22 ottobre 2020

POSTE ITALIANE CONCEDE IN COMODATO D’USO GRATUITO UN POS AI COMUNI DI GALLUCCIO E CONCA DELLA CAMPANIA .


CASERTA Poste Italiane ha concesso in comodato d’uso gratuito alle amministrazioni comunali di Galluccio e Conca della Campania (CE), un POS con commissioni di accettazione gratuita per tutte le carte aziendali. Un’iniziativa che consente ai cittadini di effettuare i pagamenti in favore dell’amministrazione comunale con tutte le carte di pagamento elettronico. Poste Italiane è impegnata da tempo in un percorso di trasformazione digitale che le ha consentito di raggiungere importanti obiettivi di modernizzazione dell’infrastruttura e dei servizi offerti.  Nel corso degli ultimi anni, l’Azienda ha puntato sulle piattaforme tecnologiche più importanti, come confermato dal recente accordo con Microsoft, per migliorare produttività e collaborazione, oltre a rinnovare la rete dell’ecosistema di servizi offerti a vantaggio del mercato, diventando un esempio virtuoso nel panorama italiano di trasformazione digitale. L’intervento di Poste Italiane nei Comuni di Galluccio e Conca della Campania è parte del programma dei nuovi impegni per i Comuni italiani con meno di 5mila abitanti ricordato dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione della seconda edizione “Sindaci d’Italia” del 28 ottobre scorso a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. La realizzazione di tali impegni è consultabile sul portale web www.posteitaliane.it/piccoli-comuni. L'iniziativa è coerente con i principi ESG sull'ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

Pietro Rossi

21 ottobre 2020

VISITE SENOLOGICHE GRATUITE CON LA CAMPAGNA NASTRO ROSA 2020 DI LILT CASERTA


CASERTA - Continuano ad arrivare alla LILT CASERTA numerose richieste di visite senologiche gratuite attraverso tutti i contatti nazionali, numero verde Lilt, e provinciali, mail e recapito telefonico. La calendarizzazione procede abbastanza a rilento considerato il numero esiguo di visite per seduta che le misure di contenimento anti Covid hanno obbligato ad osservare. Oltre che presso la sede Lilt nei pomeriggi di martedì e giovedì, è stata acquisita per il giovedì pomeriggio la disponibilità presso il presidio ospedaliero di Aversa ambulatorio di Oncologia. Hanno dato la disponibilità ancora il dott. Vincenzo Perone ed il dott. Salvatore Zullo che avvieranno dal prossimo mese di novembre la loro attività di volontariato espletando presso i loro studi gratuitamente le visite previa trasmissione degli elenchi delle persone prenotate e calendarizzate da parte della Lilt Caserta. La Litl comunica che nessuna persona potrà presentarsi autonomamente a nome della LITL CASERTA se non è stata prenotata e non risulta presente negli elenchi inviati ai medici specialisti volontari. Le persone prenotate saranno avvisate in congruo anticipo dalla segreteria della LITL e dovranno confermare la loro intenzione di sottoporsi a visita

Pietro Rossi

SUCCESSO DELLE GIORNATE FAI D’AUTUNNO A PIEDIMONTE MATESE

PIEDIMONTE MATESE - L’edizione 2020 delle GIORNATE FAI D’AUTUNNO ha preso il via sabato 17 ottobre ed è proseguita domenica 18 e riprenderà il prossimo fine settimana – sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020.  La Delegazione FAI di Caserta per la 2^ giornata delle Giornate FAI d'Autunno 2020 a Piedimonte Matese con visita al Complesso Monumentale di San Tommaso d'Aquino, ed a San Potito Sannitico con visita al Palazzo Filangieri, ha ringraziato i volontari delle Associazioni Cuore Sannita, Byblos e Gaetano Filangieri, per aver guidato con spiccata professionalità e profonda dedizione i visitatori nei due siti.
In quest’anno dai risvolti inattesi, in cui la cultura s’è improvvisamente fermata e ora prova a ripartire, il FAI ha deciso di raddoppiare gli sforzi e regalarci la possibilità di fare un pieno di cultura e bellezza durante due week-end. Come da tradizione di queste aperture straordinarie, l’ingresso sarà a offerta libera (minimo €.3) e, come da nuove regole, il numero di persone sarà contingentato, quindi una volta individuata la meta, sarà necessario prenotare la propria visita.

Pietro Rossi

 




19 ottobre 2020

L’ASSISTENTE DIGITALE “POSTE” ATTIVO PER I CITTADINI DELLA PROVINCIA DI CASERTA


CASERTA Anche per i cittadini della provincia di Caserta è disponibile “Poste”, l’innovativo Assistente digitale di Poste Italiane che consente, fra le tante funzioni, di richiedere il saldo e la lista movimenti o bloccare la propria carta o ancora richiedere il duplicato del PIN.  L’Assistente Digitale “Poste”, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 inclusi i festivi, è un’intelligenza artificiale rappresentata da un “faccino” giallo-blu in grado di indirizzare le esigenze degli oltre 364 mila possessori di carta PostePay della provincia di Caserta. Sui siti poste.it e postepay.it, è possibile chiedere il supporto dell’Assistente Digitale “Poste”, che su questi spazi si presenta come un chatbot pronto a conversare con chi cerca informazioni o soluzioni ai problemi. Per richiamare “Poste” è sufficiente cliccare sull’apposito “oblò” in basso a destra nelle pagine. Contattando l’800.00.33.22 e selezionando il tasto dedicato ai servizi Postepay, inoltre, è comunque possibile interagire con l’Assistente Digitale “Poste” per trovare una soluzione al problema del cliente. Nei casi in cui l’Assistente digitale non sia in grado di trovare la soluzione, provvederà automaticamente a mettere in contatto il cliente con un operatore.  Nell’attuale fase di grande interesse per lo sviluppo e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, Poste Italiane è particolarmente attenta ad integrare modelli di Intelligenza Artificiale basati sulla collaborazione virtuosa uomo-macchina capace di semplificare, rendere ancora più efficace e proiettare nel futuro la relazione con tutti i cittadini.

Pietro Rossi

Link utili:

https://www.poste.it/assistente-digitale-poste.html

https://www.poste.it/chatta-con-noi.html

La Campania e la Sicilia che si uniscono in un abbraccio creativo e gustoso.


MADDALONI- Si chiama “l’Azzardo” perché rappresenta un vero e proprio azzardo il cannolo creato da Daniele de Matteo che da oltre un anno guida insieme a suo fratello Umberto la nota Braceria che porta il loro cognome situata a Maddaloni, in via Mastrantuono. Un connubio di grande equilibrio, dove troviamo una delle ricette tipiche partenopee, la genovese avvolta dal calore e dai profumi siciliani della sfoglia del cannolo e dal cioccolato fondente di Modica. La Campania e la Sicilia che si uniscono in un abbraccio creativo e gustoso: il piatto che resiste a tutte le stagioni sempre in carta anche nel prossimo menù “Autunno/Inverno” della “Braceria de Matteo”. Una creazione destinata a diventare “storica”, in quanto, non potrà mai mancare perchè segna l’identikit del cuoco ed è nel Dna della braceria oltre ad essere ciò che i clienti più curiosi chiedono e ordinano. “È una felice intuizione nata dalla voglia di creare qualcosa di nuovo sposando quella che è la nostra filosofia di lavoro che vede l’incontro tra innovazione e tradizione – racconta il macellaio-bracista Daniele de Matteo – esplorando e sperimentando siamo arrivati alla ricetta ideale che oggi rappresenta uno dei nostri piatti ‘simbolo’, identitari”. La sfoglia del cannolo fragrante e croccante, il ripieno di genovese realizzato come vuole la tradizione e la cremosità del cioccolato fondente sciolto, rendono questa preparazione davvero unica. “Riproporlo – conclude – non può che essere un piacere, perché per noi non esiste soddisfazione più grande del sapere che i nostri piatti sono apprezzati e durano nel tempo e anche se siamo giovani ed abbiamo molta strada da fare, quando gli habituèe della nostra Braceria lo richiedono,  ci sentiamo molti gratificati”. L’Azzardo è un antipasto ma molti lo preferiscono anche per chiudere il pasto dopo aver provato qualche taglio di carne alla brace o marinato dell’ampia selezione di carni nazionali, estere e filetti esotici. “Con l’apertura di questa braceria abbiamo coronato il nostro sogno – ci spiega – e il nostro obiettivo è portare l’attenzione dei buongustai della carne a Maddaloni, stiamo lavorando duro, specie in questo periodo poco favorevole per tutti e, speriamo tanto che i sacrifici ci porteranno dei buoni frutti”.

Pietro Rossi

Successo di ReggiaExpress, l’iniziativa di Fs, Palazzo reale e Confcommercio. Apprezzati dai viaggiatori i prodotti tipici a bordo del treno d’epoca





CASERTA- Il binomio museo-eccellenze enogastronomiche conquista il pubblico. E non solo quello campano. Oltre ottanta viaggiatori, tra i quali anche tanti turisti stranieri, ieri mattina sono saliti a bordo di un treno d’epoca per partecipare all’iniziativa ‘ReggiaExpress 2020’, promossa da Fondazione Ferrovie dello Stato e Complesso vanvitelliano, che per questo secondo appuntamento si sono avvalse della collaborazione di Confcommercio. Catapultati negli anni Trenta e negli anni Cinquanta, tra panche in legno e poggiatesta imbottiti, i viaggiatori - partiti dalla stazione di Napoli e diretti a Caserta - hanno potuto così degustare i prodotti tipici del litorale domitio offerti dalle aziende ‘Telaro – produzioni vini’, ‘OP Domitia Felix’ società cooperativa agricola di Mondragone, ‘Petrone – antica distilleria’ di Mondragone e le strutture per ricevimenti ‘Mama Casa in campagna’ di Cellole e ‘Mama Mare’ di Baia Domitia. Chef, sommelier e personale di sala hanno fatto da spola tra le storiche carrozze del Centoporte e del Corbellini con vassoi assortiti e tante bollicine. Tra i prodotti presentati il maialino nero casertano, le mozzarelline del litorale, i fagioli cellolesi, la salsiccia paesana, i formaggi del Matese, il vino rosso di Roccamonfina. ‘Con l’iniziativa di oggi – è il commento di Umberto Cinque, vice presidente provinciale di Confcommercio Caserta e presidente della società cooperativa ‘OP Domitia Felix’ – abbiamo voluto testimoniare che il tessuto imprenditoriale del territorio c’è. Malgrado il momento di difficoltà, le restrizioni innescate dall’epidemia di Covid-19 e le chiusure imposte dagli ultimi Dpcm. Un segnale importante per tutti ma anche una vetrina per le aziende del litorale domitio i cui prodotti questa mattina sono stati particolarmente apprezzati dai partecipanti. Grazie alle imprese che hanno sostenuto questo evento e che oggi hanno consentito ad oltre ottanta persone di conoscere e testare la qualità dei prodotti del nostro territorio’. ‘Aderiamo sempre con grande entusiasmo alle iniziative in cui crediamo – raccontano Federico Falco, titolare delle tenute ‘Mama Mare’ e ‘Mama – Casa in campagna’ e Carla Diana, responsabile eventi delle due strutture – questa di Confcommercio è sicuramente una di quelle. Siamo felici che i nostri prodotti siano stati apprezzati e valutati positivamente dal pubblico ma ancor di più ci fa piacere, attraverso i nostri prodotti e la nostra attività, far conoscere ciò che il nostro territorio esprime. Essere presenti a manifestazioni di questo tipo significa infatti anche veicolare un messaggio di positività e speranza. Significa dire ai nostri clienti che noi ci siamo e non ci fermiamo nonostante il momento particolarmente difficile che l’intero settore sta attraversando’. Acclamati dai presenti anche i vini dell’azienda Telaro. ‘Lavoriamo in questo ambito da oltre dieci anni – spiega il sommelier Antonio De Carolis – e produciamo quindici diversi tipi di vino. Tutti espressione del territorio nel quale viviamo e operiamo. Le risorse ambientali rappresentano infatti il valore aggiunto delle nostre produzioni e conferiscono ai nostri vini, quel livello di eccellenza da tutti apprezzato e riconosciuto’. I viaggiatori, giunti alla stazione di Caserta, hanno poi proseguito il tour visitando la Reggia vanvitelliana.

Pietro Rossi

18 ottobre 2020

L’AZIONE CATTOLICA DI AVE GRATIA PLENA SOSTERRA’ LA MISSIONE DI BUKAVU IN CONGO.



PIEDIMONTE MATESEIn occasione della “Giornata Mondiale delle Missioni 2020”, l’Azione Cattolica Parrocchiale di Ave Gratia Plena ha annunciato che anche quest’anno garantirà l’aiuto economico annuale alla Missione della Congregazione Missionaria Sorelle di Santa Gemma Galgani in Congo che ha come referente Suor Olimpia Carfora. La Congregazione Missionaria delle Sorelle di S. Gemma Galgani ha come fine la perfezione della carità, cioè dell’amore di Dio e del prossimo, sia con i mezzi comuni della vita cristiana, sia professando i consigli evangelici, tornando allo spirito dei primi cristiani che per l’esercizio della carità erano riconosciuti come seguaci di Gesù. Nel celebrare questo mese missionario, ha ribadito Pietro Rossi Presidente dell’Azione Cattolica Parrocchiale di Ave Gratia Plena, non possiamo non tener conto anche, in modo significativo, del contesto storico che stiamo vivendo, con le fatiche e le sofferenze provocate dalla pandemia e con le conseguenze relazionali e sociali del lungo periodo di isolamento a cui siamo stati sottomessi. Ciò nonostante, la nostra Associazione, ha precisato il Presidente dell’Azione Cattolica Pietro Rossi, continuando una pratica intrapresa già da alcuni anni dai miei predecessori, anche se tra mille difficoltà, sosterrà il Programma di inserimento sociale dei bambini di strada di Bukavu, provincia del Sud-Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo. La creazione di questa opera è stata motivata dalla recrudescenza del vagabondaggio delle bambine vittime del degrado sociale, della miseria, della povertà e dal disfacimento del tessuto socioeconomico a Bukavu e nelle sue periferie. Celebrare la Giornata Missionaria Mondiale, come ci ricorda Papa Francesco, significa anche riaffermare come la preghiera, la riflessione e l’aiuto materiale delle nostre offerte sono opportunità per partecipare attivamente alla missione di Gesù nella sua Chiesa.

17 ottobre 2020

DOMANI APPUNTAMENTO CON LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO A PIEDIMONTE MATESE

(Foto di Carlo Pane)

PIEDIMONTE MATESE- L’appuntamento di ottobre con le bellezze della Campania, quest’anno si tiene in questo fine settimana in cui sarà possibile visitare vari siti aperti per l’occasione, il 17 e 18 ottobre ed il 24 e 25 ottobre 2020. Per assicurare che le giornate del Fai d’Autunno si svolgano nella massima sicurezza, è possibile prenotare le visite direttamente sul sito www.giornatefai.it.La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata. In provincia di Caserta, diversi gli appuntamenti in programma in occasione delle Giornate Fai d’Autunno. A Piedimonte Matese, per l’occasione, saranno visitabili il Chiostro di San Domenico, la Chiesa di San Tommaso d’Aquino e la Cappella di San Biagio. Ad Alife, tour archeologico all’Anfiteatro Romano e al Criptoportico Romano. Da segnalare, infine, la visita al Palazzo Filangieri de Candida Gonzaga a San Potito Sannitico e l’apertura del Parco delle Sorgenti Ferrarelle a Riardo.

Pietro Rossi

16 ottobre 2020

In viaggio verso la Reggia di Caserta a bordo del suggestivo treno storico ReggiaExpress.


CASERTA - Domenica 18 ottobre nuovo appuntamento con l'iniziativa nata dalla collaborazione tra la Reggia di Caserta e la Fondazione FS, di cui il MiBACT è aderente istituzionale, per promuovere il turismo slow e sostenibile. Alle 10, dalla stazione centrale di Napoli, partirà il convoglio di carrozze degli anni ’30 e ’50 diretto a Caserta. Dopo un vero e proprio viaggio nella storia sulle antiche panche in legno del Centoporte e del Corbellini, sarà possibile godere, a un prezzo speciale, della magnificenza degli Appartamenti Reali e del fascino del Parco Reale e del Giardino Inglese della Reggia di Caserta. I viaggiatori del treno storico potranno, infatti, usufruire di un biglietto ridotto (acquistabile esclusivamente online), al costo di 10 euro, per visitare l'intero Complesso vanvitelliano.  L'Istituto museale, sempre attento alle strategie di promozione dello sviluppo territoriale e alle politiche di rete, ha voluto coinvolgere in questa importante iniziativa anche realtà imprenditoriali ed economiche.  Protagonisti di questo nuovo viaggio a bordo del Reggia Express saranno infatti anche i prodotti enogastronomici del litorale domitio, grazie alla collaborazione con Confcommercio. Quattro le aziende coinvolte: ‘Telaro – produzioni vini’, ‘OP Domitia Felix’ società cooperativa agricola di Mondragone, ‘Petrone – antica distilleria’ di Mondragone e le strutture per ricevimenti ‘Mama Casa in campagna’ di Cellole e ‘Mama Mare’ di Baia Domitia. I viaggiatori potranno assaporare le eccellenze del territorio, sapientemente preparate dallo chef del complesso ‘Mama’, e degustare vini e liquori tipici della provincia di Caserta. ‘Un’occasione straordinaria – è il commento di Umberto Cinque, vice presidente provinciale di Confcommercio e presidente di OP Domitia Felix – per promuovere le bontà del litorale e consentire alle produzioni casertane di affermarsi ulteriormente sulla scena nazionale e internazionale grazie alla preziosa collaborazione con la Direzione della Reggia vanvitelliana e Ferrovie dello Stato’. A bordo del ‘Reggia Express’ domenica anche Lucio Sindaco, presidente Confcommercio Caserta, Federico Falco, proprietario del complesso ‘Mama’, e Carla Diana, responsabile eventi. Il progetto ReggiaExpress è in linea con gli obiettivi "Istruzione di qualità", "Città e comunità sostenibili" e "Partnership per gli obiettivi" dell'Agenda 2030.

Pietro Rossi

 

Stangata del Governo sul wedding, tante strutture verso lo stop.


CASERTA - Cerimonie e wedding, l’intero comparto verso lo stop all’indomani dell’emanazione del nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che impone, almeno fino al prossimo 13 novembre, un limite massimo di trenta invitati per ogni evento. ‘I matrimoni sono tutti rinviati e non potrebbe essere altrimenti – spiega Errico Falocco, proprietario della tenuta ‘Re Ferdinando’ di Santa Maria Capua Vetere e componente del direttivo di Confcommercio – con il nuovo tetto sul numero dei partecipanti non riusciremmo a coprire neanche i costi per l’approvvigionamento delle risorse. Un vero disastro. Soprattutto dopo quattro mesi di assoluta inattività. E ancora più grave è il fatto che il decreto non abbia tenuto conto degli enormi spazi dei quali dispongono le strutture per cerimonie adottando, ancora una volta, regole sommarie e con il paradosso che i ristoranti, spesso dotati di sale più piccole, potranno continuare ad ospitare lo stesso numero di avventori di prima. Erano stati previsti già protocolli molto rigidi per il nostro comparto ai quali ci siamo adeguati ma adesso, con le nuove misure, non ci sono proprio i presupposti per proseguire. Chiuderemo quasi tutti, almeno fino a quando resterà in vigore questo decreto, - conclude Falocco - e saremo costretti a ricorrere alla cassa integrazione per i nostri dipendenti’. ‘La situazione è drammatica – gli fa eco Federico Falco, titolare delle strutture ‘Mama Mare’ di Baia Domitia e ‘Mama Casa in campagna’ di Cellole – sono saltate tutte le cerimonie fino a novembre e sono in forse anche quelle di dicembre. Ci sono coppie di sposi che hanno dovuto rinviare per la terza volta. Altre hanno deciso di annullare definitivamente. Al momento quindi siamo fermi. Non possiamo fare altrimenti. Un matrimonio con trenta invitati è improponibile. Dispiace per i novanta dipendenti delle due strutture per i quali bisognerà fare nuovamente ricorso agli ammortizzatori sociali’. Una situazione che la stessa Confcommercio ha definito insostenibile. ‘Si continua a colpire in modo indiscriminato le attività produttive come se rappresentassero la causa principale dell’aumento dei contagi – denuncia il presidente provinciale di Confcommercio Caserta, Lucio Sindaco – e si adottano misure estreme senza alcuna concertazione con gli addetti ai lavori e i rappresentanti di categoria. Fermo restando che i protocolli vanno applicati e rispettati rigorosamente, non comprendiamo la ratio di alcuni provvedimenti che non risolvono in alcun modo i problemi legati alla diffusione del virus ma che invece condannano a morte certa un settore fondamentale per l’economia, quale quello legato al wedding, e anche tutto l’indotto che ruota intorno al mondo delle cerimonie. Dai fiori alle bomboniere, dagli atelier al noleggio auto. E gli effetti negativi di questi dispositivi finiranno con il riversarsi purtroppo anche sulle strutture ricettive, sui ristoranti e più in generale sui pubblici esercizi’.

Pietro Rossi

ASSEMBLEA INTERREGIONALE DEGLI ALLEVATORI A BENEVENTO


BENEVENTO - Il 14 ottobre 2020 a Benevento, il Presidente UCI Zonale Piedimonte Matese dott. Paolo Ferraiuolo ha partecipato con i suoi allevatori, soci ANABIC di razza Marchigiana, all’Assemblea separata delle regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia per la votazione dei delegati all’Assemblea Generale Nazionale per la nomina dei Componenti del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Probi Viri, che si terrà a Perugia giovedì 30 ottobre 2020. Il Presidente Ferraiuolo ha espresso un giudizio molto positivo sulle Associazioni Allevatori e sul loro operato, anche a seguito delle novità introdotte dal D.Lgs. n° 52 dell’11 maggio 2018 che di fatto attribuisce alle Associazioni Nazionali competenza circa la corretta gestione del patrimonio genetico delle razze, nei settori della riproduzione, selezione, ricostituzione, creazione di nuove razze, e conservazione della biodiversità, definendo una Banca Dati Unica Zootecnica a livello nazionale, lasciando di competenza regionale le attività di consulenza. Verrà in questo modo, continua il dott. Ferraiuolo, ed attraverso una maggiore autonomia, svolto un ruolo fondamentale ed unitario per il miglioramento delle razze bovine italiane, attraverso un programma genetico attento alla sostenibilità economica, ambientale e sociale dell’allevamento bovino da carne, dando, nel contempo, agli allevatori forti opportunità di crescita e di sviluppo.  La presenza e il lavoro scrupoloso, costante e puntuale delle Associazioni Allevatori rappresenta un importante punto di forza e di riferimento, in un mondo in continua evoluzione.

Pietro Rossi

15 ottobre 2020

Al via a Piedimonte Matese la decima edizione de I Caffè d’Autunno.

PIEDIMONTE MATESE - Prenderà il via venerdì 16 ottobre la decima edizione della Rassegna “I Caffè d’Autunno”, promossa ogni anno dall’Associazione culturale Byblos di Piedimonte Matese. L’ospite del primo incontro (appuntamento alle ore 19 al Ristorante “Da Biso” in via Luigi Ferritto) sarà  Federica Sgaggio, autrice di “L’eredità dei vivi” (Marsilio).  “Quest’anno - spiega Gianfrancesco D’Andrea, presidente dell’Associazione Byblos -, non avremo un programma predeterminato, ma grazie ad una organizzazione più flessibile cercheremo di adattare il consueto ciclo degli incontri alle disposizioni che il Governo darà periodicamente per contenere la diffusione del virus. Abbiamo però già ricevuto conferma da diversi ospiti che certamente saranno con noi in questo decimo anno de “I Caffè d’Autunno”, fra questi gli scrittori Bruno Arpaia, Francesco De Core, Emanuele Tirelli, Gabriele Giuliani, Martin Rua, il regista Renato Giugliano, ma contiamo di aggiungere anche altri autori con i quali siamo in questo momento in contatto”. La rassegna de I Caffè d’Autunno è ormai un appuntamento imperdibile nel panorama culturale della provincia di Caserta e l’idea di un cartellone fisso di incontri letterari, e non solo, nacque nel 2011 con il desiderio di inserire il venerdì sera, all’ora dello shopping, un appuntamento con la cultura, informale, vicino alla gente, soprattutto vicino agli studenti che ogni anno hanno affollato numerosi i Caffè della cittadina per prendere parte agli incontri, usufruendo di laboratori didattici di scrittura e di disegno naturalistico, di sconti speciali sul prezzo di copertina, di abbonamenti omaggio a cineforum e stagioni teatrali. “Un bilancio lusinghiero - commentano gli organizzatori - che speriamo continui a segnare il nostro cammino, in un momento particolarmente difficile che però non deve farci dimenticare il senso del viaggio, della scoperta e del racconto”.

 Pietro Rossi

12 ottobre 2020

INCONTRO DEI GIOVANI DI AZIONE CATTOLICA A RAVISCANINA SULLA “LAUDATO SII”





RAVISCANINA - Nel rispetto della parola chiave “RiAttiviamoCi”, emersa durante l'assemblea diocesana per cominciare il nuovo anno associativo, domenica 11 ottobre, i giovani dell’equipe diocesana di Azione Cattolica hanno tenuto un incontro formativo per meditare sul tema della “Laudato Sii” di Papa Francesco con i giovani della parrocchia Santa Croce di Raviscanina. Come ha fatto presente la Presidente diocesano dell’Azione Cattolica di Alife-Caiazzo Cinzia Brandi,
nel programmare le attività del nuovo anno associativo bisogna tener presente che la particolare situazione sanitaria impone l’adozione di misure di prevenzione volte ad evitare il contagio da COVID-19. A tale scopo la nostra associazione non deve sottovalutare il rischio di contagio, ma neanche farsi paralizzare dalla paura. Bisogna quindi adottare le necessarie misure di prevenzione per permettere lo svolgimento delle attività associative in sicurezza.
A tale scopo un plauso particolare va all’equipe diocesana giovani, ha concluso la Presidente Cinzia Brandi, alla loro disponibilità e responsabilità. Anche con le mascherine, anche tenendo le giuste distanze, anche non potendosi salutare com'è nel loro stile.... però guardandosi negli occhi.... occhi che esprimono gioia, preoccupazione, occhi che danno forza, che dicono .. forza insieme andiamo avanti, hanno dato la loro testimonianza di fede e speranza.

Pietro Rossi

 foto: Mariagrazia Nassa

IN PROVINCIA DI CASERTA MIGLIAIA DI ALUNNI SENZA DOCENTI NELLE SCUOLE MEDIE E LICEI AD INDIRIZZO MUSICALE

CASERTA - Da settimane prosegue, in Provincia di Caserta, un inspiegabile blocco degli assegnamenti alle cattedre nelle scuole Medie e Licei ad indirizzo musicale.  Col risultato che, a tutt’oggi, centinaia di cattedre risultano non assegnate. A settimane di apertura delle scuole, migliaia di alunni delle scuole ad indirizzo musicale della provincia di Caserta rimangono ancora senza docenti. E questi ultimi rimangono senza lavoro, quando le scuole hanno assoluta necessità di loro. Esasperati da tanto ritardo, i tanti docenti precari delle materie musicali hanno scritto un accorato appello al dottor Vincenzo Romano, direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Caserta, e alla dottoressa Luisa Franzese, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania. Ecco il testo della lettera, con l’elenco dei firmatari.

Gentilissimo Dottor Vincenzo Romano,

Le scriviamo a nome di tutti i precari che hanno sottoscritto questo documento. Ancora di più rispetto agli altri anni, i precari stanno subendo mortificazioni non solo professionali, che è già gravissimo, ma anche lavorative. Grazie alle nuove GPS, infatti, quest’anno scolastico ha portato con se non solo vecchie ma anche nuove criticità che per i precari rappresentano un destino infausto.  Ai problemi legati alla valutazione dei titoli, in special modo quelli delle classi di concorso di strumento musicale, già a Lei comunicati e non ancora risolti, si aggiunge il ritardo enorme che registriamo nel conferimento delle supplenze. A oggi i precari delle classi di concorso di strumento musicale sono ancora senza supplenze; ovviamente può immaginare cosa ciò comporta per le nostre famiglie, e al diritto all’istruzione di migliaia di alunni delle scuole Medie e Licei ad indirizzo musicale. Lei sa bene che a questi ritardi si devono sommare poi, quelli che si produrranno dalla verifica che le scuole devono operare prima di attribuire una supplenza. Bisogna aggiungere che, vista la curva dei contagi in aumento, il tutto potrebbe subire un ulteriore rallentamento che recherebbe grave danno alle nostre famiglie. Ci rivolgiamo a Lei perché rimuova ogni ostacolo per l’attribuzione e di una giusta valutazione dei titoli musicali e, soprattutto, per l’attribuzione delle supplenze ai precari. Non possiamo più aspettare, abbiamo bisogno di lavorare, e le scuole hanno bisogno di noi.

Firmato: Emilio Di Donato, Ciallella Biagio, Riccardi Pietro, Bencivenga Rosaria, Monetti Giuseppe, D'Allocco Sara, Carotenuto Raffaela, Lepore Ivan, De Santis Antonello, Apuzzo Alfredo, Giovanni Re, D’Arienzo Antonio, De Domenico Carmine, Caruso Ippolito, Caldarella Giovanna, De Robbio Giovanni, Manna Gianfranco, Aiezza Giovanna, Trezza Adele, Rossi Raffaella, Mattiello Francesco, Carlone Angelo, Tramontozzi Francesco, De Martino Lorenzo, Eroico Rosalba, Ferraro Giovanni, Gravina Francesco, Emanule Del Prete, Birnardo Domenico, Formisano Mario, Russo Rosita, Barbato Marco, Cibelli Gennaro, Santucci Cristian, Iannuccilli Davide Alessandro, Antonio tamburro, Pulvirenti Alessia, Forgetta Almerinda Mena, Papa Gerardo, Cembalo Marina, Corso Francesco, Scialdone Angelo, Orabona Nicola, De Falco Felice, Rea Giovanni, D’Anna Michele, Francescone Rosa, Venoso Genoveffa, Pignatelli Rosario, Scotti di Carlo Rosario, Iaquinta Ilaria, Aurilia Orazio, Carmine Del Canto, Pagliano Ernesto, Mirabelli Fabio, Lucci. Pasquale, Bucci Giacomo, Reda Amoresano Davide, Di Sciorio Girolamo, Cusano Fulvio Luigi, Izzo Antonio, Saltarelli Giuseppe, Manna Maria, Luigi D'Arienzo, Cipriano Antonello, Lucia Piscitelli, Luigi Pelosi.

Pietro Rossi

09 ottobre 2020

POSTE ITALIANE: DAL 19 OTTOBRE DISPONIBILE ANCHE IN PROVINCIA DI CASERTA IL SUPERBONUS 110%


CASERTA - Poste Italiane sostiene la ripresa economica del Paese, nel quadro delle misure previste dal Decreto Rilancio, attraverso il servizio di “cessione del credito di imposta” con il quale offre la possibilità a cittadini e imprese correntisti BancoPosta della provincia di Caserta di ottenere liquidità a fronte della cessione a Poste Italiane dei crediti previsti dalla normativa incentivante. Il Decreto Rilancio prevede infatti una serie di incentivi fiscali per cittadini privati e imprese, tra cui, il cosiddetto “Superbonus” (Ecobonus e Sismabonus) con il 110% di detraibilità delle spese e la possibilità per il beneficiario di cedere il corrispondente credito fiscale a qualsiasi soggetto terzo. Il servizio di cessione del credito di Poste Italiane è aperto a tutte le imprese e i cittadini della provincia di Caserta, titolari di un conto BancoPosta. Per le imprese il servizio di cessione del credito di Poste Italiane disponibile già dal 21 settembre, attraverso il canale online, ed avrà ad oggetto inizialmente il credito relativo al “Bonus vacanze”. Dal 19 ottobre 2020 sarà disponibile anche il servizio di cessione relativo al Superbonus 110% sia per le imprese che per i privati, attraverso il canale online e presso i 144 Uffici Postali della provincia. Da fine settembre Poste Italiane ha messo a disposizione nell’area pubblica del proprio sito internet un “simulatore” del prezzo di acquisto dei crediti d’imposta di cui al Decreto Rilancio. Per poter accedere al servizio di cessione del credito di imposta di Poste Italiane gli interessati non dovranno presentare alcuna documentazione per istruire la pratica. Una volta stipulato il contratto di cessione, il correntista che abbia maturato il credito fiscale dovrà solo accedere alla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate e comunicare i dati della cessione, secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento; a seguito del perfezionamento della cessione nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, riceverà la liquidità sul proprio conto BancoPosta.

Pietro Rossi

07 ottobre 2020

Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata a Prata Sannita


PRATA SANNITAIl 9, 10 e 11 ottobre ritorna l’appuntamento con le Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata, giunte quest'anno alla XVII edizione. La manifestazione, finalizzata alla valorizzazione e la tutela dei beni culturali cosiddetti “minori” che rischiano di essere abbandonati e cancellati dalla memoria storica degli uomini, si svolge ogni anno il secondo fine settimana di ottobre. E’ promossa dai Gruppi Archeologici d’Italia e si è avvalsa fin dalla prima edizione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per i Beni Archeologici. E’ stata, inoltre, premiata con medaglia di Bronzo dal Presidente della Repubblica. Nell’alto casertano, sulla scia degli anni precedenti, il Gruppo Archeologico Prata Sannita (G.A.P.S.) presenta una serie di iniziative che mirano a sensibilizzare la popolazione alla tutela e alla valorizzazione del territorio ricco di evidenze storiche e naturalistiche. Per tre giorni Prata Sannita sarà protagonista attraverso una mostra documentaria dal titolo “Sviluppo storico, architettonico ed artistico all’interno dei centri abitati di Prata Sannita” allestita nei locali del Vecchio Mulino lungo il fiume Lete. Sarà inoltre possibile conoscere le evidenze architettoniche e la storia del Borgo medievale attraverso le visite guidate a cura dei soci del gruppo Archeologico Prata Sannita. Per i più piccoli è previsto un interessante laboratorio didattico “Preistoria viva- Escursus dal Paleolitico al Neolitico” curata dal socio del GAPS Francesco Boschi. A conclusione delle tre giornate, presso la chiesa di San Pancrazio M. è prevista la presentazione della pubblicazione “I quaderni del G.A.P.S. n.2 - Il Convento di S. Francesco” curata dal Direttore Scientifico del G.A.P.S. Lucia M. Daga Scuncio. Oltre all’autrice interverranno: Santillo Martinelli, Presidente del G.A.P.S., l’Avv. Damiano De Rosa, Sindaco di Prata Sannita, il presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Caserta e Don Arnaldo Ricciuto, Parroco della Parrocchia di San Pancrazio M. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Roberta Muzio. L’iniziativa è patrocinata anche dal Comune di Prata Sannita e dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Caserta e dalla Parrocchia di San Pancrazio M. Saranno rilasciati attestati di partecipazione agli studenti degli istituti superiori. Per tutti gli eventi la fruizione è prevista nel rispetto delle norme anti COVID. Per il laboratorio è obbligatoria la prenotazione (Francesco Boschi 3481433704). Per gli altri eventi è consigliata la prenotazione: Santillo Martinelli, 3331947552, Giovanna De Luca      3296178694.
Pietro Rossi

 

1 MLN DI EURO IN 3 START UP CASERTANE PRESENTI NELL'HUB ELTEIDE


CASERTA Gli investitori puntano su Mezzogiorno e innovazione. Pochi giorni fa è stato, infatti, formalizzato un investimento - pari ad oltre 1 milione di euro - in 3 start up innovative campane presenti nell’Hub tecnologico “Elteide” di Caserta.  Protagonisti dell’operazione CDP Venture Capital Sgr e l’acceleratore industriale Elteide che ha partecipato con un investimento superiore a 300.000 euro. CDP Venture Capital ha realizzato il round d’investimento nell’ambito del programma “Seed per il Sud”, dimostrando ancora una volta di scommettere su imprese innovative del Mezzogiorno ad alto potenziale di crescita, tecnologia e prodotti innovativi.  Un co-investimento dalla straordinaria rapidità di valutazione e formalizzazione, elementi imprescindibili quando si parla di startup innovative. Per queste tre imprese del Mezzogiorno (la Keelt, la Mazer e la IEM), che operano nella vendita online di prodotti su scala internazionale, nel marketing conversazionale e nel data management, è questa una grande opportunità di sviluppo e crescita L’operazione di investimento è stata coordinata dal founder di Elteide ed Insem, Carmine Pappagallo, e si è concretizzata attraverso l’advisor Giovanni De Caro di Zephiro Investment. “L’aspetto probabilmente più esaltante della collaborazione con CDP Venture Capital – ha commentato Carmine Pappagallo – è la possibilità di poter finanziare progetti innovativi che hanno visto ex dipendenti della nostra agency Insem trasformarsi in imprenditori. In questi 10 anni la Insem ha lavorato sempre con l’obiettivo di valorizzare l’intraprendenza dei suoi dipendenti e collaboratori”. Le start up finanziate sono attive all’interno dell’Hub Elteide di Caserta, un vero e proprio distretto tecnologico (“200 digital district”) focalizzato sul digital marketing e nato a Marcianise 4 anni fa. Oggi l’Hub Elteide conta 12 aziende (di cui 9 startup innovative) e aziende e talenti anche a Milano, Venezia e Cagliari.  All’interno del distretto c’è anche Insem, azienda storica del gruppo di cui è Presidente Tommaso Pappagallo, e che da 10 anni offre soluzioni personalizzate nel comparto del digital marketing, sviluppo di piattaforme, tool e software innovativi utili a chi fa business online.  Elteide, holding del distretto, è nata nel 2016 per offrire servizi di finanza agevolata e raccolta fondi per PMI e startup. Ad oggi ha raccolto 8,2 milioni di euro con 54 progetti ammessi e tre aziende accreditate presso il MIUR come enti di ricerca.  Un traguardo reso possibile grazie ad un management tutto al femminile: Manuela Pignalosa, amministratore di Elteide Spa e Claudia Coronella, direttore amministrativo. Attiva nel settore e-commerce, KEELT srl è la proprietaria di un marketplace di grande successo a livello internazionale, con circa 4 milioni di euro di fatturato e vendita di prodotti in 7 diversi paesi oltre all’Italia. L’elemento innovativo della piattaforma è rappresentato da un algoritmo che effettua uno sharing di qualità sui prodotti messi in vendita. IEM opera con una DMP (data management platform) che esplora e ottimizza la strategia degli e-commerce attraverso l’analisi e la lavorazione di dati provenienti internamente o da fonti esterne. Una piattaforma versatile che riesce a collezionare i dati e ad elaborarli in modo da fornire ai clienti incroci di metriche complesse e pannelli di consultazione personalizzati al fine di migliorare, monitorare e ottimizzare gli investimenti in adv e le business performance generali. Concepita come strumento fondamentale a supporto della business analysis degli e-commerce, nasce dalla pluriennale di due ex dipendenti di INSEM SPA.  Mazer è la società dietro LAILA, una prima piattaforma di Marketing Conversazionale dotata di Intelligenza Artificiale, in grado di aumentare le vendite e di migliorare la brand reputation attraverso un'esperienza di acquisto gratificante ed un’assistenza clienti empatica. L’obiettivo di Mazer nello sviluppo di Laila è difatti quello di dotare gli imprenditori di una piattaforma integrata che possa compiere azioni di marketing automation e gestire il customer care grazie all’intelligenza artificiale sviluppata in house. L’azienda vanta numerose collaborazioni con università ed enti di ricerca al fine di migliorare costantemente il motore del progetto e, anche in questo caso, ha tra i founder un ex dipendente di INSEM SPA.

Pietro Rossi

03 ottobre 2020

Abbinamento tra Cibo e Birra, Confcommercio promuove un corso per formare gli operatori del settore e migliorare la qualità dei servizi


CASERTA - Come si degusta una birra, che sensazioni suggerisce l’assaggio di un prodotto alimentare, quali sono gli abbinamenti ideali. E ancora approfondimenti, lezioni verticali e prove pratiche. Questo e tanto altro nel corso di abbinamento tra cibo e birra promosso da Confcommercio Campania in collaborazione con ‘Birra in Tavola’ e tenuto dall’esperto Alfonso Del Forno, formatore per Slow Food, coordinatore regionale della Guida alle Birre d’Italia e referente regionale UBT (Unionbirrai Beer Tasters). Otto lezioni settimanali - in programma nella sede di Caserta in via Renella, ogni mercoledì dal 14 ottobre al 25 novembre dalle ore 14,30 alle ore 17,30 - per esplorare i confini tra cibo e birra, incrociare sensi e sapori, imparare a riconoscere e distinguere le sensazioni scaturite da un assaggio. Il corso, gratuito per i soci di Confcommercio, si pone l’obiettivo di formare gli operatori del settore e migliorare così la qualità del servizio offerto ai loro clienti. ‘La finalità - spiega Del Forno, autore tra l’altro di numerose rubriche sul tema della birra ospitate da quotidiani nazionali, riviste e blog specializzati – è quella di promuovere e diffondere una cultura e una consapevolezza di ciò che si mangia e si beve. Inizieremo fornendo ai partecipanti una panoramica generale sulla degustazione, evidenziandone le caratteristiche salienti, ci soffermeremo poi sull’analisi sensoriale, per imparare a riconoscere le diverse sensazioni recepite durante l’assaggio, e sperimenteremo l’abbinamento della birra con diversi cibi, dai salumi ai formaggi, ai panini e alle pizze. A queste lezioni introduttive, seguiranno degli incontri monotematici per approfondire, di volta in volta, argomenti specifici’. Il corso, iniziato lo scorso inverno ma sospeso a seguito dell’emergenza sanitaria, riparte ora nel rispetto di tutte le misure anti Covid e sarà perciò riservato ad un numero ristretto di partecipanti così da garantire il distanziamento sociale. Gli interessati potranno confermare la loro adesione inviando una mail all’indirizzo caserta@confcommerciocampania.it 

Pietro Rossi

29 settembre 2020

Delegazione Onu in visita all'Asi.


CASERTA - Questa mattina una delegazione Onu è stata in visita presso l'Area industriale di Caserta. Soddisfazione è stata espressa dall’avvocato Francesco Fabozzi (nella foto), componente del Comitato direttivo dell'Asi. «Quanto ha avuto luogo questa mattina presso la sede consortile - afferma Fabozzi - rappresenta solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei riconoscimenti al lavoro fermo e deciso della presidente Pignetti. Il Comitato direttivo cui mi onoro di appartenere dal luglio dello scorso anno a seguito di nomina diretta del presidente De Luca, sta facendo un ottimo lavoro, impegnato quotidianamente per favorire progetti finalizzati al potenziamento delle infrastrutture, la crescita del territorio, riqualificazione di intere aree nonché alla sostenibilità ambientale e socio culturale. Un contributo ritengo apprezzabile al miglioramento della qualità della vita della nostra provincia che il più delle volte, purtroppo, non trova la giusta ribalta nelle cronache quantomeno locali. Massimo sforzo che si profonde quotidianamente e risultati che si raggiungono anche grazie alla abnegazione dell’intero personale dipendente e dirigente del Consorzio Asi di Caserta, che certamente non sfuggirà al neo rieletto presidente Vincenzo De Luca ed al riconfermato assessore alle Attività produttive Antonio Marchiello cui va ancora una volta l’augurio di proficuo lavoro nell’esclusivo interesse della comunità regionale tutta».

Pietro Rossi

28 settembre 2020

Premiazione del Concorso “Cristo, l’uomo del Lavoro” a cura dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Alife-Caiazzo



ALIFE
- Si terrà domani 30 settembre alle 17.00 in Cattedrale ad Alife la cerimonia di premiazione del Concorso “Cristo, l’uomo del lavoro…”, bandito dall’Ufficio per i Problemi sociali e il Lavoro della Diocesi di Alife-Caiazzo durante il tempo del lockdown. Alla cerimonia parteciperà il vescovo S. E. Mons. Orazio Francesco Piazza, amministratore apostolico e don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio per i problemi sociali e il Lavoro della Chiesa cattolica italiana intervenendo sul tema “Il lavoro alla luce della Laudato sì” (l’enciclica sociale di Papa Francesco pubblicata nel 2015). L’iniziativa è nata in Diocesi con l’intento di donare una borsa di studio agli studenti del territorio da investire per l’acquisto di materiale didattico. Il tema del “lavoro” e della sua lettura secondo il contributo che la Chiesa ha dato nel tempo, è alla base delle iniziative e della formazione che l’Ufficio diocesano preposto, intraprende sul territorio.  Sono tre i documenti di riferimento che gli studenti hanno avuto tra le mani per acquisire contenuti prima di procedere con gli elaborati: il Messaggio dei Vescovi italiani per il 1 maggio 2020; l’enciclica Laborem exercens, scritta da Giovanni Paolo II, scelta in occasione del centenario della sua nascita, 18 maggio 1920; l’enciclica sociale di Papa Francesco Laudato si’ “, a cinque anni dalla sua emanazione, il 24 maggio 2015. Filo conduttore delle riflessioni, la visione del “lavoro” al tempo del Covid secondo l’esperienza che ciascuno studente ha fatto attraverso il mondo dell’informazione o la conoscenza diretta.   I giovani che domani sera prenderanno parte alla cerimonia in Cattedrale sono: Giovanna Boiano, Giuseppe Civitillo, Emanuela De Iorio, Chiara De Lellis, Francesco Di Muccio, Serena Geremia e Chiara Sabino. Prevista la presenza delle famiglie dei ragazzi, di una rappresentanza del Clero diocesano, degli ordini religiosi, delle Associazioni diocesano, delle Istituzioni civili e sociali del territorio.

Pietro Rossi


LA SENATRICE LONARDO PRESENTA UNA INTERROGAZIONE AL MINISTRO DEI TRASPORTI SUI TEMPI DI PERCORRENZA DELLA STRADA TELESINA




BENEVENTO -La strada statale 372 "Telesina" rappresenta per la città di Benevento, e per tutto il Sannio, ma anche per regioni come la Puglia e la Basilicata, il principale collegamento stradale verso Roma e parte del Paese... i circa 70 chilometri che collegano Benevento a Caianello, e dunque all'autostrada A1, sono un elemento essenziale alla mobilità territoriale sannita, ma ne costituiscono anche un limite storico! La struttura dell'arteria, a due sole corsie, da sempre caratterizzata da un intenso traffico veicolare, anche pesante, da condizioni del manto stradale e da una segnaletica carenti, oltre che da una serie di autovelox che, rendono ulteriormente disagevole la percorrenza dell'arteria, senza produrre risultati in termini di sicurezza stradale e diminuzione dei sinistri, è attualmente costellata anche da numerosi semafori, a causa di ulteriori lavori in corso. Per tali ragioni, ho presentato oggi una interrogazione parlamentare in Senato al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per chiedere di sapere se sia a conoscenza dei lentissimi tempi di percorrenza della tratta Benevento/Caianello, che creano esasperanti disagi e notevole pericolo, e se non ritenga di accelerare i lavori sulla strada statale 372 "Telesina", indicando quando finalmente termineranno”. Lo dichiara la Sen. del Gruppo Misto, Sandra Lonardo.

Pietro Rossi

A BAIA LATINA PARCO GIOCHI CHIUSO AL PUBBLICO DA MESI, SANTORO INTERROGA IL SINDACO SULLE CAUSE DELL’INTERDIZIONE AI BAMBINI DELL’AREA LUDICA.


BAIA E LATINA - “Sono mesi che il parco giochi di Baia e Latina è chiuso al pubblico, tra l’indifferenza dell’Amministrazione comunale e le giuste lamentele delle famiglie e dei loro bambini che non possono usufruire più di un servizio importante per la crescita dei nostri figli e dei nostri nipoti”.  Lo denuncia Michele Santoro, capogruppo consiliare di Uniti per Baia e Latina che, nei giorni scorsi, ha anche presentato un’apposita interrogazione scritta al sindaco Giuseppe Di Cerbo per chiedere lumi al riguardo e conoscere i motivi di questa ulteriore manchevolezza nei riguardi dei cittadini. “Sebbene Il Presidente del Consiglio dei Ministri Conte abbia emanato, in data 11 giugno 2020, il Dpcm che consentiva l’apertura dei parchi giochi, nel nostro Comune nulla è cambiato con l’area che continua a risultare interdetta ancora oggi ai piccoli cittadini. Dal 15 giugno 2020 sono state fornite indicazioni per aprire le aree gioco per bambini per consentire loro di utilizzare scivoli, altalene e tutti i giochi presenti nelle aree pubbliche e private, comprese quelle all’interno di strutture ricettive e commerciali, ma con rammarico dobbiamo prendere atto che a Baia e Latina non è stato applicato il Dpcm 11 giugno 2020”, continua il leader dell’opposizione. “Da qui la nostra decisione di interrogare il Sindaco che dovrà rispondere oralmente in Consiglio entro i prossimi 30 giorni, per sapere per quali motivi è stata disattesa l’applicazione del Dpcm 11 giugno 2020, e, di conseguenza, le ragioni per le quali il parco giochi per bambini, di Baia capoluogo, risulta ancora oggi interdetto all’utilizzo da parte dei bambini. Infine, quali provvedimenti l’Amministrazione intende adottare per consentire ai bambini di usufruire di spazi ed attrezzature a loro dedicate”, conclude l’ex sindaco Santoro.

Pietro Rossi