituzione provinciale e dalle mie cugine, entrambe comproprietarie dell’immobile. Anche il sisma del 29 dicembre ha cercato di dargli un ulteriore colpo mortale. Ma il Palazzo fisso nella sua vetusta maestà ha resistito ancora una volta. E i cittadini di Piedimonte lo guardano forse distrattamente anch’ess assenti nel dar voce ad una civile protesta per l’attuale stato delle cose. Tutti dimentichi che lì è scritta la storia e la vita di Piedimonte, lì vi è rappresentato il prestigio di una magnifica, onesta  e laborosiosa comunità ricca di tradizione e cultura. 
Nicola Iannitti

06 aprile 2014

Terzo appuntamento con 'Incontri per l'Arte'

Pietramelara. Continuano gli appuntamenti con 'Incontri per l'Arte', organizzati dall'associazione culturale Artes Loci, presieduta dall'Architetto Nunzio Marco Della Torre. Domenica 6 aprile alle ore 19.30 si terrà il terzo incontro, sempre presso il Museo di arte sacra, sito nel Chiostro comunale di S. Agostino. Sarà possibile effettuare delle visite guidate gratuite, a cura della Dott.ssa Assunta Campi. In questa occasione si parlerà di arte etrusca e romana, attraverso proiezioni di immagini di opere d'arte, quadri e sculture delle suddette epoche storico-culturali. Lo scopo è quello di fornire semplici informazioni sulla storia dell'arte ai partecipanti. Non si tratta di lezioni accademiche, ma è un semplice dibattito, in cui si possono soddisfare curiosità o acquisire qualche conoscenza in più. L'ingresso è gratuito e aperto a tutti. Il Museo di arte sacra fa parte del complesso dell'ex Convento Monastico di Sant'Agostino attiguo alla chiesa omonima. Si tratta di una struttura quattrocentesca, edificata da Giovanna di Celano e rimaneggiata nel Settecento, poi espropriata con la soppressione napoleonica degli ordini religiosi. Il museo viene inaugurato nel 2000 con una ricca raccolta, la prima realizzata nel territorio, di paramenti sacri, di calici, pissidi, corone, secchielli, aureole e altri esemplari di vasi metallici e non, di destinazione liturgica.

Andrea De Luca

05 aprile 2014

Terzo Meeting allievi anni' 70 ITIS G. Caso di Piedimonte Matese

la sede dell'ITIS "Caso"
PIEDIMONTE MATESE. Si terrà in Piedimonte Matese, sabato 5 Aprile p.v. presso Villa Matilde alla Via Monticello, il “3^ Meeting allievi anni ’70 dell’ITIS G. Caso” di Piedimonte Matese. Il meeting degli allievi che nella prima parte degli anni ’70 frequentarono l’ITIS di Piedimonte Matese giunge, quindi, alla terza edizione che, nell’occasione, coincide con il quarantennale  del conseguimento del diploma di maturità. L’evento segue le già riuscitissime prima edizione svoltasi nel 1991 presso l’Hotel “Due Torri” in Castello Matese e  seconda del 2004 tenutasi in Ruviano presso il ristorante “La Colombaia”. A seguito delle numerosissime sollecitazioni e ripetere l’evento emerse dai partecipanti alla due  edizioni precedenti, gli “ex alunni” Giuseppe Pugliese, Pietrantonio Vetere e Vincenzo Santagata si sono fatti carico dell’organizzazione di questa terza edizione alla quale parteciperà anche una folta rappresentanza del corpo docente dell’epoca capeggiata dall’allora preside, ing. Rolando Cusano e dall’allora vice-preside prof. Sergio Durestante. Per l’evento è stato scelto come tema l’aforismo di H. Ford  “ mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”, particolarmente calzante per fatti e circostanze che ne determinano la realizzazione. Ritrovarsi, per alcuni oggi nella veste di nonno, dopo circa quaranta anni, con l’amicizia, l’entusiasmo e i valori di quando si vestivano i panni dell’alunno, rappresenta indubbiamente un momento di intense emozioni, un modo per ripercorre gli anni scolastici trascorsi insieme, per raccontarsi i successivi quaranta e, magari, una occasione per guardare a comuni future progettualità. Molto significativa,  per rappresentare lo spirito e l’intensità, con cui furono vissuti gli anni del percorso formativo che portò al conseguimento del diploma, è la presenza all’evento dei rappresentati del corpo docente e, soprattutto, del preside, ing. Rolando Cusano, che oltre ad  essere “ospite d’onore” sarà anche “coordinatore sul campo” del programma della serata. A conclusione del meeting  si procederà a stabilire i criteri ed i tempi per l’edizione successiva da tenersi all’impronta del “ad maiora semper”. 

Pietro Rossi

LA POSIZIONE DELL’ASSESSORE EMILIO DEL GIUDICE RIGUARDO ALLA PRESUNTA OCCUPAZIONE ABUSIVA DELL’ISTITUTO AGRARIO DI ALIFE

Emilio Del Giudice
ALIFE. L'Assessore di Alife Emilio Del Giudice vuole fare un altro annuncio spot, come lo definisce il consigliere di minoranza Daniele Cirioli, che può interessare il consigliere stesso e certamente gli alifani tutti, visto che ultimamente, come di ce l’Assessore, il Cirioli non è troppo attento all’attività che si svolge in Comune: i lavori per sistemare le strade sono già iniziati ma forse il consigliere era in vacanza? Beato lui….. Innanzitutto, ribatte Del Giudice, devo ringraziare sentitamente il consigliere Cirioli per avermi dato l’occasione di spiegare la gravità delle offese e delle accuse rivolte nei giorni scorsi, prima alla ditta Guarnieri tramite la lettera del Dirigente dell’Istituto Agrario Lombardo e poi addirittura alla mia persona ad opera del Cirioli che mi ha coinvolto nella vicenda, facendo credere che sarei io il Responsabile del mancato lavoro “per sei addetti”  dell’Istituto Agrario impedendo allo stesso di “svolgere le proprie attività”! Niente di più falso e diffamatorio!!! Secondo l’Assessore Emilio De Giudice, Cirioli si permette di scrivere articoli pubblici su questioni private e tra persone perbene senza che mai abbia avuto modo di conoscere veramente i fatti, e senza informarsi sulle condizioni del terreno condotto dalla ditta Guarnieri fino ad oggi in località Fontanelle: la ditta Guarnieri ha sempre provveduto direttamente alla semina, alla coltivazione, alla lavorazione e al raccolto in virtù di regolari contratti continuativi di conduzione del terreno firmati dal Dirigente Scolastico ed ha sempre versato all’Istituto Agrario, a mezzo di bonifici bancari, regolari somme di denaro pari ad € 210,00 al tomolo, lievitate ad € 220,00 al tomolo proprio su richiesta del Lombardi, senza mai percepire il contributo Agea su tali terreni, senza mai usufruire del gasolio agevolato per la coltivazione e mettendo a nuovo il fondo che prima si presentava non solo scosceso.  Nemmeno sa, continua Del Giudice,  il Cirioli che il 22 settembre 2012 il preside Lombardi ha firmato un altro contratto con la ditta Guarnieri per i 14 tomoli di terreno, pagandone regolarmente il fitto. Nemmeno sa il Cirioli che nel 2013, la ditta Guarnieri ha ricevuto regolare assenso, inizialmente orale, dal Dirigente Lombardi per la semina del fondo sul quale oggi vi sono le colture in corso, con l’unico limite di lasciarne liberi 3 tomoli per lo stesso Istituto che vi doveva seminare la segale. Infatti, oggi vi sono 3 tomoli su 15 che sono coltivati dall’Agrario come aveva chiesto il preside alla ditta Guarnieri. Nemmeno sa il Cirioli che quando nel periodo di Natale del 2013 mi recai dal dirigente Lombardi per acquistare dell’olio di oliva prodotto presso l’Istituto Agrario, ricevetti l’invito a far formalizzare il contratto alla ditta Guarnieri per un periodo diverso rispetto agli altri anni. Dove sia l’abusiva occupazione della ditta Guarnieri davvero non si comprende, e poi perché, se fosse vero quanto dice il Cirioli ed il Dirigente Lombardi, quest’ultimo non ha mai comunicato tale presunta occupazione abusiva alla ditta Guarnieri??  Perché invece di utilizzare articoli di giornale, non ha dato mandato a chi di dovere per contestare tale situazione come ha fatto per le abitazioni occupate?? Perché offendere ed accusare di reati una ditta che ha fatto bene all’Istituto Agrario sia prendendosi cura del terreno, sia pagando il canone che di anno in anno veniva richiesto?? Certo è che comunque la ditta Guarnieri ringrazia l’Istituto perché le consente di coltivare un terreno vicino alla stessa propria sede e, quindi, con l’unico vantaggio della vicinanza aziendale. A questo punto, conclude l’Assessore Emilio Del Giudice, mi chiedo se il concigliere Cirioli ha davvero a cuore il problema della disoccupazione, oppure ha altro scopi semplicemente politici da trattare…..Infine, un pensieri gentile per il Cirioli: l’unica cosa abusiva che c’è nel suo articolo non è sicuramente la ditta Guarnieri ma è l’appropriazione da parte dello stesso Cirioli del detto “all’anema ra pall” da sempre utilizzato da me negli anni passati”. 
Pietro Rossi


04 aprile 2014

Incontro del movimento “Casapesenna in positivo”

CASAPESENNAUn’occasione da non perdere: ecco cosa sarà quella di sabato 5 aprile. Alle ore 10.00 presso il centro sociale “Ing. A. Cangiano” di Casapesenna si terrà l’incontro tra le associazioni presenti sul territorio e il movimento “Casapesenna in positivo”, al quale potranno partecipare e sono invitati tutti i cittadini. La ragione che ha spinto il comitato ad organizzare l’iniziativa è l’avvio di un utile e proficuo colloquio. Anzitutto con le associazioni, che potranno dire la propria sui punti del programma, avanzare proposte, puntare la luce su determinati problemi e cercare assieme le soluzioni migliori. La lunga esperienza sul territorio le ha messe faccia a faccia con le problematiche della città e le ha rese informate e specializzate nei loro vari campi d’azione. Da oggi la politica attinge a piene mani da questa conoscenza e la valorizza. I cittadini non saranno messi da parte. Tutti, infatti, potranno intervenire e dire la propria, ascoltare e informarsi. L’appuntamento non sarà impostato come la solita conferenza, ma come un dialogo dal quale imparare il più possibile. Insomma, una vera e propria novità per Casapesenna alla quale viene chiesto di far sentire forte e chiara la sua voce. A tale scopo verrà anche distribuito un questionario facile e veloce. Ogni punto del programma sarà affiancato da una casella e ciascuno potrà indicare qual è la più importante, quella che richiedere un’attenzione primaria. Dal confronto dei dati si saprà cosa interessa maggiormente ai casapesennesi e cosa, quindi, dovrà occupare il primo posto nel programma politico. La manifestazione ha in sé dei caratteri davvero innovativi e punta sulla partecipazione attiva. A “Casapesenna in positivo” non possono che andare un plauso e un augurio.
Comunicato Stampa

GRANDE FOLLA ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO ”ANNUARIO 2013 “ DELL’ASSOCIAZIONE STORICA DEL MEDIO VOLTURNO.

Piedimonte Matese – Gremita la sala Minerva dell’Associazione Storica del medio Volturno per la presentazione del libro “ Annuario 2013 Il ricco programma   della serata è iniziato con il saluto del presidente dell’A.S.M.V., dr. Pasquale Simonelli ,che ha dato  il benvenuto ai numerosi soci ed altrettanti cultori  di storia locale. L’Assessore alla Cultura del Comune di Piedimonte Matese prof Costantino Leuci si è soffermato a lungo sulla validità dell’iniziativa portata  avanti dai dirigenti dell’Associazione Storica del medio Volturno e in particolare dal presidente dr. Pasquale Simonelli nel raccogliere notizie storiche dai vari comuni della Media Valle del Volturno ed eternarle nella pubblicazione  dell’Annuario. Intermezzo piacevole, dopo la breve esposizione degli articoli pubblicati  sull’Annuario dai vari autori, la presentazione del  Quaderno di Cultura ASMV della prof.ssa Rosanna Onorii sulla Storia delle Canossiane e sull’Istituto Magistrale “Maria Immacolata” di Piedimonte Matese. A tratteggiare gli aspetti più rilevanti del Quaderno il prof. Leuci che si è complimentato con l’autrice Rosanna Onorii per la meticolosa ricerca  delle fonti corredate dalle numerose fotografie fornite dalle famiglie delle studentesse che all’epoca frequentavano l’Istituto Magistrale “ Maria Immacolata” tenuto dalle suore Canossiane. Si ricorda che il quaderno può essere letto sul sito dell’Associazione: http://asmvpiedimonte.altervista.org La presentazione dell’Annuario è stata fatta dal presidente Simonelli mentre il  libro contiene studi e ricerche di Nicodemo Abate: produzione ed utilizzo degli oggetti metallici nel castello medievale di Rupecanina; Giuseppe Angelone: Cimiteri temporanei di guerra nel Medio Volturno; Alberico Boiano: Il colera del 1837 nella corrispondenza di Nicola Coppola; Pacifico Cofrancesco: I Sanframondo, conti normanni  di Cerreto; il periodo delle origini; Attilio Costarella: Contributo per lo studio dei votivi anatomici. Un inedito votivo anatomico nella città di Piedimonte Matese; Luigi Di Cosmo: La ceramica dagli scavi 2012 della chiesa di S.Pietro in Massa di Faicchio (BN); Lorenza Di Lello: Le pive di San Potito; Alessia Frisetti: La civitas di Caiazzo (CE). Note preliminari sull’analisi del sistema difensivo urbano; Angelo Gambella: Alife e i centri della diocesi dal XIII al XV secolo. Studio su popolazione e tasse; Nicola Mancini: Quattroventi. Alcune iscrizioni dimenticate; Federico Marazzi: Il chiosco sepolto: indagini geofisiche e architettoniche presso l’abbazia del Salvatore a San Salvatore Telesino (BN); Mario Martini: Nicola Coppola, giudice regio a Piedimonte d’Alife, accusato di connivenza con i briganti;  Mario Martini: A proposito di Catasto Onciario; Mario Nassa: Allifae. Sintesi di studi sui tipi monetali prima e dopo la nota controversia tra gli autori locali; Luigi Russo: La carboneria nei comuni del Medio Volturno; Raffaele Santoro: L’indulgenza di Celestino V; Pasquale Simonelli: Vincenzo Coppola medico. Cittadino illustre di Piedimonte; Gino Tino: Don Pietro de Lellis gettò la toga per la toga; Annamaria Ventriglia: Stolu, le sue sculture. Un artista delle montagne del Matese. Nel libro compaiono ancora Cronache e Spigolature tra cui di Attilio Costarella e Raffaella Martino: Il cuore pulsante del Museo Civico di interesse regionale “ Raffaele Marrocco”, realtà viva e vitale della Città di Piedimonte Matese e del suo vasto circondario; di Federico Marazzi: Suor Orsola Benincasa a Piedimonte Matese. Cinque anni di collaborazione con l'Associazione Storica del Medio Volturno. In ultimo  i necrologi per Bruno Di Lello di Lorenzo Di Lello; per Domenico Loffreda e Vincenzo Parillo di Gino TinoCome ogni anno il numero dei soci dell’Associazione Storica si arricchisce sempre di più con l’ingresso di nuovi aderenti. Quest’anno hanno presentato domanda di iscrizione all’Associazione e sono stati acc
olti come soci ordinari: Ferdinando Parente, Francesco Pace, Gaetana Miselli e Salvatore D’Onofrio. Intanto per l’anno in corso 2014, tutti i soci  che generalmente collaborano alla redazione dell’Annuario sono stati avvisati che la consegna degli articoli ( in formato digitale e copia cartacea)  scade entro il 30 settembre 2014.ricordando che:
1 La trattazione deve essere rigorosamente scientifica, documentata, non apologetica né polemica    ed essere approvata dal consiglio direttivo; 2 ) L’argomento deve avere qualche riferimento storico o attuale con il Medio Volturno; 3) Lo studio da pubblicare non sia esteso più di 15 cartelle (foglio A4, carattere 12, margini 2,5 cm per lato, interlinea 1,5 righe).
1. Il titolo e l’argomento devono essere preventivamente segnalati alla presidenza.
Si ricordano alcuni punti della norma parastatutaria n. 7 che attualmente disciplina la materia:
“La collaborazione alle pubblicazioni dell’ASMV è aperta a tutti, con precedenza e preferenza per i lavori dei soci.” i tre elementi di giudizio per l’accettazione del lavoro riguardano: 1)se ha attinenza col Medio Volturno (anche limitata); 2)se presenta novità d’indagine, esposizione obiettiva dei fatti, valore scientifico provato da calcolo o documentazione ; se è scritto stilisticamente bene.

 NICOLA IANNITTI

Rassegna Internazionale di Cucina presso il Ristorante La Tortuga di Castel Volturno

Presentata ufficialmente con una conferenza stampa la Rassegna Internazionale di Cucina presso il Ristorante La Tortuga di Castel Volturno. E’ prevista per lunedì 7 Aprile p.v. la “Rassegna Internazionale di cucina” con la partecipazione di Chef italiani ed esteri che si confronteranno a colpo di prelibate pietanze, con l’obiettivo di mettere in risalto la Mozzarella di Bufala Campana ed i suoi derivati. L’evento si preannuncia molto promettente con la partecipazione di tante personalità del sofisticato mondo culinario, ma anche rappresentanti delle Istituzioni politiche e sociali. Cresce l’attesa ovviamente per il grande evento con gare di cucina e la scintillante serata di gala, con le relative premiazioni, per  lunedì 7, come preannunciato dagli organizzatori

Matilde Maisto

Le uova dell'AIL a Pietramelara

Pietramelara. Il 4, 5 e 6 aprile tornano le uova dell'AIL per dare vita alla ricerca. Tutti i volontari AIL saranno in piazza per offrire le uova di cioccolato con un contributo minimo associativo di 12 €. L’AIL è una associazione onlus impegnata nella lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. Grazie all’impegno di migliaia di volontari, si potranno acquistare le uova in tantissime piazze italiane. Anche in piazza San Rocco a Pietramelara, nella mattinata di domenica 6 aprile, per merito di un gruppo di volontarie formato da Giuseppina BarricielloConcetta IzzoMaria Teresa Senese e Rachele Squillacioti. Con un contributo minimo di 12 euro si continua a far progredire la Ricerca e a dare ogni anno nuove speranze di vita. Questo lo slogan: “Arriva Pasqua finalmente, arriva un'altra buona occasione per sostenerci nella lotta contro le Leucemie. Per continuare a far sì che la Ricerca compia ancora progressi, per far sentire ai malati che gli siamo tutti vicino, per costruire certezze e speranze. Cercate le Uova AIL nelle piazze, prendetelo per voi stessi e tutti quelli a cui volete bene! Regalate un messaggio di solidarietà e gustatevi questo grande gesto, la vera sorpresa sarà per tutti quelli che hanno bisogno di voi e vi hanno sentito partecipi”. Ancora una volta Pietramelara si dimostra solidale a questo tipo di tematiche.

Andrea De Luca 

Un altro weekend di lavori al sito archeologico di Cales

CALVI RISORTA - Sabato 5 Aprile dalle 15.00 alle 18.00 e domenica 6 Aprile dalle 9.00 alle 12.00, continueranno i lavori di pulizia e messa in sicurezza del sito archeologico di Cales, promosso dalla rete di associazioni del progetto CALES da (ri) SCOPRIRE.  L’invito a partecipare è rivolto a tutti; infatti il progetto mira a coinvolgere sempre piu’ persone, per consolidare quella coscienza che è già viva in molti, in difesa della città antica, risorsa inestimabile per il territorio.  Per prendere parte ai lavori basta recarsi sul posto negli orari su indicati. A tutti sarò fornita copertura assicurativa e attrezzi necessari ai lavori.  Gli interventi saranno volti alla pulizia del Cardo Massimo, la via principale che attraversa la città antica da Nord a Sud e dei cunicoli che su di esso si affacciano, oltre che al ripristino della cartellonistica informativa.  Già da fine aprile saranno organizzate le prime visite guidate, con la speranza che questa iniziativa possa essere solo il punto di partenza per un progetto ben più ampio che coinvolga sempre più realtà e singoli cittadini e che possa portare al recupero ed alla valorizzazione dell’ intera area archeologica.

ROMANO SU SENATO E TITOLO V “BENE RIFORME MA ATTENZIONE SULLE COMPETENZE NON SI RITORNI A INUTILI CENTRALISMI”

On.Paolo Romano
“Le riforme del Senato e del Titolo V della Costituzione saranno un'occasione importante di rilancio dell'architettura istituzionale, ma non possiamo immaginare che nel fare un passo in avanti, se ne facciano tre in dietro in fatto di autonomia regionale” E' quanto ha affermato il Presidente del Consiglio regionale On.Paolo Romano in riferimento alla seduta consiliare che ha dibattuto sul documento proposto dalla Conferenza delle Regioni e delle Assemblee legislative sulla riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione. “Sono convinto, continua Romano, che le regioni possono ancora svolgere un ruolo di primaria importanza nella gestione del territorio, non vorrei che alla fine ci si ritrovi privati di competenze che ci riportino ad un centralismo senza senso. Come possiamo immaginare che materie come, ad esempio, turismo e urbanistica tornino nelle mani dello stato centrale”. Infine, Romano auspica che "le proposte formulate dalle Regioni e dalle Assemblee legislative siano prese in considerazione dal Parlamento, perché è desiderio di tutti migliorare l’architettura istituzionale del Paese, ma deve esserci la stessa condivisione nel farlo nel miglior modo possibile”.
c.s.

Grande festa per Giuseppe Diglio

Santa Maria a Vico. Grande festa per Giuseppe Diglio  che oggi ha festeggiato l’importante traguardo dei 100  anni. Nato il 3 aprile del 1914 , ha festeggiato il compleanno con gli omaggi del sindaco, Alfonso Piscitelli, che ha portato  in dono la tradizionale targa ricordo con gli auguri dell’Amministrazione  e di tutta la città. Il signor Giuseppe nato e  vissuto sempre nella frazione Mandre di Santa Maria a Vico,  ha condotto una vita intensa,  nel corso della quale ha sempre lavorato in campagna. Da undici anni vedovo della signora Giuseppa, ha due figli, Rosa e Basilio,  e sette nipoti. Si è emozionato tanto alla vista dei tanti compaesani che si sono recati presso l’abitazione del figlio, dove hanno avuto luogo i festeggiamenti, nessuno è mancato,tutti hanno  portato un dono, ma soprattutto hanno voluto far sentire il caldo abbraccio dell’intera comunità, al ‘nonno’ per antonomasia delle Mandre. Il taglio del nastro è stato effettuato dal signor Giuseppe, mentre a stappare lo spumante è stato il primo cittadino di Santa Maria a Vico, Alfonso Piscitelli, legato al neo centenario, da un legame di lunga  amicizia. Presente anche il comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Piscitelli. La festa è proseguita con un ricco buffet, allietata dalla musica di Marco Vigliotti e l’immancabile spettacolo dei fuochi pirotecnici.  A fine serata, il ‘giovanissimo’ Giuseppe, come consuetudine vuole per i compleanni importanti, ha donato la bomboniera ricordo, con tanti confetti colorati. 

Il rilancio targato Schiappa prende forma. Partiti i lavori di riqualificazione del Lungomare Sud a Mondragone.

Mondragone.“Presto la città avrà un Lungomare completamente rinnovato e percorribile sia a piedi che in bici – ha spiegato Valerio Bertolino, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mondragone –. Prima dell’estate, turisti e concittadini potranno godere di un Lungomare tra i più belli della nostra regione.” “La riqualificazione del Lungomare – commenta il Sindaco Giovanni Schiappa – è da considerarsi in una visione d’insieme che prevede il  rilancio dell'intera zona mare.  A breve sarà pronto lo skate park più grande del Sud Italia presso l’ex campo sportivo, insieme ad un parco giochi rinnovato per i più piccoli all’interno della Villa comunale. Anche gli abbattimenti dei vari ruderi sono ascrivibili al ripristino della sicurezza e di un livello accettabile di decoro urbano. La nostra città cambia in meglio.”
c.s.