29 luglio 2013

Estate Ragazzi Don Bosco a Piedimonte Matese.




PIEDIMONTE MATESE. Anche quest’anno l’Associazione Salesiani Cooperatori di Piedimonte Matese ha organizzato, grazie alla disponibilità del gruppo degli animatori, l’Estate Ragazzi che quest’anno ha visto la presenza di oltre 130 bambini iscritti. Tema portante durante tutto il periodo è stato l’integrazione europea vista in chiave ludica infatti ogni squadra aveva il nome di una nazione europea.  Il 27 giugno l’inaugurazione dell’Estate Ragazzi e sabato 27 luglio la serata finale! Un mese intero nel quale i bambini dai sette anni in poi, provenienti da Piedimonte Matese ma anche dalle vicine San Potito Sannitico e Alife, hanno vissuto momenti formativi alternati a momenti ludici ma anche la riscoperta del proprio territorio, infatti mercoledì 24 luglio è stata programmata una piccola escursione nell’abitato di Piedimonte Matese. La partenza dall’Oratorio Salesiano ha visto gli spumeggianti ragazzi percorrere le strade della calda Piedimonte alla ricerca delle loro/nostre memorie storiche. Accompagnati dal naturalista Giovanni Capobianco, i ragazzi hanno dapprima solcato le strade ai piedi del Monte Cila, visitando la Centrale idroelettrica “L. Vanvitelli”, approfondendo l’ importanza dell’acqua nel nostro territorio, l’Anfiteatro di Monte Cila con le sue mura Megalitiche, con le avvincenti storie e racconti che hanno caratterizzato appunto l’alto casertano. Tra una curiosità sulla fauna e la flora mediterranea che diversificano l’habitat del Monte Cila, i cori e le canzoni intonate dai ragazzi tra i vicoli della Piedimonte alta, è stata fatta visita al neo Museo “Raffaele Marroco” situato in Largo San Domenico, dove ad attenderci c’erano gli operatori volontari, diretti dalla dott.ssa Martino, curatrice del Museo. All’interno, dopo il benvenuto ed il saluto del Sindaco, i ragazzi, divisi in quattro sottogruppi, hanno approfondito la Storia che caratterizza il territorio. Dalla Protostoria contraddistinta dai cimeli custoditi all’interno delle favolose teche, come lance in selce e utensili atti alla caccia; capitelli e colonne di antiche strutture dei popoli che hanno abitato prima di noi queste Terre; la storia dei Sanniti, i loro costumi le loro usanze e lo stupore, da parte dei ragazzi, del “Corridore di Cila”, con il suo cinturone teso verso il cielo. Dopo uno sguardo al plastico realizzato dalla SME raffigurante il Matese con le sue imponenti vette ed i “Salti” della Centrale idroelettrica, visita al telescopio situato nell’osservatorio astronomico e le vetrine con le bambole in vestito tipico degli antichi borghi sparsi nel territorio matesino. Alla fine della visita guidata, i ragazzi si sono sfidati in un mega quizzone all’ultima risposta che ha riempito il Chiostro di risate e sorrisi. Una mattinata all’insegna della cultura e del divertimento per approfondire la nostra conoscenza sul Territorio nel quale viviamo. La settimana precedente invece i bambini, che hanno partecipato all’Estate Ragazzi, hanno potuto ammirare le bellissime montagne del Matese accompagnati dalla guida Angelo Rotunno sempre con lo spirito di valorizzare le bellezze naturalistiche che il nostro territorio ci offre per prenderne consapevolezza e contribuire nel nostro piccolo alla tutela di questi meravigliosi paesaggi.
Pietro Rossi