

Alife - Don Lorenzo Milani, profeta di Pace e sacerdote  di frontiera, (camminana e pensava con una marcia in più, anche lui infatti non  era ben capito dalla chiesa e dalle istituzioni del tempo,  per la sua idea di impegno civile, di libertà, di uguaglianza e di giustizia)  affermava: “Risolvere da soli i problemi è egoismo, risolverli insieme è  POLITICA! ”. In occasione della Festa di Sant’ Antonio Abate (S. Antuono)  Domenica 16 Gennaio 2011 , il Movimento per la Pace  della provincia,  in collaborazione con il “Gruppo parrocchiale” (Chiara  Mottile & c. ) e in compagnia della comunità della frazione di Totari, fra  questi presente anche il consigliere comunale  Michelino MARABESE, ha acceso in piazza il " Fuoco della PACE ”. Al termine  dell’ evento sociale é stata donata a tutti i partecipanti, in ricordo di quest’  incontro, una fetta di “Panettone accompagnato da un brindisi di Pace” in segno  di impegno permanente per la Pace e la riconciliazione, da mantenere durante  l’anno. La serata, come si annunciava nel titolo, ha avuto un particolare in  piu: la presenza della bianca "Colomba della Pace",(nella foto, autore  Andrea Pioltini) Ambasciatrice della Pace e della riconciliazione nel  mondo, che ci ha accompagnato per l' intera serata conviviale di  sensibilizzazione. Siamo stati intorno al Fuoco della Pace per fare insieme  "Comunità" sui problemi del territorio. Abbiamo dedicato un pensiero di  vicinanza e di solidarietà alla famiglia di Piedimonte Matese che il giorno  prima aveva perso l'appartamento a causa di un incendio divampato  all'improvviso. Ma abbiamo ricordato le tante famiglie che oltre a perdere le  abitazioni a causa della violenza del fuoco, hanno perso anche i loro cari.  Abbiamo riflettuto su come la vita può essere di passaggio e che tutto quanto si  costruisce su questa terra lo si può perdere all'improvviso a causa di una  tragedia, come appunto il fuoco o altre calamità naturali. Il mondo, la vita,  gli affetti, l'ambiente e la terra che ci circondano, sono doni che vanno custoditi  come la nostra stessa vita. Abusare dell'ambiente e del Creato significa  commettere una violenza contro l' Autore ed il Creatore della vita e del Mondo,  che ci ha affidato la terra per custodirla e non soggiogarla e quindi per  restituirla intatta ai nostri figli che verranno così come ci é stata affidata.  Durante la serata é stato dedicato anche un pensiero ai Migranti, essendo quella  la Giornata Mondiale dedicata ai migranti e ai rifugiati. Per leggere il resto  dello svolgimento della serata e per visualizzare il reportage  fotografico, collegarsi al sito del Movimento per la Pace: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com*
 Pace  della provincia,  in collaborazione con il “Gruppo parrocchiale” (Chiara  Mottile & c. ) e in compagnia della comunità della frazione di Totari, fra  questi presente anche il consigliere comunale  Michelino MARABESE, ha acceso in piazza il " Fuoco della PACE ”. Al termine  dell’ evento sociale é stata donata a tutti i partecipanti, in ricordo di quest’  incontro, una fetta di “Panettone accompagnato da un brindisi di Pace” in segno  di impegno permanente per la Pace e la riconciliazione, da mantenere durante  l’anno. La serata, come si annunciava nel titolo, ha avuto un particolare in  piu: la presenza della bianca "Colomba della Pace",(nella foto, autore  Andrea Pioltini) Ambasciatrice della Pace e della riconciliazione nel  mondo, che ci ha accompagnato per l' intera serata conviviale di  sensibilizzazione. Siamo stati intorno al Fuoco della Pace per fare insieme  "Comunità" sui problemi del territorio. Abbiamo dedicato un pensiero di  vicinanza e di solidarietà alla famiglia di Piedimonte Matese che il giorno  prima aveva perso l'appartamento a causa di un incendio divampato  all'improvviso. Ma abbiamo ricordato le tante famiglie che oltre a perdere le  abitazioni a causa della violenza del fuoco, hanno perso anche i loro cari.  Abbiamo riflettuto su come la vita può essere di passaggio e che tutto quanto si  costruisce su questa terra lo si può perdere all'improvviso a causa di una  tragedia, come appunto il fuoco o altre calamità naturali. Il mondo, la vita,  gli affetti, l'ambiente e la terra che ci circondano, sono doni che vanno custoditi  come la nostra stessa vita. Abusare dell'ambiente e del Creato significa  commettere una violenza contro l' Autore ed il Creatore della vita e del Mondo,  che ci ha affidato la terra per custodirla e non soggiogarla e quindi per  restituirla intatta ai nostri figli che verranno così come ci é stata affidata.  Durante la serata é stato dedicato anche un pensiero ai Migranti, essendo quella  la Giornata Mondiale dedicata ai migranti e ai rifugiati. Per leggere il resto  dello svolgimento della serata e per visualizzare il reportage  fotografico, collegarsi al sito del Movimento per la Pace: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com*   
Comunicato da segreteria Mov. Pace
 Pace  della provincia,  in collaborazione con il “Gruppo parrocchiale” (Chiara  Mottile & c. ) e in compagnia della comunità della frazione di Totari, fra  questi presente anche il consigliere comunale  Michelino MARABESE, ha acceso in piazza il " Fuoco della PACE ”. Al termine  dell’ evento sociale é stata donata a tutti i partecipanti, in ricordo di quest’  incontro, una fetta di “Panettone accompagnato da un brindisi di Pace” in segno  di impegno permanente per la Pace e la riconciliazione, da mantenere durante  l’anno. La serata, come si annunciava nel titolo, ha avuto un particolare in  piu: la presenza della bianca "Colomba della Pace",(nella foto, autore  Andrea Pioltini) Ambasciatrice della Pace e della riconciliazione nel  mondo, che ci ha accompagnato per l' intera serata conviviale di  sensibilizzazione. Siamo stati intorno al Fuoco della Pace per fare insieme  "Comunità" sui problemi del territorio. Abbiamo dedicato un pensiero di  vicinanza e di solidarietà alla famiglia di Piedimonte Matese che il giorno  prima aveva perso l'appartamento a causa di un incendio divampato  all'improvviso. Ma abbiamo ricordato le tante famiglie che oltre a perdere le  abitazioni a causa della violenza del fuoco, hanno perso anche i loro cari.  Abbiamo riflettuto su come la vita può essere di passaggio e che tutto quanto si  costruisce su questa terra lo si può perdere all'improvviso a causa di una  tragedia, come appunto il fuoco o altre calamità naturali. Il mondo, la vita,  gli affetti, l'ambiente e la terra che ci circondano, sono doni che vanno custoditi  come la nostra stessa vita. Abusare dell'ambiente e del Creato significa  commettere una violenza contro l' Autore ed il Creatore della vita e del Mondo,  che ci ha affidato la terra per custodirla e non soggiogarla e quindi per  restituirla intatta ai nostri figli che verranno così come ci é stata affidata.  Durante la serata é stato dedicato anche un pensiero ai Migranti, essendo quella  la Giornata Mondiale dedicata ai migranti e ai rifugiati. Per leggere il resto  dello svolgimento della serata e per visualizzare il reportage  fotografico, collegarsi al sito del Movimento per la Pace: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com*
 Pace  della provincia,  in collaborazione con il “Gruppo parrocchiale” (Chiara  Mottile & c. ) e in compagnia della comunità della frazione di Totari, fra  questi presente anche il consigliere comunale  Michelino MARABESE, ha acceso in piazza il " Fuoco della PACE ”. Al termine  dell’ evento sociale é stata donata a tutti i partecipanti, in ricordo di quest’  incontro, una fetta di “Panettone accompagnato da un brindisi di Pace” in segno  di impegno permanente per la Pace e la riconciliazione, da mantenere durante  l’anno. La serata, come si annunciava nel titolo, ha avuto un particolare in  piu: la presenza della bianca "Colomba della Pace",(nella foto, autore  Andrea Pioltini) Ambasciatrice della Pace e della riconciliazione nel  mondo, che ci ha accompagnato per l' intera serata conviviale di  sensibilizzazione. Siamo stati intorno al Fuoco della Pace per fare insieme  "Comunità" sui problemi del territorio. Abbiamo dedicato un pensiero di  vicinanza e di solidarietà alla famiglia di Piedimonte Matese che il giorno  prima aveva perso l'appartamento a causa di un incendio divampato  all'improvviso. Ma abbiamo ricordato le tante famiglie che oltre a perdere le  abitazioni a causa della violenza del fuoco, hanno perso anche i loro cari.  Abbiamo riflettuto su come la vita può essere di passaggio e che tutto quanto si  costruisce su questa terra lo si può perdere all'improvviso a causa di una  tragedia, come appunto il fuoco o altre calamità naturali. Il mondo, la vita,  gli affetti, l'ambiente e la terra che ci circondano, sono doni che vanno custoditi  come la nostra stessa vita. Abusare dell'ambiente e del Creato significa  commettere una violenza contro l' Autore ed il Creatore della vita e del Mondo,  che ci ha affidato la terra per custodirla e non soggiogarla e quindi per  restituirla intatta ai nostri figli che verranno così come ci é stata affidata.  Durante la serata é stato dedicato anche un pensiero ai Migranti, essendo quella  la Giornata Mondiale dedicata ai migranti e ai rifugiati. Per leggere il resto  dello svolgimento della serata e per visualizzare il reportage  fotografico, collegarsi al sito del Movimento per la Pace: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com*   Comunicato da segreteria Mov. Pace