01 novembre 2015

DOPO L’ENNESIMO INCIDENTE SUL LAVORO L’ASSESSORE PALMERI CONVOCA UN SUMMIT IN REGIONE PER UN PIANO STRAORDINARIO DI INTERVENTI CON CUI FRONTEGGIARE LE MORTI BIANCHE


Sonia Palmeri,

PIEDIMONTE MATESE  - L’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri, a seguito dei ripetuti incidenti mortali susseguitisi in questi ultimi tre  giorni sui cantieri edili della nostra Regione, ha convocato una riunione urgente dei vertici regionali del Ministero del lavoro e delle INAIL al fine di mettere subito in campo un “Piano straordinario di interventi” sia sul versante dei controlli che sul versante informativo/formativo dei lavoratori e delle imprese impegnate in questo settore. La misura si è resa necessaria al fine di fermare l’assurda e dolorosa catena di morti bianche. Alla riunione, convocata presso l ‘Assessorato regionale al Lavoro, saranno presenti il direttore interregionale del Ministero del Lavoro Renato Pingue, il direttore regionale INAIL Daniele Leone e il Comandante del Nucleo CC tutela del Lavoro Francesco Palumbo. Dopo l’ennesimo incidente sul lavoro,   l'assessore regionale Sonia Palmeri  ha espresso i suoi sentimenti di cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime colpite dalla tragedia occorsa ai loro cari sul cantiere della chiesa San Marcellino, durante la ristrutturazione della Chiesa danneggiata dal sisma del 2013. "Ancora una volta, con grave sgomento, debbo registrare l'ennesima tragedia sul lavoro. Questa volta ad essere colpita è stata la comunità a cui mi onoro di appartenere, Piedimonte Matese ,dove nel pomeriggio di sabato hanno perso la vita due operai impegnati nei lavori di ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria Maggiore. Sono vicina alle famiglie dei 2 lavoratori sia personalmente che come rappresentante delle istituzioni e mi impegnerò a mettere in campo misure idonee ad innalzare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro."  Da segnalare il grande l’interesse della giunta regionale targata De Luca che negli ultimi mesi ha varato importanti provvedimenti nel settore lavoro e socio-educativo come il fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro previsto dalla legge approvata proprio alcuni giorni fa all’unanimità dal Consiglio regionale. Il fondo è istituito in favore dei figli di genitori deceduti a seguito d’incidente sul lavoro, residenti in Campania al momento dell’evento,  dà diritto al rimborso di tutte le spese per l’iscrizione e la frequenza a servizi socio-educativi per la prima infanzia, scuole d’ogni ordine e grado, pubbliche, pareggiate, parificate e private legalmente riconosciute, comprese università e corsi di formazione professionale. Già a partire dall’anno in corso è previsto uno stanziamento di 100mila euro.
Pietro Rossi

Al via i lavori allo stadio comunale “Pasqualino Ferrante” a Piedimonte Matese



PIEDIMONTE MATESE - Prosegue senza sosta, a Piedimonte Matese, la fase di realizzazione delle opere programmate dall’Amministrazione comunale negli ultimi anni nel campo delle strutture sportive. Da alcune settimane, infatti, sono stati avviati i lavori presso lo stadio “Pasqualino Ferrante” di Sepicciano, nell’ambito dei quali sarà completamente rifatto il manto erboso e sostituito con una superficie in erba sintetica, che risolverà definitivamente il problema dell’usura di tale superficie. Dotato di un impianto di irrigazione adeguato, il nuovo manto sarà omologato dal CONI e permetterà alla struttura piedimontese di ospitare gare ufficiali di campionati anche professionistici. Nel complesso dei lavori previsti e finanziati per oltre 400 mila euro di cui  euro 326.000 circa dalla Regione Campania e per euro 83.000 dalle casse comunali, sono previsti anche interventi per rendere l’impianto autonomo dal punto di vista dell’energia per i servizi igienici, la realizzazione di servizi per disabili e il potenziamento delle attrezzature di cui è dotata la palestra situata all’interno. Qualche giorno fa, poi, sono stati affidati i lavori per un intervento di restyling complessivo del Palazzetto dello Sport di via Canneto, grazie ad un finanziamento regionale di poco superiore al milione di euro. E’ previsto un massiccio intervento di efficientamento energetico, con tecniche e materiali innovativi nella coibentazione e isolamento, sia termico che acustico del tetto e delle pareti, la sostituzione degli impianti di illuminazione, la realizzazione di un impianto per la protezione dalle scariche elettriche e l’ottimizzazione dell’ impianto idrico. Infine, si avvicina la realizzazione del campo sportivo polivalente coperto presso l’ ex area dei Salesiani i in via don Bosco. Dopo una serie di lungaggini burocratiche tra Prefettura e Ministero degli Interni, che hanno dilatato i tempi per diversi  anni  dall’ottenimento del finanziamento pari a 509 mila euro nell’ambito dei Pon “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007- 2013″ azione “Io gioco legale”,, finalmente tra qualche giorno saranno aperte le buste per l’aggiudicazione della gara con contestuale affidamento e quindi inizio lavori. Tale finanziamento consentirà di realizzare una struttura polivalente con copertura in legno lamellare, impianto di illuminazione e pavimentazione sportiva, completa di spogliatoi e servizi, laddove oggi ci sono spazi utilizzati dai numerosi giovani che frequentano l’area ma che non hanno certamente i requisiti di sicurezza e di funzionalità che devono avere i moderni impianti sportivi. “Siamo molto contenti – dice l’assessore ai Lavori Pubblici Costantino Leuci -  di poter avviare a completamento tutti questi interventi programmati già da anni, grazie anche all’impegno dell’allora assessore Antonio Ferrante. Sono interventi che consentiranno di mettere a disposizione dei cittadini, soprattutto dei più giovani, strutture moderne, sicure e funzionali, che potranno essere fruite da tutti e non solo da chi ha la possibilità di sostenere spese a volte esorbitanti per praticare lo sport”. Anche il sindaco Vincenzo Cappello manifesta la sua soddisfazione: ”Sono contento di poter annunciare che siamo alla fase operativa di questi progetti ai quali teniamo molto per poter anche corrispondere alle richieste dei cittadini e delle numerose e benemerite associazioni sportive di Piedimonte, che quotidianamente si impegnano per favorire la pratica sportiva di tanti giovani e, in molti casi, portano il alto il nome della città nelle competizioni e nei campionati che vedono impegnate le mostre squadre”.
Pietro Rossi

31 ottobre 2015

IL SINDACO DI ALIFE AVECONE RINUNCIA ALL’INDENNITA’ DI CARICA PER FINANZIARE IL TICKET MENSA

Giuseppe Avecone
Alife – La maggioranza comunale Avecone continua a rinunciare alle indennità di carica previste per gli amministratori. Con l’ultimo atto di giunta (la n. 71 del 29 ottobre 2015), il Sindaco Giuseppe Avecone ha dato mandato ai funzionari dell’area amministrativa e contabile di predisporre gli atti necessari al fine di poter finanziare il costo dei ticket mensa, erogati e non pagati per l’anno scolastico 2014/2015, con i fondi dei risparmi derivanti dalla rinuncia a quattro mesi di indennità di carica del Sindaco (cifra di circa 10mila euro), ed utilizzando le somme residuali per analoghe situazioni che si dovessero verificare anche nell’anno scolastico 2015/2016. Nella stessa delibera di giunta esecutiva, verbalizzata dal segretario comunale Pietro Dragone, si conferma che ad oggi nessuna somma è stata erogata e/o incassata dal Sindaco a titolo di indennità di carica, e si da indirizzo di predisporre, ove necessario e con l’urgenza del caso, apposita variazione di bilancio in esecuzione di quanto sopra previsto. 
Pietro Rossi            

Attività di controllo delle entrate tributarie ed extratributarie del Comune di Caiazzo

Tommaso Sgueglia 
CAIAZZO - Massima attenzione del Comune di Caiazzo alle attività di controllo delle entrate tributarie ed extratributarie, precedenza da qui a fine anno alla riscossione dei tributi pregresso di Tarsu, Ici e ruolo idrico relativi alle annualità che vanno dal 2010 al 2012.  È il contenuto dell'indirizzo impartito dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Tommaso Sgueglia al responsabile del settore finanziario al fine di garantire, entro il termine del 31 dicembre prossimo, il controllo dell'evasione totale e parziale, con eventuale invio di atti di accertamento, della tassa sui rifiuti solidi urbani, dell'imposta comunale sugli immobili e del canone acqua nel triennio 2010-2012.  "L'amministrazione ha operato nel senso di ridurre i costi per ridurre il peso fiscale che grava sui cittadini come è effettivamente avvenuto e che tale strategia deve passare attraverso l'efficientamento dell'azione amministrativa del settore finanziario dell'Ente", spiega il vice sindaco con delega ai Tributi Antimo Cerreto che sta seguendo la procedura per incamerare gli introiti dovuti dai cittadini in termini di tariffe per i servizi fruiti fino ad oggi.  "L'ampliamento della platea dei contribuenti può produrre una migliore e più equa distribuzione del carico fiscale. - continua il vicario - L'anno fiscale in corso è soprattutto caratterizzato da una pletora di adempimenti formali contabili ed operativi importantissimi dal momento che il legislatore ha posto l'obiettivo finale del cambio di contabilità.  L'ufficio ha dovuto progressivamente provvedere al riaccertamento dei residui, alla predisposizione del DUP, al varo del nuovo bilancio pre/preventivo e dell'armonizzazione dei sistemi contabili a farsi.  Le attività inerenti i tributi comunali sono gestiti in forma diretta dall'ufficio tributi" Nelle ultime settimane, il dirigente comunale preposto aveva chiesto di poter gestire le attività di verifica ed accertamento nonché le procedure per la riscossione coattiva delle entrate, mediante l'affidamento di tali attività ad un soggetto esterno abilitato, ritenendo insufficiente il trasferimento part-time di due risorse lavorative.  "Fino ad oggi, il municipio non si è mai dotato di specifica abilitazione al ruolo di un dipendente nella qualità di agente della riscossione. - afferma il primo cittadino Sgueglia - Le entrate locali rappresentano oramai fonte primaria se non unica di finanziamento delle entrate correnti per l'Ente e richiedono di essere gestiti con efficienza. Pertanto, l'amministrazione, al fine di ottenere una migliore produttività degli uffici finanziari, ha già predisposto i prerequisiti per l'assunzione di una nuova unità lavorativa nel comparto, ma adesso per evitare che possano verificarsi situazioni di prescrizione per i tributi e le altre entrate comunali, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso dettare appositi indirizzi all'ufficio tributi, in relazione alle attività che, al momento, presentano il carattere della priorità nell'interesse del Comune".  Nel contempo, l'esecutivo ha anche demandato al funzionario l'eventuale affidamento esterno, per le attività di accertamento ICI e TARSU, ad uno dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate dei Comuni e delle Province. 

 Pietro Rossi

30 ottobre 2015

Euroguidance ed Europass a Job&Orienta 2015

La 25esima mostra convegno nazionale sui temi dell’orientamento, della scuola, della formazione e del lavoro Job&Orienta si terrà a Verona dal 26 al 28 novembre. Temi caldi di questa edizione, l’alternanza scuola-lavoro e l’apprendistato mentre, per quanto riguarda in particolare gli ambiti di nostro interesse, all’interno del profilo Mobilità, anche quest’anno, sarà presente JOBInternational, un grande laboratorio per idee e progetti dedicati alla mobilità internazionale, di studio e di lavoro, con le proposte di stage, viaggi, scambi culturali e tirocini, presentate da diverse realtà italiane e straniere. L’Isfol e le strutture italiane di Euroguidance ed Europass prenderanno parte, come sempre, a tutta la manifestazione: oltre a curare lo stand istituzionale all'interno della Casa del Welfare, saranno proposti numerosi workshop fra i quali ricordiamo “Il portafoglio Europass per la trasparenza e la mobilità” (giovedì 26 e venerdì 27 novembre dalle 10.00 alle 11.00), “Come fare uno stage in Europa: presentazione della nuova edizione del Manuale” (venerdì 27 dalle 11.00 alle 12.00) e “La mobilità per l’apprendimento con la rete Euroguidance” (sabato 28 dalle 12.00 alle 13.00). Sono inoltre previsti due Convegni dedicati a Erasmus+: la Presentazione e progettazione VET - Vocational Education and Training “Verso il bando 2016” (giovedì 26, dalle 15.00 alle 18.00) e “Un’opportunità di mobilità transnazionale per i giovani nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale” (venerdì 27 dalle 9.00 alle 11.30). Tutte le date e gli orari sono ancora da confermare: vi invitiamo a consultare il programma aggiornato della manifestazione.

Giovani europei. Il punto nel Rapporto Ue 2015

La Commissione Europea ha presentato il Rapporto Ue sui Giovani 2015 che offre un quadro completo sulla situazione dei giovani in Europa e su come i decisori politici l’hanno affrontata nel periodo 2013-2015. Il rapporto rivela che in generale nell’Ue i giovani ricevono maggiore istruzione rispetto ai loro predecessori e che meno giovani abbandonano la scuola. Tuttavia, 8.7 milioni di giovani tra i 15 e i 29 anni sono disoccupati, 13.7 non sono né occupati né sono inseriti in un corso di studi o formazione (Neet) e quasi 27 milioni sono a rischio di povertà ed esclusione. I Neet tendono a partecipare meno alle attività sociali, generalmente non votano ed hanno meno fiducia nelle istituzioni. I giovani sono utilizzatori attivi di Internet e dei social media. Circa la metà sono membri attivi di organizzazioni. Uno su quattro è stato un volontario. 

La mobilità europea spiegata ai Centri per l’impiego

L’Isfol, in collaborazione con il Ministero del Lavoro, organizza un ciclo di seminari rivolti agli operatori dei Centri per l’impiego per presentare le caratteristiche e le modalità di utilizzo dei diversi strumenti europei per la mobilità: Erasmus+, Eqf, Europass, Euroguidance ed Eures. Il primo incontro si è svolto a Bologna il 15 ottobre. Il prossimo appuntamento è in programma a  Roma il 5 novembre (il programma sarà disponibile nella sezione del sito Isfol dedicata agli Eventi. 

Seminario annuale Euroguidance il 4 novembre a Roma.

Anche quest’anno, come sempre a novembre, si terrà a Roma presso la sede dell’Isfol il Seminario annuale della Rete Euroguidance Italia. La giornata prevede – oltre ai dovuti aggiornamenti sulle attività della Rete, sul programma Erasmus Plus e sulle innovazioni in materia di formazione e di certificazioni – interessanti contributi sulla Rete Eures ed il progetto Your first Eures Job e sugli ambiti di cooperazione tra Euroguidance e Eurodesk. Verrà fatto anche il punto sullo stato di avanzamento dell’Indagine sulle buone pratiche di orientamento alla mobilità transnazionale che sarà conclusa entro la fine dell’anno. Il programma dettagliato della giornata è scaricabile dalla sezione del sito isfol dedicata ad Euroguidance. È inoltre prevista la presenza degli ormai numerosissimi membri della rete, provenienti da tutta Italia. 

MERCATINI E SOLIDARIETÀ AL CENTRO “MADRE CLAUDIA” DI CAIAZZO

CAIAZZO - Il centro “Madre Claudia” di Caiazzo (a cura dell’istituto “Povere figlie della visitazione di Maria”) ha come punto focale del suo operato aiutare i meno fortunati, gli emarginati e i bisognosi, attraverso l’opera missionaria in paesi lontani, come Equador, Brasile ed Africa, ma non solo. Per incentivare la raccolta fondi, il centro si propone di rimanere aperto ogni giorno organizzando un piccolo mercatino permanente. Partecipare alla causa, anche attraverso l’acquisto di un singolo oggetto, può migliorare la vita di qualcuno o quanto meno porre un piccolo tassello affinché ciò avvenga. Il contributo dei partecipanti aiuterà i missionari a garantire un luogo sicuro in cui dormire, giocare, studiare… Vivere, a chi queste certezze non le possiede. Se avete un elenco di mercatini da visitare nel corso dell’ inverno, ponetelo pure in cima alla lista, contribuirete così ad aiutare chi non ha nulla.
Pietro Rossi


Parte la mobilitazione dei lavoratori pubblici: pronti ad arrivare allo sciopero generale

 “Un contratto vero per i lavoratori e per cambiare i servizi ai cittadini”, Rossana Dettori, Giovanni Faverin, Giovanni Torluccio e Nicola Turco, segretari generali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa, lanciano la campagna per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego. “Il Governo la smetta con le provocazioni e apra il tavolo. Fare un nuovo contratto vuol dire investire nelle professionalità, nell’innovazione organizzativa, nella qualità dei servizi. Per i lavoratori pubblici chiediamo un rinnovo dignitoso, che dopo 6 anni di paralisi totale, per noi significa 150 euro di aumento medio con produttività e riconoscimento professionale, altro che l’equivalente di una mancia come vorrebbe il Governo. Chiediamo contratti per rimettere in moto servizi alle famiglie e alle imprese, accrescendo la partecipazione, e rispettando il senso di quel richiamo della Corte Costituzionale che con questa legge di stabilità si vorrebbe di fatto ignorare: è con i contratti che si rilancia il cambiamento. E se per far arrivare il messaggio servirà andare allo sciopero generale, noi siamo pronti”.  “Sei anni di sottrazione di risorse spacciata per razionalizzazione della spesa e di mancati investimenti nella qualità del lavoro pubblico sono più che abbastanza. I servizi pubblici continuano a deteriorarsi quando invece dovrebbero dare una spinta decisiva alla ripresa economica e offrire risposte valide contro la marea montante del malcontento sociale. E il Governo che fa? Ancora una volta scarica costi e responsabilità sui lavoratori pubblici, mettendo sul piatto una proposta di contratto che non merita questo nome. Evidentemente considera la contrattazione come un’attività residuale nella quale non vale la pena investire. E che è meglio confinare su un terreno sempre più ristretto per gestire sempre più materie a colpi di leggi e decreti”.  “Noi diciamo invece che liberare la contrattazione è l’unico modo per produrre innovazione vera, partecipata dai lavoratori pubblici, e riportare la PA in linea con le esigenze reali del Paese. Per questo metteremo in campo anche lo sciopero, se dalla politica non verranno risposte" concludono i sindacati. "E prima faremo una mobilitazione forte e capillare sia a livello nazionale che territoriale, cercheremo il confronto con la società civile, punteremo a creare alleanze sociali partendo dai bisogni delle persone. Perché non si tratta solo di garantire ai lavoratori pubblici retribuzioni adeguate ed esigibilità dei diritti, ma di tenere insieme la valorizzazione delle professionalità e il diritto dei cittadini a un’amministrazione pubblica sostenibile negli assetti, trasparente nell'uso delle risorse, ed efficace nel dare risposte alle comunità”.


Conclusi i lavori al plesso scolastico di Madonna Del Pozzo

PIEDIMONTE MATESE  - A conclusione dei lavori che l’hanno interessato negli ultimi mesi, il plesso scolastico di Madonna del Pozzo, situato in un’area periferica del comune di Piedimonte Matese, ha visto questa mattina il simbolico taglio del nastro per la sua attesa inaugurazione, che per via di lungaggini burocratiche, ha ritardato di qualche settimana il rientro nelle aule dei bambini, ospitati temporaneamente presso la scuola in Largo San Domenico. Una bella mattinata a cui hanno preso parte i piccoli alunni affiancati dai docenti, dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” Antonietta Pellegrino, dall’ex dirigente Giuseppe Castrillo, dal sindaco Vincenzo Cappello, gli assessori Danila Perri e Costantino Leuci, e il parroco don Andrea De Vico che ha benedetto le rinnovate strutture. La scuola di via Santa Lucia ha ricevuto un finanziamento di circa 340mila euro dal Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, tramite l’Autorità di gestione del PON “Ambienti per l’Apprendimento” in riferimento all’Asse II “Qualità degli ambienti scolastici” - Obiettivo C, congiuntamente al Ministero dell’Ambiente, con il quale la Dirigenza scolastica, seguita nell’iter burocratico dall’Amministrazione comunale, ha provveduto alla progettazione definitiva e a predisporre gli interventi di riqualificazione degli ambienti scolastici, finalizzati al risparmio energetico e all’incremento della sicurezza, all’abbattimento delle barriere architettoniche, e ad aumentare l'attrattività, con particolare riferimento alla sistemazione delle aree esterne, al trattamento delle superfici verticali, alla segnaletica, ai nuovi spazi flessibili, all’impianto di condizionamento prima assente. Un risultato che ha lasciato soddisfatta la Dirigenza scolastica e con essa l’Amministrazione comunale di Piedimonte, che ha condiviso sin dall’inizio l’interesse per questi lavori di ammodernamento con i quali si è potuto arricchire una delle scuole più frequentate di Piedimonte, e consegnare alla fruizione quotidiana dei piccoli alunni una struttura più efficiente sotto tutti i punti di vista, valorizzata in quanto luogo sicuro in cui svolgere attività didattica. “Nonostante abbiano pesato i tempi della burocrazia – dice il sindaco Vincenzo Cappello – siamo contenti di poter finalmente consegnare agli studenti un plesso scolastico migliorato, grazie a un progetto che ha visto sempre la massima collaborazione tra l’Amministrazione comunale e i dirigenti scolastici che si sono succeduti durante l’iter progettuale, portato avanti assieme al direttore amministrativo Angelo Landino, in qualità di RUP, con lungimiranza e particolare competenza”.

29 ottobre 2015

UNA NOTE AL MUSEO SABATO 31 OTTOBRE



PIEDIMONTE MATESE  - La notte tra il 31 ottobre ed il primo novembre l’associazione Am’Arte, in collaborazione con la direzione del Mu.Ci.Ra.Ma ed con il sostegno dell’amministrazione comunale di Piedimonte Matese, apre le porte del complesso monumentale di San Tommaso d’Aquino (Museo Civico Raffaele Marrocco) per una visita “speciale”. Piccoli gruppi verranno guidati tra le sale dell’antica struttura conventuale adibita a museo civico alla scoperta dei tesori lì conservati sotto una nuova luce e ad un orario del tutto inusuale. L’appuntamento è alle ore 23.00 del 31 ottobre a Largo San Domenico 2, in Piedimonte Matese. Ingresso gratuito.
Pietro Rossi

Approvato il piano di modifiche proposto dall’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri per Garanzia Giovani



Il Ministero del Lavoro ha approvato il piano di rimodulazione di Garanzia Giovani proposto dall’assessore  Sonia Palmeri. Si tratta di una prima concreta risposta che sarà ulteriormente incrementata con il Fondo Sociale europeo. “Come previsto dal nostro programma – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca – stanziamo un primo fondo per raddoppiare il contributo dello Stato a favore dei nuovi assunti con l’obiettivo di ampliarne la platea”. Il piano della Regione, seguito dall’assessore Sonia Palmeri, punta a concentrare le risorse per un effettivo sbocco occupazionale dei giovani favorendo le imprese che assumono. Il piano prevede lo stanziamento di 10.420.000 euro per le imprese che assumono giovani fino a 29 anni, che non sono inseriti in percorsi formativi o lavorativi, attraverso Garanzia Giovani. L’importante opportunità offerta all’azienda con l’adozione di questa misura è quella di sommare questi benefici con quelli derivanti dagli sgravi INPS, previsti del governo Renzi, cumulando gli 8.060 euro con il bonus in questione, che potrà arrivare fino a 6.000 euro, per assunzione a tempo indeterminato. L’assessore Palmeri ha anche richiesto ed ottenuto il rafforzamento della misura dei tirocini curriculari, a cui ha aggiunto altri 10.420.000 euro al fine di consentire l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro pubblico e privato, costruendo e consolidando esperienze ed attitudini. Finalmente anche Garanzia Giovani diventa un volano per creare nuova e stabile occupazione.
Pietro Rossi