Alla Cortese attenzione del Prefetto Dott.ssa Carmela Pagano
Uffio di Prefettura
P.zza Vanvitelli
81100 Caserta
Oggetto: Mancanza di rispetto nei confronti dei disabili
Spett.ed illustre Dott.ssa Pagano,
mi
 chiamo Roberto Diiorio,sono affetto da una patologia rara,che mi ha 
provocato un susseguirsi di problematiche,da un episodio ischemico 
cerebrale,a finire su una carrozzina,per anni,mi sono pianto 
addosso,cercando di essere vittima,tanto da arrivare ad una depressione 
maggiore !! Poi,ho capito che stavo sprecando solo del tempo e così ho 
cominciato a vivere una vita diversa,ma non con meno intensità,non sono 
neppure certo che lei legga questa mia missiva,ma tentare non nuoce !! 
Desidero raccontarle ciò che mi è accaduto ieri mattina ( 
05.06.2013),sono in possesso di una patente B speciale per disabili e di
 una autovettura adattata alle mie esigenze.Assieme a due 
volontari,assegnatomi dal Comune di Caiazzo,mi sono diretto a fare una 
visita neurologica,presso il poliambulatorio ASL di Piedimonte Matese,un
 poliambulatorio posto in centro città,senza parcheggi.Non posso dire 
neppure se ce ne sono per i disabili e se c’erano erano tutti 
occupati,insomma non sapevo piu’ dove poter mettere la mia auto,per 
forza maggiore,ho dovuto parcheggiare in sosta vietata,dove vi erano 
altre 6/7 autovetture,ho piazzato ben visibile il mio permessino da 
invalido sul cruscotto,in modo da far capire .Con l’aiuto dei volontari e
 della mia carrozzina,mi sono recato a fare questa visita medica,al 
ritorno,ho trovato un agente della locale Polizia Municipale,che mi 
multava,ho cercato di far capire e di mostrare le mie problematiche 
all’agente,ma con una risposta secca,incurante,mi ha detto “faccio 
ricorso in Prefettura”. Mi creda,se io la devo pagare,la pago pure la 
multa,ma non accetto da nessuno,che mi si tratti male,soprattutto,io 
vado molto spesso in quel poliambulatorio,perché ci sono medici 
bravissimi che mi tengono sotto controllo da anni,quindi ogni 
volta,dovrò pagare una multa !!!! Concludo,scusandomi per il 
disturbo,sperando che lei possa tutelare i miei diritti e quelli di 
altri disabili,la saluto con stima. 
Roberto Diiorio
